Mourinho commenta la vittoria col Benfica

 

Jose Mourinho era soddisfatto della sua squadra che, battendo ieri il Benfica, mette un piede agli ottavi di finale della Champions League.

La percentuale di vittoria dei Red Devils in Champions é di 100% , favoriti ieri dall’autogoal del portiere del Benfica,Svilar, e dal rigore tirato da Daley Blind.

Significa che lo United ha vinto le prime quattro partite della fase a gironi,non accadeva dal 2012/13 e manca un solo punto per la certezza matematica della qualificazione agli ottavi.

Ecco le parole dell’allenatore nel postpartita.

 

 

QUALIFICAZIONE IN VISTA

”Non ci siamo ancora qualificati. Necessitiamo di un solo punto. Da ottenere in due partite.”

LA PERFORMANCE

”Sarebbero più bravi a commentarla gli esperti. Io cerco di fare il mio meglio nel mio lavoro,dunque,non mi approprio del lavoro di coloro che sono pagati per commentarlo.”

SODDISFATTO DEL LAVORO SVOLTO

”Sono più che contento. Abbiamo cambiato diversi giocatori,rompendo la naturale routine della squadra. Abbiamo schierato un giovane dell’Academy. Segnato due goal,senza concederne. Ottenuto tre punti, 12 in totale. Più introiti per il club. Nessun infortunio,a parte un piccolo fastidio per Lingard. Ne abbiamo di motivi per essere soddisfatti.”

COSA É PIACIUTO DI PIÙ?

”Tutto. I punti, il clean sheet, il dinamismo. Abbiamo intaccato la stabilità della squadra con i sei cambi alla formazione. Ho gradito i 90 minuti giocati dal giovane McTominay. Sono felice che ci siamo quasi qualificati. Dell’aver ottenuto due vittorie in due sfide casalinghe non facili,Tottenham e Benfica.”

 

IL DEBUTTO EUROPEO DI MCTOMINAY

”Ancora meglio,per un allenatore che ha fama di non dare chance ai giovani! Cosa che ho invece fatto anche al Chelsea, con Dominic Solanke. Mc Tominay ha dimostrato personalità e grande stabilità.”

TRE POTENZIALI RIGORI

”I difensori non hanno avuto altra scelta che causare i calci di rigore. Probabilmente ce ne sarebbe potuto essere un terzo,su Mata. Ma la vittoria è ciò che conta maggiormente.”

LA SCELTA DEI TIRATORI

”Martial ha sbagliato il primo e non essendo in campo al secondo,altri giocatori si sabbero assunti la responsabilità. Blind è stato una mia scelta, in base agli allenamenti. Negli ultimi giorni, Martial non ne sbagliava uno, dunque,non sempre la scelta é quella giusta ma al momento mi sono sentito di far tirare Daley.”

SIMPATIA PER SVILAR

”Non è stato un errore. Non quando un portiere si tuffa,come ha fatto lui, che è stato colpito dalla palla. A parte quest’episodio, è pur sempre un diciottenne che ha dimostrato all’Old Trafford gran personalità,ma resta pur sempre un giovanissimo.”

I MERITI DEL BENFICA

”Hanno giocato un buon match,complicato per entrambe. La partita era ben bilanciata nonostante detenessimo il possesso palla e ho dovuto apportare alcuni cambi per rompere gli equilibri.”

Maria Russo