Marcus Rashford rivela che il suo goal-vittoria, realizzato contro il Tottenham Hotspur al Wembley Stadium, è stato il frutto di diverse cose provate nei giorni precedenti in allenamento dal Manchester United.
La decisiva marcatura realizzata dal talento mancuniano non è stata casuale, poiché – come confermato da lui stesso – è stata una delle giocate tentate in preparazione della sfida contro gli Spurs.
“Abbiamo giocato con una tattica leggermente diversa, ma contro una squadra come questa era necessario”, ha dichiarato Rashford a Sky Sports nel dopo-gara.
“Le altre squadre contro cui abbiamo giocato [di recente] avevano tutte quasi la stessa sistemazione tattica, ma quella di oggi era una partita diversa e abbiamo giocato diversamente e la tattica è cambiata, ma questo è ciò che dobbiamo fare per diventare uno dei top team; dobbiamo adattarci e continuare a migliorare.”
Parlando, poi, con la televisione ufficiale del club, MUTV, Rashford ha raccontato nel dettaglio come è nato il goal che ha deciso la gara di Wembley.
“Abbiamo lavorato molto in allenamento sui cambi di gioco e su piccole cose come questa”, ha aggiunto il numero 10 del Manchester United, a segno per la terza gara consecutiva in Premier League. “Abbiamo avuto una settimana lunga e difficile di allenamento, ma queste sono il tipo di cose su cui abbiamo lavorato.”
“All’inizio volevo andare verso il difensore e saltarlo, ma ho pensato che, se lo avessi fatto, ci sarebbe stata la possibilità che lui riuscisse a intercettare la palla con la punta del piede. Quindi, il primo tocco è stato un po’ troppo largo, ma è in quel momento che ho capito cosa volevo fare. L’azione è diventata più difficile, ma non importa ora perché [la palla] è andata dentro!”
Marco Antonucci