venerdì , 22 Novembre 2024
Importante

Powell racconta la sua prima settimana da giocatore dello United

Nick Powell, in un’esclusiva e lunga intervista concessa a ManUtd.com, racconta la sua prima settimana da giocatore del Manchester United. Dalle emozioni del primo giorno allo stupore del primo incontro con Paul Scholes e Ryan Giggs, passando dal primo colloquio con Sir Alex Ferguson fino alle differenze fra il suo attuale club e quello di provenienza.


Com’è stata la tua prima settimana da giocatore del Manchester United?
“È stata fantastica. I ragazzi sono davvero bravi e tutti mi hanno aiutato ad integrarmi nel gruppo in questa prima settimana. Sento di aver iniziato col piede giusto con tutti. Il tipo di allenamento è differente, ma mi sto godendo la mia nuova esperienza e devo soltanto abituarmi.”

Come ti sei sentito la notte prima del tuo primo giorno da giocatore dello United?
“Non ho chiuso occhio ad essere onesti! Ero abbastanza nervoso, sembrava stessi di nuovo iniziando la scuola. Ho cercato di essere socievole con tutti appena sono arrivato e mi hanno aiutato molto a legare subito con la squadra. E, come ho detto prima, sono stato accolto benissimo e in maniera cordiale.”

Parlaci del tuo primo giorno.
“Entrare nello spogliatoio e vedere il mio nome sull’attaccapanni è stato molto emozionante. Le prime persone che ho visto sono state Scholesy e Giggsy. Sono sempre stato abituato a vederli solo in TV, quindi ritrovarmi difronte è stato incredibile. Si sono avvicinati subito e mi hanno accolto in maniera fantastica. Scholes è un maestro del centrocampo ed uno dei più forti al Mondo, mentre Giggs è una fantastica ala sinistra da oltre 20 anni.”

Quale la cosa più eccitante del firmare per il Manchester United?
“È il fatto di unirmi non solo alla migliore squadra d’Inghilterra, ma ad una delle migliori del Mondo. Hanno vinto tutti i trofei esistenti più volte e voglio far parte anch’io dei successi del club.”

Come funziona qui l’allenamento rispetto a quello che facevi a Crewe?
“È completamente differente. Tutto è molto più grande e ci sono un sacco di persone che lavorano qui. Tutto è in dimensioni molto più grandi rispetto a dov’ero prima.”

Qual è la più grande differenza che hai notato?
“Proprio l’enormità del luogo e quindi la differente densità dell’allenamento. Vedere i giocatori in TV, sognando di poter giocare insieme a loro, e poi ritrovarti qui a farne parte, vedendo cosa fanno ogni giorno in allenamento, è incredibile.”

Che tipo di allenamento hai fatto finora?
“Sono subito andato a lavorare insieme alla prima squadra sul possesso palla. Scholesy è stato di gran lunga il miglior giocatore in allenamento. Si allena in maniera incredibile. È fantastico vedere come tutti vogliono vincere in questo club anche in allenamento. Questa è una cosa ottima per me, mi aiuterà molto a farmi avanti. Ero molto più rilassato a Crewe e ci sentivamo quasi confortati, ma ora mi trovo qui e so che dovrà lavorare duro e fare del mio meglio. Questa sarà una sfida che mi aiuterà a migliorare.”

Com’è stato il tuo primo incontro con Sir Alex?
“È stato un po’ scoraggiante [ha risposto ridendo], ma è davvero una bella persona e lui è stato uno dei motivi principali per cui ho voluto venire qui. Mi ha detto che tutto è nelle mie mani, riguardo a ciò che potrò fare e alle occasione che avrò per giocare, dicendomi che avrò la mia occasione se dimostrerà di meritarmela.”

Ti sei fissato degli obbiettivi in particolare?
“Sì, ne ho qualcuno, ma non voglio dirli in questo momento!”

Quanto desideri andare in Tour?
“Sarà una grande esperienza e sarà bello trascorrere del tempo con i ragazzi e conoscere tutti più profondamente. Sono anche entusiasta di poter visitare diversi paesi. Non siamo andati da nessuna parte con il Crewe Alexandra l’estate scorsa, mentre ora andrò in Sudafrica e in Cina. Non vedo l’ora.”

Gli altri giocatori ti hanno parlato di cosa dovrai aspettarti durante il Tour e della reazione che avranno i tifosi?
“Sì, mi hanno detto che non ci si può davvero muovere in Cina perché abbiamo tanti tifosi sparsi in tutto il Mondo. Penso che questo dimostri quanto sia grande questo club su scala mondiale. Non sono mai andato fuori dall’Inghilterra con il Crewe, visitare diversi paesi con lo United sarà stupendo.”

Immagino che sei impaziente di giocare ora…
“Assolutamente. Non vedo l’ora di mettermi alla prova a questi livelli. Spero di poter far bene.”

Ti vedi più come un centrocampista o un attaccante?
“Preferisco essere definito un centrocampista, ma credo si possa dire che sono un centrocampista offensivo. Sono un giocatore che ama creare gioco e che ama inserirsi negli spazi in attacco.”

La scorsa stagione si è conclusa con il Crewe Alexandra che ha vinto i play-off di League Two, guadagnandosi la promozione in League One. Si può dire che è stato un buon assaggio per te?
“Assolutamente. All’inizio della stagione speravamo di poter essere in lotta per un posto nei play-off. Arrivarci e vincerli mi ha fatto provare il gusto della vittoria e mi ha fatto sicuramente venire voglia di vincere ancora di più. Spero di poter aiutare lo United a vincere.”

Marco Antonucci

Bio di Red Army Italy

Nata nel 2011, la nostra associazione ha raggiunto lo status di Supporters Club Italiano Ufficiale nel 2013. La passione per lo United ci ha portato a raggiungere traguardi importanti e ci guida in ogni iniziativa!

Guarda anche

Biglietti disponibili per la stagione 2021/22!

Ci siamo! Dopo una lunga attesa, finalmente è possibile tornare a sentirci ancora più vicini …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *