Brighton ancora fatale allo United

Il Manchester United perde ancora una volta sul campo del Brighton & Hove Albion, sfornando una performance, soprattutto a livello difensivo, davvero deludente. I padroni di casa si portano avanti di due lunghezze con Glenn Murray e Shane Duffy nel giro di due minuti nella fase centrale del primo tempo, Romelu Lukaku accorcia poco dopo le distanze, ma un ingenuo fallo di Eric Bailly prova il rigore realizzato, poi, da Pascal Groß a ridosso dell’intervallo. Inutile il penalty trasformato da Paul Labile Pogba nei momenti conclusivi del match.

CRONACA

Dopo la vittoria nel primo turno di Premier League, la squadra allenata da José Mourinho affronta il suo primo match esterno della stagione in casa del Brighton & Hove Albion. Per l’occasione, il manager portoghese presenta tre novità nella formazione titolare: la prima è costituita dalla presenza di Romelu Lukaku al posto di Marcus Rashford, la seconda riguarda l’esclusione forzata di Alexis Sánchez (infortunatosi nell’allenamento di Venerdì) in favore di Anthony Martial, mentre l’ultima vede Ashley Young sostituire Matteo Darmian come terzino destro.

La prima occasione di giornata arriva al 9′ minuto, quando un grave errore in fase di impostazione da parte di Lewis Dunk permette a Paul Labile Pogba di impossessarsi della palla sulla trequarti. Il francese, successivamente, serve un ottimo pallone a Romelu Lukaku, ma il belga, una volta entrato in area di rigore, sciupa questa opportunità calciando a lato da ottima posizione.

Il Brighton è costretto a sostituire per infortunio il proprio capitano, Lewis Dunk, dopo appena 19 minuti di partita, inserendo il nigeriano Leon Balogun. Poco dopo, i Seagullus costruiscono la loro prima occasione da goal con un passaggio in profondità di Dale Stephens che lancia a rete Anthony Knockaer, bravo ad eludere la trappola del fuorigioco, ma non altrettanto nella conclusione. Il suo sinistro si perde a lato di molto.

Tuttavia, i padroni di casa trovano la gioia del vantaggio poco dopo. Solly March opera un cross basso dalla sinistra che Glenn Murray, anticipando David de Gea e il resto della difesa, tramuta in goal con un tocco pregevole sotto porta. Al 24′ minuto, Brighton & Hove Albion avanti 1-0.

Passano appena due minuti e arriva clamorosamente anche il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la difesa del Manchester United si fa trovare nuovamente impreparata e Shane Duffy firma il 2-0 con un sinistro imparabile. Dopo 26 minuti di partita, dunque, i Red Devils si ritrovano sotto di ben due lunghezze.

Tuttavia, i ragazzi di José Mourinho riescono subito ad accorciare le distanze. Luke Shaw, raccogliendo la respinta della difesa su un corner, prova a calciare al volo verso la porta e la sua conclusione si trasforma in un assist involontario per Romelu Lukaku, bravo a sfruttare l’occasione con un preciso colpo di testa da breve distanza. Primo goal stagionale per il bomber belga e, al 33′, Manchester United che porta il punteggio sul 2-1.

Al 37′, Anthony Knockaert ha l’opportunità di battere un calcio di punizione da posizione interessante, ma la sua conclusione mancina termina sopra la traversa.

Lo United riesce a complicarsi ulteriormente la vita poco prima dell’intervallo, regalando un calcio di rigore al Brighton con un intervento scomposto di Eric Bailly su Pascal Groß. Lo stesso tedesco si incarica della battuta del penalty, che David de Gea per poco non para deviando la palla, ma senza evitare che entri in porta.

È il goal del 3-1, che permette ai padroni di casa di andare all’intervallo avanti addirittura di due goal.

José Mourinho prova a cambiare volto alla squadra all’intervallo, inserendo Marcus Rashford e Jesse Lingard al posto, rispettivamente, di Juan Mata e Andreas Pereira.

Il secondo tempo si apre con un tentativo da dimenticare da parte di Fred, che spara direttamente in tribuna dalla lunga distanza. Su un corner, ha una buona chance Paul Labile Pogba al 52′, ma il francese non riesce ad indirizzare con precisione il suo colpo di testa. La palla si perde largamente a lato.

Arrivati al 57′, José Mourinho si gioca anche l’ultimo cambio a sua disposizione nel tentativo di portar maggior fisicità in mezzo campo: Marouane Fellaini prende il posto di un evanescente Anthony Martial.

Tuttavia, lo United fatica a creare occasioni e ad imporre il proprio gioco, con il Brighton che si difende senza troppi grattacapi per tutta la fase centrale della ripresa. Bisogna, infatti, attendere il 74′ per rivedere un’occasione da goal degna di nota, creata da un bolide da fuori di Paul Labile Pogba, ottimamente parato da un attento Mathew Ryan.

Nel finale, Chris Hughton decide di concedere una meritata standing ovation sia a Pascal Groß che a Glenn Murray, sostituendoli con Beram Kayal e Jürgen Locadia, mentre i Red Devils continuano risultare sterili e neanche lontanamente pericolosi.

Nei secondi di finale del match, Marouane Fellaini viene atterrato in area da Shane Duffy, procurando un calcio di rigore che Paul Labile Pogba trasforma con precisione e freddezza, ma quando ormai i giochi sono già chiusi: il Brighton & Hove Albion batte il Manchester United 3-2, bissando il successo ottenuto, sempre in casa, nella scorsa stagione.

New season, same old Manchester United.

Marco Antonucci

TABELLINO

Premier League
American Express Community Stadium – Brighton, United Kingdom – Domenica 19 Agosto 2018

 V 
Brighton & Hove Albion FC 3-2 Manchester United FC
24′ Glenn Murray [BHA], 26′ Shane Duffy [BHA], 33′ Romelu Lukaku [MU], 43′ Pascal Groß (Rigore) [BHA], 90+4′ Paul Labile Pogba (Rigore) [MU]

FORMAZIONI

Brighton & Hove Albion:
1 Mathew Ryan; 22 Martín Montoya, 4 Shane Duffy, 5 Lewis Dunk [C] (19′, 14 Leon Balogun), 3 Gaëtan Bong; 11 Anthony Knockaert, 6 Dale Stephens, 24 Davy Pröpper, 20 Solly March, 13 Pascal Groß (89′, 7 Beram Kayal); 17 Glenn Murray (90+1′, 9 Jürgen Locadia).
Manager: Chris Hughton

Manchester United:
1 David de Gea; 18 Ashley Young, 2 Victor Lindelöf, 3 Eric Bailly, 23 Luke Shaw; 17 Fred, 15 Andreas Pereira (45′, 14 Jesse Lingard), 6 Paul Labile Pogba [C], 8 Juan Mata (45′, 10 Marcus Rashford), 11 Anthony Martial (59′, 27 Marouane Fellaini); 9 Romelu Lukaku.
Manager: José Mourinho

Arbitro: Kevin Friend. Assistenti: Stuart Burt, Matthew Wilkes. Quarto uomo: Graham Scott.

Cartellini gialli: 45+1′ Anthony Martial [MU], 66′ Glenn Murray [BHA].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 30.592

STATISTICHE
by 

6 Tiri totali 9
3 Tiri in porta 3
33,4% Possesso palla 66,6%
282 Passaggi 570
1 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 0
3 Calci d’angolo 5
1 Calci di rigore 1
2 Fuorigioco 2