Un goal di Marcus Rashford ad inizio partita basta al Manchester United per avere la meglio sul Leicester City, sconfitto 1-0 al King Power Stadium. La squadra di Ole Gunnar Solskjær allunga a dieci la striscia di risultati positivi e scavalca in classifica l’Arsenal.
CRONACA
Per la sfida contro le Foxes, il caretaker manager dei Red Devils decide di puntare su Alexis Sánchez, schierato al posto di un Anthony Martial non ancora al meglio, e lo affianca a Jesse Lingard e Marcus Rashford. A centrocampo, confermati i soliti Paul Labile Pogba, Ander Herrera e Nemanja Matić. Riproposti come centrali difensivi Eric Bailly e Victor Lindelöf.
Il primo tentativo di giornata è da parte del Leicester con un’inzuccata di Wilfred Ndidi, terminata a lato, ma la prima grande occasione è di marca United. Al 3′, Luke Shaw pennella un cross al bacio per Marcus Rashford sul palo opposto, il talento mancuniano si inserisce con tempismo perfetto, ma manca clamorosamente la porta. Lo stesso attaccante dei Red Devils – dopo aver anche chiamato alla prima parata di giornata Kasper Schmeichel – si fa, però, perdonare poco dopo.
Ricardo Pereira rinvia male e serve involontariamente Paul Labile Pogba che, in un battito di ciglia, adommestica la palla e lancia Marcus Rashford a tu per tu con il portiere con uno splendido assist in pallonetto. Il numero 10 del Manchester United stoppa magistralmente e stavolta batte Kasper Schmeichel con un tiro potente, che vale il goal dell’1-0 dopo solo 8 minuti di partita.
Il match presenta un ritmo piuttosto godibile, ma le occasioni da goal, nonostante un inizio scoppiettante, scarseggiano nella fase centrale del primo tempo e da segnalare c’è solo un innocuo tentativo dalla distanza di James Maddison, parato senza problemi da David de Gea. Intervento altrettanto semplice anche per Kasper Schmeichel su un tiro di Jesse Lingard alla mezz’ora.
Al 37′, su un corner dalla sinistra battuto da James Maddison, Jonny Evans cerca il goal dell’ex con un colpo di testa che si perde, però, a lato di diversi metri. Stessa sorte tocca anche ad una conclusione dalla distanza di Harvey Barnes qualche minuto più tardi.
Nel recupero, entrambi i portieri sono chiamati a due interventi piuttosto semplici. Prima tocca a Kasper Schmeichel, che neutralizza un tiro da fuori di Marcus Rashford, poi al suo collega David de Gea, che blocca facilmente un ambizioso tiro dalla grande distanza di Ricardo Pereira. Il primo tempo, dunque, va in archivio con i Red Devils avanti per 1-0.
La ripresa si apre con una doppia occasione per le Foxes, che chiamano alla parata David de Gea con una conclusione da posizione defilata di Harvey Barnes e, poco dopo, centrano l’esterno della rete con James Maddison. Lo United, dal canto suo, sembra meno intraprendente e meno energico del primo tempo, quasi limitandosi a gestire la partita e costruendo soltanto una mezza occasione con Marcus Rashford.
Il Leicester, però, va abbastana vicino alla rete dell’1-1 al 60′, quando Jamie Vardy, coordinandosi sulla respinta della barriera dopo una punizione di James Maddison. chiama David de Gea ad una difficile parata in due tempi con una pregevole acrobazia. Visto l’andamento della partita, Ole Gunnar Solskjær decide di richiamare in panchina Alexis Sánchez dopo 66 minuti di partita, sostituendolo con Anthony Martial.
Tuttavia, il Leicester continua a creare più azioni d’attacco e c’è da registrare anche un tentativo di Harvey Barnes al 68′, il quale cerca – senza successo – il palo più lontano con un’imprecisa conclusione a giro. Mentre, al 75′, ad evitare il possibile pareggio delle Foxes è il solito David de Gea con una bellissima parata su una punizione di Rachid Ghezzal, togliendo la palla da sotto il sette.
