Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Manchester United, che batte al Carrow Road i padroni di casa del Norwich City con il punteggio di 3-1. I ragazzi di Ole Gunnar Solskjær sfornano finalmente una prestazione convincente e, nonostante ben due rigori sbagliati, vincono grazie ai goal di Scott McTominay, Marcus Rashford e Anthony Martial. Serve solo per le statistiche la rete realizzata dai padroni di casa con Onel Hernández.
CRONACA
Ole Gunnar Solskjær ripropone la difesa a quattro, con Victor Lindelöf e Harry Maguire come centrali e Aaron Wan-Bissaka e Ashley Young come terzini. Scott McTominay è affiancato anche oggi dal brasiliano Fred in mezzo al campo, mentre – a sostegno di Anthony Martial – ci sono Daniel James, Andreas Pereira e Marcus Rashford.
Il Norwich ha subito una grande occasione dopo appena 4 minuti. Notevole cavalcata di Max Aarons sulla destra, che porta il numero 2 dei Canaries a servire un ottimo pallone all’accorrente Todd Cantwell, il quale spreca tutto alzando troppo la mira. Palla oltre la traversa.
Il primo tentativo dello United arriva, invece, al 10′ minuto con un tiro a giro di Andreas Pereira dal limite che termina, però, a lato senza creare alcun spavento. Al 18′, a seguito di una triangolazione con Anthony Martial, Marcus Rashford si ritrova sui piedi la chance di calciare da buona posizione, ma Tim Krul respinge l’insidioso rasoterra del mancuniano con un ottimo intervento di piede.
Ma è ancora più lodevole l’intervento che il portiere olandese compie su Anthony Martial poco dopo, deviando in corner il colpo di testa ravvicinato del francese. Tuttavia, l’attesa del vantaggio è rimandata soltanto di qualche secondo per i Red Devils.
La difesa del Norwich libera male su quello che appariva essere un innocuo cross dalla destra e Scott McTominay, calciando di prima, fulmina il portiere e porta in vantaggio il Manchester United dopo 20 minuti di partita. È una rete anche dal valore storico poiché lo United diventa il primo club della storia a segnare 2.000 goal in Premier League.
I Red Devils avrebbero anche l’occasione per raddoppiare, quando il VAR assegna un calcio di rigore per un fallo di Ben Godfrey su Daniel James, ma il penalty di Marcus Rashford viene parato da Tim Krul.
Tuttavia, un minuto dopo, lo stesso Marcus Rashford – lanciato a tu per tu a rete da uno splendido assist di Daniel James – si vendica del portiere olandese superandolo con un preciso rasoterra che passa sotto le gambe del numero 1 del Norwich. Dopo 29 minuti di partita, Manchester United sul 2-0 e Norwich City alle corde. Anche questo goal ha un significato importante, dato che è il 50° realizzato con la maglia dei Red Devils dal talento mancuniano.
Tim Krul salva ancora una volta la porta dei Canaries al 32′, deviando in corner un tentativo di Rashford da posizione defilata. Totalmente fuori bersaglio, invece, il destro provato da fuori da Andreas Pereira qualche minuto dopo. Il Norwich torna a rendersi pericoloso al 37′ con un tentativo da fuori di Todd Cantwell, deviato sopra la traversa da un attento David de Gea.
Un fallo di mano di Todd Cantwell su un tiro dal limite di Fred, dopo essere stato visionato dal VAR, vale allo United il secondo rigore di giornata, ma – incredibilmente – anche questo penalty viene fallito. Tim Krul stavolta è bravo ad ipnotizzare Anthony Martial. Sembra una maledizione.
Nonostante ben due rigori falliti, tuttavia, la squadra di Ole Gunnar Solskjær va comunque all’intervallo in vantaggio di due reti.
La ripresa inizia con una grande chance per il Norwich per riaprire il match, procurata da un’altra grande cavalcata di Max Aarons sulla destra e da un suo preciso cross basso che Teemu Pukki, da posizione più che favorevole, sciupa calciando fuori.
Altra grande parata di Tim Krul al 52′, che salva un goal che sembrava già fatto respingendo di piede un tiro di Anthony Martial da posizione ravvicinata. Il portiere olandese sembra in stato di grazia e mantiene ancora in partita i suoi.
