La storia è stata scritta a Stoccolma. Il Manchester United batte l’Ajax 2-0 in finale e conquista la UEFA Europa League, aggiungendo al proprio palmarès l’unico trofeo mancante. Partita tatticamente perfetta quella degli uomini di José Mourinho, che sbloccano il match nel primo tempo grazie ad un tiro da fuori di Paul Labile Pogba, deviato anche da un difensore, per poi affondare il colpo del KO ad inizio ripresa con un’acrobazia di Henrikh Mkhitaryan. Una vittoria che non solo vale la coppa e il raggiungimento di un traguardo storico, ma anche la qualificazione alla UEFA Champions League.
CRONACA
José Mourinho, come annunciato nei giorni scorsi, schiera Sergio Romero in porta, mentre in difesa si affida alla coppia di centrali composta da Chris Smalling e da Daley Blind, che affronta per la prima volta la sua ex squadra. Sugli esterni di difesa spazio ad Antonio Valencia, stasera capitano, e a Matteo Darmian. A centrocampo, oltre alla classe di Ander Herrera e di Paul Labile Pogba, c’è la fisicità e la grinta di Marouane Fellaini. Juan Mata ed Henrikh Mkhitaryan, invece, supportano l’unica punta Marcus Rashford.
L’Ajax si presenta con il solito 4-3-3, affidandosi alla vena realizzativa del danese Kasper Dolberg, schierando una formazione dall’età media di appena 22 anni.
Prima del calcio d’inizio, viene osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime dell’attentato che ha avuto luogo a Manchester fra la notte del 22 e del 23 Maggio.
Lo United parte subito all’attacco e, dopo neanche 30 secondi di gioco, si ritrova la prima chance della serata per via di un pasticcio fra il portiere Andre Onana e Joël Veltman, dal quale scaturisce un tentativo da fuori di Paul Labile Pogba. Tuttavia, il francese non inquadra la porta. L’Ajax produce il primo tiro in porta della partita con Bertrand Traoré, al 14′, da una posizione così defilata da non creare seri problemi a Sergio Romero.
L’atteggiamento propositivo degli uomini di José Mourinho nella fase iniziale del match viene premiato con la rete del vantaggio. Juan Mata, Marcus Rashford e Marouane Fellaini dialogano ottimamente sulla destra, prima di servire Paul Labile Pogba che, dalla lunetta, fa partire un tiro mancino che trova la deviazione decisiva di Davinson Sánchez, la quale coglie in controtempo Andre Onana. Nulla da fare per il portiere dell’Ajax. Il Manchester United conduce la finale per 1-0 dopo 17 minuti di gioco.
La reazione dell’Ajax non si fa attendere ed è accompagnata dai tentativi di Davinson Sánchez e di Matthijs de Ligt. In entrambi i casi la palla manca lo specchio della porta. Ben più pericoloso è il tiro che parte dal piede destro di Antonio Valencia al 23′, al termine di una delle solite accelerazioni inarrestabili dell’ecuadoriano, che viene ottimamente neutralizzato dal portiere.
Lo United lascia il pallino del gioco all’Ajax, limitando però gli spazi e rendendo praticamente sterile il loro possesso palla. Ne conseguenze che gli olandesi non riescono a creare nessun pericolo alla porta difesa da Sergio Romero, mentre il match si trascina all’intervallo con il punteggio che sorride ai Red Devils.
L’inizio del secondo tempo mette definitivamente la partita nella direzione voluta da José Mourinho. Juan Mata batte un calcio d’angolo dalla destra, Chris Smalling stacca di testa verso la porta e trova il tocco vincente di Henrikh Mkhitaryan, bravo a mettere fuori causa il portiere con un’acrobazia che spedisce imparabilmente la palla in rete. È il goal del 2-0 per un Manchester United che, al 47′, sembra avere definitivamente in pugno la finale. Per l’armeno si tratta della sesta rete in undici presenze stagionali in UEFA Europa League.
L’Ajax sembra sotto shock e non riesce a trovare la scintilla giusta per riaprire una partita che, con il passare dei minuti, diventa sempre più complicata per i Lancieri. Merito anche di un’organizzazione tattica impeccabile da parte di uno United attento e vigile su ogni attacco avversario. Nel frattempo, negli olandesi c’è l’ingresso in campo del brasiliano David Neres al posto di un impalpabile Kasper Dolberg.
Marouane Fellaini ha la chance per realizzare il 3-0 al 64′, quando un invitante cross dalla destra di Paul Labile Pogba gli consegna la possibilità di colpire di testa da posizione invitante, ma il belga non angola a sufficienza il pallone e il portiere riesce a salvarsi in questa occasione. Nelle file dell’Ajax c’è l’ingresso di Donny van de Beek al 69′, subentrato a Lasse Schöne, mentre quattro minuti dopo José Mourinho opera la prima sostituzione dello United inserendo Jesse Lingard. L’inglese prende il posto di Henrikh Mkhitaryan.
