Jose Mourinho ha particolarmente apprezzato la vittoria “sudata” ottenuta contro il Benfica, ieri sera a Lisbona, col risultato di 1-0 .
I Red Devils hanno continuato la loro serie positiva in Champions grazie al particolare calcio di punizione di Marcus Rashford, ottenendo il nono clean sheet della stagione.
Ecco cosa ha avuto da dire l’allenatore sulla performance dei suoi…
ANALISI DELLA PRESTAZIONE
”Sicuramente questa partita non mi ha causato un altro capello bianco poiché tutto era sotto controllo. Abbiamo percepito fin dall’inizio che non avremmo perso, che anche un punto sarebbe stato un risultato positivo per noi. Loro sono partiti subito con una grande intensità,mentre noi nel modo opposto. Hanno perso energie e controllo e noi abbiamo iniziato a dominare la gara dal 20’ fino al termine. Non è stata una performance spettacolare ma concreta. Abbiamo 9 punti e ci siamo quasi.”
LO STATO DEL GIRONE
”Si,ora dovremo combattere per vincere il girone. Il Basilea ha sei punti,noi nove. Dovremo andare a Basilea e ,probabilmente, mettere in discussione il primato della classifica. O,magari,no,dipenderà dagli altri risultati.”
L’ERRORE DI SVILAR
”Ho già dichiarato alla stampa portoghese che solo dei portieri top potrebbero concedere goal simili. I portieri mediocri stanno sulla linea,non escono ai cross,non cercano di analizzare la partita,non utilizzano il loro spazio per dare copertura ,come ha fatto lui alcune volte nel primo tempo. Lo sapevo prima di questa partita che Svilar era un portiere fenomenale.”
LA SOSTITUZIONE DI RASHFORD
”Credevo fossero crampi. Gliel’ho chiesto e mi ha detto di no. Sentiva qualche fastidio al ginocchio. Si spera non sia un gran problema.”
IL DEBUTTO IN CHAMPIONS DI McTOMINAY
”É stato un momento d’orgoglio non solo per il ragazzo ma anche per la squadra.”
AGGIORNAMENTO SUGLI INFORTUNI
”Si spera nel recupero di qualcuno ma nulla di certo. Non so nulla riguardo Pogba o Fellaini. Difficile il ritorno di Bailly. Possibile quello di Jones,che era già in panchina e pronto a subentrare in cao di necessità.”
Maria Russo