Jose Mourinho é apparso soddisfatto del modo in cui il suo Manchester United ha controllato la partita, segnando ben quattro reti all’Old Trafford,quest’oggi contro il Crystal Palace.
Ha aperto le marcature Juan Mata a cui si sono susseguiti la doppietta di Marouane Fellaini e l’undicesimo goal della stagione di Romelu Lukaku.
Ecco i punti chiave dell’allenatore,nell’intervista dopopartita..
ABBIAMO DETENUTO IL CONTROLLO
“Scambierei volentieri una vittoria per 4-0 con quattro vittorie per 1-0 ma non è possibile. Siamo soddisfatti,siamo stati concreti sin dall’inizio,detenendo il controllo della partita. Ci sono stsgi dei piccoli errori,assolutamente normali giocando contro degli avversari con poca fiducia,come loro.”
LA DIFFERENZA DEI CINQUE CAMBI
”Abbiamo provato a cambiare alcune pedine,rispetto a Mosca e credo che questi cinque abbiano fatto la differenza. Era visibile il diverso livello di forma di Valencia,Jones,Fellaini,Mata e Rashford rispetto a Lukaku e Mkhitaryan ed é normale. Ma l’insieme ha funzionato in modo ottimale, anche chi é subentrato ha contribuito alla vittoria,strameritata.”
UN’IMPORTANTE DISTRIBUZIONE DEI GOAL
”Ci si aspetta sempre che un attaccante segni più goal rispetto agli altri ma tutti i nostri giocatori d’attacco godono di abbastanza libertà. Possono trovarsi spesso in area, il fatto che gente come Lingard, Mata,Mkhitaryan e Martial riescano a segnare,é la conseguenza naturale del modo in chi giochiamo.”
FELLAINI SOTTO I RIFLETTORI
”É un gran giocatore e persona, abbiamo un ottimo rapporto. Ha la personalità per resistere alle difficoltà. Qualcuno non ha riconosciuto le sue qualità ma lui è un combattente. Sono contento di aiutarlo a raggiungere il top della sua forma e permettere ai fan di cambiare opinione in positivo sul suo conto. Fellaini ha delle importanti qualità e cerco di sfruttarle in base alla situazione. Con me gioca da centrocampista difensivo e secondo attaccante,adattandosi in base al bisogno della squadra.”
CONTENTO DELLA SQUADRA
”Ho bisogno di buoni giocatori e belle persone. Giocatori con maturità. Che capiscano il concetto di ‘squadra’. I giocatori di oggi sono più individualisti perché è la società a farli in questo modo. Eppure io sono contento di avere giocatori come Valencia,Mata,Matic e gli altri.”
UNA SQUADRA SENZA TIMORE
”Fino ad ora abbiamo disputato solo quattro partite in casa. Nello stesso numero di partite , la scorsa stagione,avevamo conquiststo 8 punti invece di 12. Stiamo giocando bene, non per gli interi 90 minuti perché in certi momenti manchiamo di consistenza, o di qualità quando c’è molta intensità ma sarebbe difficile farlo per tutti i 90 minuti,specialmente dopo una partita di Champions League. Sono comunque molto felice del modo in cui abbiamo iniziato la stagione, un approccio aggressivo, pur rispettando l’avversario ma non dandogli possibilità di stabilità durante la partita. Sono soddisfatto.”
Maria Russo