I Red Devils continuano a gestire senza grossi problemi il match, mentre l’Ajax fatica a trovare qualche soluzione per scardinare l’eccellente resistenza difensiva, tanto da affidarsi ad un tentativo dalla grande distanza di Davinson Sánchez. La palla sorvola la traversa. I Lancieri usufruiscono anche dell’ultimo cambio, inserendo Frenkie de Jong per Jairo Riedewald, mentre poco dopo José Mourinho sostituisce Marcus Rashford con Anthony Martial.
Proprio il francese, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, lancia in contropiede Jesse Lingard. Il numero 14 dello United si invola verso l’area di rigore dell’Ajax, venendo però raggiunto proprio sul più bello da Davinson Sánchez che, contrastandolo, gli fa perdere l’equilibrio un attimo prima che potesse calciare verso la porta. Sul rovesciamento di fronte, Donny van de Beek elude la marcatura di Chris Smalling e calcia da ottima posizione, ma Sergio Romero copre benissimo la porta e para in due tempi.
Arriva anche il momento dell’ingresso in campo di Wayne Rooney, al quale Antonio Valencia cede la fascia di capitano al momento della sostituzione con Juan Mata, in quella che potrebbe essere potenzialmente la sua ultima apparizione con la maglia dello United.
Hakim Ziyech prova il tiro della disperazione nel recupero, trovando però soltanto una deviazione che facilita la parata sicura di Sergio Romero.
Dopo quattro minuti di recupero, arriva il tanto atteso fischio finale dell’arbitro: il Manchester United vince la UEFA Europa League, completando il proprio palmarès e aggiungendo un’altra bellissima pagina alla sua straordinaria storia.
Un successo che dà un aspetto decisamente diverso ad una stagione dove il rendimento in Premier League non è stato dei migliori, ma che ha portato ben tre trofei, fra cui l’unico che mancava per entrare nel ristretto club delle squadre che hanno vinto ogni competizione UEFA per club della propria storia e tutte le competizioni ufficiali alle quali hanno preso parte.
Uno splendido momento che noi tifosi dello United ricorderemo a lungo. A conferma che questo straordinario club, anche nei momenti più difficili, sa tirar fuori tutta la sua grandezza. Mai darci per sconfitti. We are Manchester United! We are the Champions!
Marco Antonucci
TABELLINO
UEFA Europa League
Finale
Friends Arena – Stoccolma, Svezia – Mercoledì 24 Maggio 2017
V
AFC Ajax 0-2 Manchester United FC
17′ Paul Labile Pogba, 47′ Henrikh Mkhitaryan
FORMAZIONI
Ajax:
24 Andre Onana; 3 Joël Veltman, 5 Davinson Sánchez, 36 Matthijs de Ligt, 4 Jairo Riedewald (81′, 21 Frenkie de Jong); 10 Davy Klaassen [C], 20 Lasse Schöne (69′, 30 Donny van de Beek), 22 Hakim Ziyech; 9 Bertrand Traoré, 25 Kasper Dolberg (61′, 77 David Neres), 11 Amin Younes.
Manager: Peter Bosz
Manchester United:
20 Sergio Romero; 25 Antonio Valencia [C], 12 Chris Smalling, 17 Daley Blind, 36 Matteo Darmian; 21 Ander Herrera, 27 Marouane Fellaini, 6 Paul Labile Pogba, 8 Juan Mata (89′, 10 Wayne Rooney), 22 Henrikh Mkhitaryan (73′, 14 Jesse Lingard); 19 Marcus Rashford (83′, 11 Anthony Martial).
Manager: José Mourinho
Arbitro: Damir Skomina (Slovenia). Assistenti: Jure Praprotnik (Slovenia), Robert Vukan (Slovenia). Arbitri addizionali: Matej Jug (Slovenia), Slavko Vinčić (Slovenia). Quarto uomo: Gianluca Rocchi (Italia).
Cartellini gialli: 30′ Henrikh Mkhitaryan [MU], 51′ Marouane Fellaini [MU], 57′ Joël Veltman [A], 63′ Amin Younes [A], 77′ Juan Mata [MU], 77′ Jairo Riedewald [A].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: Numero sconosciuto.
STATISTICHE
8 Tiri totali 5
3 Tiri in porta 1
67% Possesso palla 33%
642 Passaggi 276
3 Cartellini gialli 3
0 Cartellini rossi 0
5 Calci d’angolo 2
0 Calci di rigore 0
0 Fuorigioco 1