Ole Gunnar Solskjær non nasconde la propria delusione per l’eliminazione maturata in Emirates FA Cup sul campo del Wolverhampton Wanderers, complimentandosi anche con i propri avversari per la vittoria, che riconosce essere stata meritata, e ammettendo di aver visto il peggior Manchester United della sua gestione.
Il caretaker manager dei Red Devils è rimasto del tutto insoddisfatto della performance della squadra, lamentando mancanza di ritmo e di aggressività da parte dei suoi giocatori.
Ecco i passaggi chiave delle sue interviste post-match, rilasciate a MUTV e in conferenza stampa.
Il Wolverhampton Wanderers ha meritato la vittoria
“È stato davvero deludente. Tutto sommato, hanno meritato di vincere perché hanno sfruttato meglio le proprie occasioni. Sì, abbiamo dominato nel possesso [palla], ma non abbiamo mai avvertito di avere il controllo [della partita] e di averli mai messi sotto pressione. Sembravano soddisfatti per l’andamento della partita nel primo tempo e poi, ovviamente, è stato deludente concedere dei goal così facilmente. Cosa ci è mancato? Molto, in realtà. Quella di oggi è stata la peggior prestazione mai prodotta [sotto la mia gestione]. La scorsa settimana [contro l’Arsenal], eravamo comunque contenti della nostra performance, ma oggi non siamo stati abbastanza grintosi ed è mancata qualità in fase di possesso palla. Senza palla, penso che abbiamo fatto bene nel primo tempo, ma il ritmo in fase di possesso non è stato abbastanza alto. Dunque, siamo finiti nelle loro mani.”
Le parate di Sergio Romero
“Sergio ha compiuto delle parate fantastiche; ha nuovamente giocato molto bene. Ma è deludente il fatto che abbiano avuto loro le migliori occasioni. Hanno meritato la vittoria. Sergio ci ha tenuti in partita con una fantastica performance, ma non siamo mai riusciti a mettere sotto pressone il loro portiere.”
Messaggio ai giocatori
“Sta arrivando [la sosta per il turno di calcio internazionale], quindi non possiamo fare nulla a riguardo. I giocatori che partiranno insieme alle proprie nazionali, devono andare e divertirsi, devono partire e giocare anche il più possibile. Alcuni di loro sono stati riconvocati [dopo molto tempo dall’ultima volta], ciò potrebbe dargli, forse, ulteriore fiducia. Abbiamo bisogno di tornare carichi. Che si abbiano dei giorni liberi o che si giochi con la propria nazionale, bisogna tornare con un grande sorriso, con molta energia e pronti per il campionato e per la Champions League, ma siamo davvero delusi stasera per non aver raggiunto le semifinali [della Emirates FA Cup].”
Marco Antonucci