Juan Mata, nell’ultimo post della stagione sul proprio blog, racconta le emozioni vissute nella notte speciale di Stoccolma, dove il Manchester United ha potuto sollevare al cielo l’unico trofeo che ancora mancava alla propria collezione.
Come ogni Lunedì, il centrocampista spagnolo ha pubblicato un post per raccontare gli ultimi avvenimenti che ruotano attorno a sé e alla squadra, questa volta parlando di un momento storico non solo per i Red Devils e per la sua carriera, ma anche per una città che sentiva il bisogno di poter vivere qualche momento di felicità dopo una settimana molto difficile.
Ecco la traduzione del suo ultimo post della stagione 2016/2017:
“Ciao a tutti,
Questo è l’ultimo post della stagione, è tempo di fare un break e aspettare l’inizio della prossima stagione. Sto per prendermi le mie vacanze e mi sento soddisfatto, questo è ciò che comporta vincere un trofeo alla fine della stagione, specialmente se si tratta dell’Europa League, una competizione che mi piace davvero molto.
È stato bello condividere con tutti voi una bella gara e la gioia di aggiungere altra argenteria alla bacheca dei trofei dello United. La strada non è stata né corta, né facile, ma finalmente abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, quindi nella prossima stagione giocheremo in Champions League, dove il club merita di essere e dove tutti noi vogliamo giocare. L’Ajax è stato un avversario difficile (è molto coraggioso dare così tanta fiducia a tanti giovani giocatori in una squadra, quindi bisogna dare merito a loro per questo). Tuttavia, credo che abbiamo meritato la vittoria perché sin dal primo minuto della finale avevamo un’idea chiara di ciò che volevamo e abbiamo giocato da squadra esperta, ben preparata.
Ovviamente, l’atmosfera è stata diversa per via dei terribili attacchi capitati a Manchester due giorni prima della finale, ma queste circostanze, invece di renderci deboli, ci hanno dato ancora più coraggio nel cercare di vincere e di regalare un trofeo alla città, qualcosa da festeggiare e che potesse rallegrare molte persone, almeno per qualche ora. Non dimenticherò mai la reazione che ho visto in quei giorni in città (unione, solidarietà, rispetto, e tanti altri valori che rendono Manchester un posto speciale), e la capacità del calcio di unire, di aiutare le persone oltre le rivalità e le tensioni.
Abbiamo grandi speranze per la prossima stagione, ma ora è tempo di prendersi una pausa, di staccare la spina dal calcio e di riposare fino a quando non inizieranno le sessioni di allenamento pre-stagionali. Ci terremo in contatto tramite i social network, dove leggo i vostri commenti e ascolto ciò che avete da dirmi. mi siete stati vicini sia nei momenti buoni che in quelli cattivi e vorrei ringraziarvi per questo.
Voi siete, alla fine, il motore che ci aiuta a lavorare e a dare il massimo giorno dopo giorno, per migliorare e, infine, per festeggiare insieme le vittorie. Ecco perché ci siamo goduti tanto la vittoria di Stoccolma: perché abbiamo potuto dedicarla a qualcuno in un momento così difficile.
Buona estate. Divertitevi!
Abbracci,
Juan”
Marco Antonucci