Ryan Giggs racconta di aver consigliato al Manchester United, durante il periodo in cui ha ricoperto il ruolo di assistente di Louis van Gaal, l’acquisto Gabriel Jesus e di Kylian Mbappé.
La leggenda dei Red Devils aveva già intravisto in questi due giocatori, poi diventati delle stelle nei rispettivi club, una dose di talento notevole e che avrebbe potuto certamente portare ancora più qualità in rosa.
“Vidi giocare Gabriel Jesus tre anni fa. Ho visionato [Kylian] Mbappé per un anno. Li ho visionati insieme agli scout ed è stato un gioco da ragazzi [capire che si trattava di due grandi talenti]”, ha dichiarato Giggs in un’intervista concessa al famoso quotidiano britannico The Times.
“Ho pensato subito qualcosa come ‘prendiamoli’. Ci sarebbe costato 5 milioni di £ o qualcosa di simile acquistarli e, poi, rimandarli indietro in prestito, ed è qui che avremmo potuto svolgere un lavoro migliore riguardo al reclutamento dei giovani.”
Il mancato arrivo dei due giocatori sopracitati, tuttavia, non è l’unico rimpianto di Ryan Giggs, che ha anche rivelato di non aver condiviso la cessione di tre elementi mandati via dall’Old Trafford da Louis van Gaal.
“So come è fatto un giocatore da Manchester United”, ha aggiunto. “Abbiamo avuto molti [calciatori] che non erano giocatori da Manchester United e anche dei giocatori che, invece, lo erano e che non sarebbero dovuti andar via.”
“Parlo di Rafael [da Silva], Danny [Welbeck] e Jonny Evans; giocatori che erano da United fino in fondo. È stato difficile perché Louis [van Gaal] aveva le sue idee e le si doveva rispettare, ma, sì, abbiamo avuto qualche discussione su un paio di loro.”
“Lui capiva le mie ragioni perché io avevo giocato insieme a loro, ma non andarono via solo per volontà sua.”
“Alcuni di loro, come Welbeck, volevano giocare con più regolarità, e Jonny ebbe diversi infortuni al tempo, quindi si poteva comprendere questa decisione, ma – e non lo dico solo a posteriori – anche la campagna acquisti sarebbe potuta essere migliore.”
Marco Antonucci