giovedì , 21 Novembre 2024
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La storica convocazione di Andreas Pereira nel Brasile

GettyImages.1015991886Andreas Pereira è stato convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore del Brasile, un evento storico poiché sarà il primo calciatore, dopo 100 anni, non nato direttamente in Brasile a rappresentare la nazionale verdeoro.

Il giovane talento del Manchester United, nato in Belgio, è figlio di un ex calciatore brasiliano e ha sempre dichiarato di voler giocare per la Seleção, nonostante il tentativo del Belgio di convocarlo in prima squadra nella recenti settimane.

Per lui, oltre che la realizzazione di un sogno personale, si tratta anche di un traguardo storico: è il primo calciatore nato al di fuori del Brasile a poter rappresentare la nazionale più titolata della storia della FIFA World Cup in oltre 100 anni. Solo altri tre giocatori, prima di lui, hanno fatto ciò.

Il primo fu Sidney Pullen – nato a Southampton, in Inghilterra, nel 1895 – che emigrò in Brasile insieme a suo padre, Hugh, e giocò per il Flamengo. La sua è una storia particolare: combatté anche durante la Prima Guerra Mondiale e arbitrò addirittura una partita dell’edizione 1917 della Copa América, vinta dall’Argentina sul Cile per 6-1, prima di giocare in 3 occasioni per i verdeoro.

Il secondo fu il portiere Casemiro do Amaral – nato a Lisbona, in Portogallo – che fu la prima scelta fra i pali del Brasile all’inizio del ventesimo secolo. L’ultimo fu, invece, un giocatore nato in Italia, Francisco Police, che vestì la famosa maglia verdeoro in un match a Dublino contro l’Uruguay esattamente 100 anni fa: il 27 Gennaio 1918.

“Ho sempre tifato Brasile”, dichiarò Andreas Pereira in un’intervista concessa ad Inside United nel 2016. “Sempre. Tutti mettiamo la maglia del Brasile e guardiamo la gara. È un momento speciale. Quando sei giovane, tutti in famiglia amano il calcio.”

“La prima cosa che prendi, quando sei piccolo, è un pallone da calcio. Quella successiva è la maglia del tuo club preferito. Tutti giocano fuori in strada e il calcio è tutto in Brasile. Non devi essere ricco o povero. Non importa chi sei. Giochi a calcio, insieme a tutti, ed è fantastico.”

“Il mio sogno è giocare nella prima squadra del Brasile e vincere una Coppa del Mondo. Questo è il mio più grande sogno. So che lo United può aiutarmi molto per realizzare questo mio sogno e spero che riusciremo ad aiutarci a vicenda.”

Marco Antonucci

Bio di Marco Antonucci

Presidente e caporedattore di Red Army Italy, tifoso del Manchester United dal Dicembre 2005.

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