È stata una serata difficile quella di ieri all’Old Trafford, ma non solo, lo è stata per tutti coloro che tengono ai colori del Manchester United, a differenti latitudini. La sonora sconfitta per 3-0 inflitta dal Tottenham di Pochettino è una di quelle che lascia l’amaro in bocca ma, al tempo stesso, spinge alle riflessioni, una volta accantonate la rabbia e l’umiliazione.
Ecco le parole di José Mourinho subito dopo “l’immeritata sconfitta”, a sua detta; i complimenti, nonostante tutto, ai suoi giocatori e a quei tifosi speciali ed irriducibili che ha salutato e ringraziato a fine partita.
SFORTUNA
«Fa ancora più male perdere immeritatamente, a seguito di una partita giocata con personalità, una partita preparata in maniera impeccabile durante la settimana e perfino dominato, in gran parte. Credevamo di poterla vincere fino all’intervallo. Siamo stati in partita fino al 3-0 che ci ha letteralmente stesi, psicologicamente. Perdere in casa, avendo giocato col giusto atteggiamento, ci rende molto sfortunati.»
FANS STRAORDINARI
«I nostri tifosi sono abbastanza intelligenti da andare oltre ciò che i media vogliono propagare. Hanno reagito in modo impeccabile, nonostante non fosse stata la migliore delle circostanze. Hanno saputo agire non in base a ciò che hanno visto, ma su ciò che sentono. E sono proprio i tifosi il nostro giudice più importante. Per questo motivo hanno meritato il mio personale ringraziamento a fine partita.»
SODDISFATTO DI SHAW
«Gli ho detto che non avrebbe potuto giocare meglio. L’ho visto su una situazione di svantaggio per 3-0, in preda ai crampi ma tenuto in piedi fino all’ultimo dall’orgoglio e dalla spinta del pubblico. Ovviamente il ragazzo era scontento del risultato, come tutti, ma ha dalla sua parte tre ottime partite giocate, di cui non potrei essere più soddisfatto.»
LA MIA SQUADRA È UNITA
«Guardando la partita, tra le tante cose, una era palpabile: la squadra è unita. Non avrebbero lottato in quel modo se fosse stato il contrario. Credo sia giunta l’ora di smettere di scrivere false verità perché è da un po’ che la gente ha smesso di crederci. La squadra ha combattuto con compattezza, empatia e dignità, per quanto perdere in casa possa far parte del DNA di un club come il Manchester United. È difficile per tutti, ma la squadra è unita anche nella sconfitta.»
Maria Russo