Kagawa racconta dei suoi primi tempi da Red Devils

Shinji Kagawa, intervistato da ManUtd.com, racconta le sue prime sensazioni da giocatore del Manchester United. Dall’aspetto che lo ha colpito di più nel far parte del club alle differenze con il Borussia Dortmund, passando per quello che è l’obbiettivo principale del nipponico per questa sua prima stagione all’Old Trafford.

Cosa ti ha colpito di più in questo primo periodo da giocatore dello United?

“La grande accoglienza che ci è stata riservata in tutti gli stadi e l’incredibile sostegno ricevuto dai tifosi. Mi sono unito ad un grande club e voglio ottenere dei risultati importanti. Voglio giocare il miglior calcio, senza dimenticare la squadra che rappresento. Lo United ha tantissimi tifosi e sento una grande responsabilità. La mia mente è completamente concentrata nel dare il meglio per la squadra.”

Qual è la più grande differenza che hai notato fra il Manchester United ed il Borussia Dortmund?

“Sono rimasto stupito da come i fan ci hanno accolto in Cina e in Sud Africa, il loro calore ed il loro sostegno era davvero forte! Ciò mi ha fatto rendere conto di quanto sia grande lo United e mi sento orgoglioso e fortunato di far parte di questo club.”

Sir Alex ha detto che ti sei integrato bene negli allenamenti, nonostante non parli ancora l’inglese…

“Capisco ciò che devo fare negli allenamenti perché la maggior parte degli esercizi sono facili da capire. So che il mio inglese non è ancora buono, studierò in maniera ancora più intensa per poter al più presto comunicare direttamente con i miei compagni.”

Con quali giocatori comunichi di più?

“I giocatori sudamericani, come Anderson e Antonio [Valencia], spesso intavolano conversazioni amichevoli con me e mi danno una grande mano. Anderson mi ha chiesto anche di insegnargli un po’ di giapponese.”

Cosa gli hai insegnato?

“Gli ho insegnato la parola kakkoii (che in giapponese significa ‘io sono cool’ o ‘io sono bello’). È bello vedere che tutti sembrano interessati al Giappone.”

Come si ci sente ad essere il primo giocatore giapponese nella storia dello United?

“Io non cambio improvvisamente stile di gioco. Penso che le persone mi apprezzino per il tipo di gioco che ho fatto finora ed è anche grazie ad esso che sono arrivato allo United. Come ho fatto in Bundesliga per due anni, vorrei mostrare la mia presenza in fase offensiva: segnando goal e fornendo assist. Se il feeling con i miei compagni di squadra crescerà ancora di più, credo che avrò diverse occasioni. Userò la mia esperienza.”

Qual è il tuo obiettivo per questa prima stagione?

“Ogni singolo giorno è importante. Devo ottenere dei risultati in ogni partita. Se gioco bene in un match, ma gioco male in quello successivo è un risultato scadente per me. Voglio crescere come giocatore e aiutare la squadra facendo del mio meglio ogni giorno, ovviamente per tutta la stagione. Credo che questo sia il risultato più importante che dovrò raggiungere.”

Marco Antonucci