Altro cambio per lo United al 77′: stavolta tocca ad uno stanchissimo Marcus Rashford lasciare il campo, facendo posto a Romelu Lukaku, inserito per portare maggior fisicità all’attacco in un finale di partita dove i calci piazzati potrebbero svolgere un ruolo importante.
Proprio il centrovanti belga, all’86’, costringe alla respinta Kasper Schmeichel con un tiro abbastanza potente, ma poco angolato. Il Leicester City risponde appena un minuto dopo, creando un contropiede che vede Harvey Barnes involarsi sulla fascia sinistra e servire, poi, un invitante pallone nel cuore dell’area di rigore a Jamie Vardy, il quale – calciando col piede debole – non riesce ad angolare più di tanto la conclusione, trovando la risposta di un attento David de Gea.
Ole Gunnar Solskjær manda anche in campo Phil Jones nei minuti finali, inserendolo al posto di un giocatore più piccolo fisicamente come Jesse Lingard. Lo United ha anche la chance per raddoppiare su azione di contropiede con Anthony Martial, il quale, però, calcia in modo non irresistibile e permette a Kasper Schmeichel di parare.
Il Leicester City, durante i quattro minuti di recupero, crea un’ultima occasione da goal per pareggiare e, curiosamente, capita sui piedi dello stesso giocatore che, proprio nella sfida della passata stagione, aveva gelato i Red Devils pareggiando all’ultimo minuto, Harry Maguire. Ma stavolta la sua conclusione si perde a lato e con essa le ultime speranze delle Foxes.
Altra importante vittoria per il Manchester United di Ole Gunnar Solskjær, che supera in classifica l’Arsenal – sconfitto dal Manchester City – agguantando il quinto posto e mantendosi a contatto con il Chelsea e con la zona UEFA Champions League, distante soltanto due punti.
Marco Antonucci
TABELLINO
Premier League
King Power Stadium – Leicester, United Kingdom – Domenica 3 Febbraio 2019
V
Leicester City FC 0-1 Manchester United FC
8′ Marcus Rashford
FORMAZIONI
Leicester City:
1 Kasper Schmeichel; 14 Ricardo Pereira, 6 Jonny Evans [C], 15 Harry Maguire, 3 Ben Chilwell; 24 Nampalys Mendy (83′, 8 Kelechi Iheanacho), 25 Wilfred Ndidi, 7 Demarai Gray (73′, 20 Shinji Okazaki), 10 James Maddison (61′, 31 Rachid Ghezzal), 19 Daniel Amartey; 9 Jamie Vardy.
Manager: Claude Puel
Manchester United:
1 David de Gea; 18 Ashley Young [C], 3 Eric Bailly, 2 Victor Lindelöf, 23 Luke Shaw; 21 Ander Herrera, 31 Nemanja Matić, 6 Paul Labile Pogba; 14 Jesse Lingard (89′, 4 Phil Jones), 10 Marcus Rashford (77′, 9 Romelu Lukaku), 7 Alexis Sánchez (66′, 11 Anthony Martial).
Manager: Ole Gunnar Solskjær
Arbitro: Mike Dean. Assistenti: Ian Hussin, Darren Cann. Quarto uomo: David Coote.
Cartellini gialli: 19′ Jesse Lingard [MU], 31′ Jamie Vardy [LC], 41′ Nemanja Matić [MU], 44′ Nampalys Mendy [LC], 79′ Luke Shaw [MU], 81′ Rachid Ghezzal [LC], 90+2′ Wilfred Ndidi [LC], 90+3′ Anthony Martial [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 32.148
STATISTICHE
by
17 Tiri totali 10
6 Tiri in porta 6
44,8% Possesso palla 55,2%
418 Passaggi 532
4 Cartellini gialli 4
0 Cartellini rossi 0
7 Calci d’angolo 2
0 Calci di rigore 0
0 Fuorigioco 1