Denis Irwin racconta i propri ricordi dei derby giocati contro il Manchester City e le proprie esperienze vissute nei vari Tour Pre-Season, sia da giocatore che da ambasciatore del Manchester United.
Lo storico terzino irlandese, fra i protagonisti del leggendario Treble messo a segno nella stagione 1998/1999, ha risposto ad una serie di domande in un’intervista concessa a ManUtd.com in vista dell’atteso Tour di quest’anno.
Come sono i tuoi ricordi riguardo al City?
“Sono davvero dei bei ricordi, dato che ho giocato 13 derby e non ne ho perso nemmeno uno! Ce ne sono alcuni che mi tornano spesso in mente, come il 5-0 dove [Andrei] Kanchelskis segnò una tripletta [il 10 Novembre 1994], fu una notte grandiosa. Un altro piacevole da ricordare è quello in cui abbiamo rimontato dopo esserci trovati sotto per 2-0 e Roy Keane ha segnato il goal-vittoria [il 7 Novembre 1993]. La rivalità è sempre stata fantastica e sono partite belle da giocare. Non è mai un’amichevole quando lo United gioca con il City. Nel mio Testimonial Match [contro il Manchester City] mi sono infortunato dopo 20 minuti [dopo un brutto tackle] e saltai le prime cinque settimane di stagione. Fu una gara davvero competitiva e a Houston, questa estate, sarà la stessa cosa. È una bella gara da poter giocare nella pre-season.”
Com’è il calcio in America?
“È cresciuto e continua a crescere. Sono stato presente nei Tour degli ultimi anni e il calcio sta diventando sempre più grande e la Major League Soccer sta diventando sempre più competitiva, con vari ottimi giocatori che vanno in America a giocare. È un bel posto perché gli impianti sportivi non sono secondi a nessuno, sia se si tratta di campus universitari che di stadi. Ricordo quando la squadra si allenò alla base dei Seattle Seahawks e le strutture erano davvero eccellenti. Alcuni degli stadi nei quali la squadra ha giocato erano incredibili e c’erano sempre tanti spettatori. È un ottimo posto dove effettuare la preparazione, sia per i giocatori che per lo staff.”
Qual è la tua città americana preferita?
“Direi Chicago, appena sopra Boston.”
Il tuo sport americano preferito?
“Il football americano.”
Il tuo sportivo americano preferito?
“Brett Favre, che giocava nel football americano per i Green Bay Packers.”
L’aspetto che preferisci dei Tour?
“Per me, adesso, è vedere la squadra prepararsi e si provano sempre belle sensazioni durante i viaggi.”
Qual è stato il Tour più bello?
“Quello che abbiamo fatto dopo aver vinto il Treble, dove giocammo in Australia e in Cina e fu un’esperienza fantastica.”
La tua migliore partita in un Tour Pre-Season?
“Siamo andati spesso in Scandinavia quando giocavo. Ricordo di aver giocato diverse buone partite, ma quelle che ricordo particolarmente sono quelle contro il Rosenborg, in Norvegia, e contro la Nazionale Tailandese.”
Marco Antonucci