Al 65′, Daniel James opera un altro bel cross dalla destra, che Marcus Rashford non riesce, però, a capitalizzare tentando un’inzuccata che si perde oltre la traversa. Sei minuti dopo, il cubano Onel Hernández chiama David de Gea al lavoro con un tiro che risulta essere troppo centrale per creare spavento.
Fortunatamente, al minuto 72, il Manchester United riesce finalmente a chiudere la partita. Altro bellissimo scambio fra Anthony Martial e Marcus Rashford, che vede quest’ultimo servire il francese con un delizioso colpo di tacco che il numero 9 dei Red Devils capitalizza al massimo scavalcando Tim Krul con un pregievole tocco morbido. 3-0 e pratica risolta al Carrow Road.
Messo al sicuro il risultato, Ole Gunnar Solskjær decide di dar spazio Jesse Lingard e ai giovani Mason Greenwood e James Garner, richiamando in panchina Daniel James, Anthony Martial e Andreas Pereira. Uno dei neo-entrati, Jesse Lingard, sfiora anche il possibile 4-0 con un destro che termina di poco alto.
Un raro errore di Scott McTominay, però, dà il via all’azione che porta il Norwich City al goal della bandiera con Onel Hernández, abile a ritagliarsi lo spazio giusto per la conclusione nell’area avversaria e a superare David de Gea con una conclusione imparabile.
Ci sarebbe anche spazio per il quarto goal dello United, ma Tim Krul nega tale gioia al giovanissimo Mason Greenwood nel recupero, mantenendo il punteggio sul 3-1 fino al fischio finale. Poco male, comunque, per Solskjær e i suoi ragazzi, che finalmente sembrano aver ritrovato il modo di vincere fuori casa. Adesso, ci saranno altre due trasferte consecutive: a partire da quella di Mercoledì sera, quando lo United farà vista al Chelsea per il quarto turno della Carabao Cup.
Marco Antonucci
TABELLINO
Premier League
Carrow Road – Norwich, United Kingdom – Domenica 27 Ottobre 2019
V
Norwich City FC 1-3 Manchester United FC
20′ Scott McTominay [MU], 29′ Marcus Rashford [MU], 72′ Anthony Martial [MU], 87′ Onel Hernández [NC]
28′ Calcio di rigore fallito da Marcus Rashford [MU]
43′ Calcio di rigore fallito da Anthony Martial [MU]
FORMAZIONI
Norwich City:
1 Tim Krul; 2 Max Aarons, 24 Ibrahim Amadou, 4 Ben Godfrey, 12 Jamal Lewis (65′, 3 Sam Byram); 27 Alexander Tettey [C], 17 Emi Buendía, 10 Moritz Leitner (45′, 18 Marco Stiepermann), 23 Kenny McLean, 14 Todd Cantwell (45′, 11 Onel Hernández); 22 Teemu Pukki.
Manager: Daniel Farke
Manchester United:
1 David de Gea; 29 Aaron Wan-Bissaka, 2 Victor Lindelöf, 5 Harry Maguire, 18 Ashley Young [C]; 39 Scott McTominay, 17 Fred; 21 Daniel James (79′, 14 Jesse Lingard), 15 Andreas Pereira (81′, 37 James Garner), 10 Marcus Rashford; 9 Anthony Martial (74′, 26 Mason Greenwood).
Manager: Ole Gunnar Solskjær
Arbitro: Stuart Attwell. Assistenti: Constantine Hatzidakis, Richard West. Quarto uomo: Oliver Langford. VAR: David Coote. Assistente VAR: Nick Hopton.
Cartellini gialli: 28′ Ben Godfrey [NC], 45′ Aaron Wan-Bissaka [MU], 59′ Ashley Young [MU], 90+2′ Max Aarons [NC].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 27.108
STATISTICHE
by
10 Tiri totali 21
3 Tiri in porta 11
45,8% Possesso palla 54,2%
412 Passaggi 480
2 Cartellini gialli 2
0 Cartellini rossi 0
1 Calci d’angolo 10
0 Calci di rigore 2
1 Fuorigioco 0