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Il Manchester United spreca clamorosamente il doppio vantaggio sugli uomini di David Moyes, che riescono nell’impresa di rimontare due goal nel giro di pochi minuti nel finale di partita. La doppietta di Wayne Rooney, unita alla magia di Danny Welbeck e al goal di Nani, avevano portato sul 4-2 il punteggio in favore dei Red Devils. Ma i Toffees riescono nell’impresa di andare a segno due volte nel giro di pochi minuti e fissano il punteggio sul clamoroso risultato di 4-4. Il pareggio, già rocambolesco di suo, diventa ancor più amaro perché consente al Manchester City (vittorioso sul campo del Wolverhampton) di riportarsi a sole tre lunghezze di distanza e rendendo ancora più acceso il derby previsto per il prossimo turno.
La Cronaca
Sir Alex Ferguson si affida al solito 4-4-2 che prevede Wayne Rooney e Danny Welbeck come coppia d’attacco, mentre le chiavi del gioco sono affidate al duo Carrick-Scholes. David Moyes risponde con un 4-5-1 e con l’ispirato Nikica Jelavić.
Partono meglio gli ospiti e dopo neanche un minuto di gioco sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Leon Osman. Poco dopo è Nikica Jelavić a sfiorare il goal con una conclusione da fuori. Lo United risponde al 10′ con una conclusione da dimenticare di Nani, terminata ampiamente fuori. Un minuto il portoghese ci prova ancora e stavolta Tim Howard para comodamente. Tre minuti più tardi ci prova l’ex di lusso della gara, Wayne Rooney, di testa su un cross di Patrice Evra ed il pallone termina di poco a lato. Poco dopo è Paul Scholes a provarci con uno dei suoi soliti tiri dalla distanza, ma anche il suo tentativo è velleitario e si perde sul fondo. Il match presenta un ritmo molto alto e lo United sembra più intraprendente nella fase centrale. Alla mezz’ora gli ospiti ci provano con un altro della gara, Darron Gibson, che non trova la porta con una conclusione dai 20 metri. Passano altri tre minuti ed arriva il temuto vantaggio dei Toffees. Phil Neville crossa dalla destra e imbecca sul palo più lontano Nikica Jelavić, che beffa un incerto e sorpreso David de Gea con un colpo di testa a palombella. Pallone che si infila in rete ed Everton avanti 1-0 al 33′.
La risposta allo svantaggio del Manchester United non si fa, però, attendere e dopo un minuto Tim Howard deve superarsi su una conclusione (deviata da diversi giocatori) di Paul Scholes per evitare il pareggio. Pareggio che arriva qualche minuto più tardi a firma di Wayne Rooney. Il fuoriclasse inglese stacca di testa con tempismo perfetto su un cross di Nani dalla sinistra, cogliendo di sorpresa la retroguardia dell’Everton, e fa secco l’ex Tim Howard. Al 40′ punteggio che torna in parità, 1-1.
Prima dell’intervallo, entrambe le squadre cercano di riportarsi in vantaggio, ma i tentativo di Leon Osman (per l’Everton) e di Danny Welbeck (per lo United) non vanno a buon fine e si va a riposo in perfetta parità.
I Red Devils tornano in campo più determinati nella ripresa e dopo poco più di dieci minuti trovano il vantaggio con una magia di Danny Welbeck. Il giovane centravanti inglese raccoglie l’iniziale respinta della difesa al limite dell’area, fa fuori un avversario e spedisce il pallone all’incrocio con una favoloso tiro a giro. Al 56′ Manchester United in vantaggio e gara che sembra mettersi in discesa per gli uomini di Sir Alex Ferguson.
I quali trovano anche la rete del 3-1 quattro minuti più tardi con Nani. Il portoghese viene lanciato a tu per tu con il portiere da Danny Welbeck, bravo a chiudere una triangolazione con Michael Carrick, e fa secco Tim Howard con un delizioso cucchiaio. Al 60′ minuto di gioco il punteggio è di 3-1 per i Red Devils.
Lo United cerca anche il quarto goal con Antonio Valencia poco dopo, ma la conclusione dell’ecuadoriano si perde alta. L’Everton, però, non si scoraggia e riapre l’incontro con uno bellissimo goal al 66′. Marouane Fellaini si coordina alla perfezione su un cross dalla destra di Tony Hibbert, fulminando il portiere e portando il punteggio sul 3-2.
Un minuto dopo gli ospiti sfiorano addirittura l’immediato pareggio, chiamando David de Gea alla parata con un’insidiosa conclusione da fuori di Steven Pienaar. Ma passa un altro minuto e lo United raddoppio nuovamente il proprio vantaggio. Wayne Rooney scambia con Danny Welbeck, al termine di un’azione spettacolare, e fulmina Tim Howard con un preciso diagonale alla sua destra. 180esimo goal con la maglia dei Red Devils per il fuoriclasse inglese, superati due mostri sacri come Dennis Viollet e George Best, e 4-2 per gli uomini di Sir Alex Ferguson al 68′.
Ma ecco che all’Old Trafford si assiste ad un colpo di scena. Dopo aver sfiorato il 5-2 con un clamoroso palo centrato da Patrice Evra, che ha incredibilmente mancato il bersaglio di testa da pochi passi, lo United si distrae fatalmente e concede il goal del 4-3 sul rovesciamento di fronte. Marouane Fellaini fa da sponda per l’accorrente Nikica Jelavić, che batte il portiere con un preciso destro al volo nell’angolino.
Passano altri due minuti ed arriva la rete dello shockante pareggio ospite. James McFadden serve l’onnipresente Marouane Fellaini in area, il quale appoggia per l’accorrente Steven Pienaar che non ha difficoltà a battere David de Gea da distanza ravvicinante. Incredibile 4-4 all’84’ ed Old Trafford ammutolito.
Sir Alex Ferguson le prova tutte e getta nella mischia Phil Jones e Javier Hernández, inserendoli al posto di Paul Scholes ed Antonio Valencia. Lo United si getta disperatamente in avanti e al terzo dei cinque minuti di recupero si vede negare il goal vittoria da un ottimo intervento di Tim Howard. Rio Ferdinand raccoglie la respinta della difesa e conclude da fuori di sinistro, ma il portiere americano toglie la palla da sotto la traversa e si rifugia in calcio d’angolo. Niente da fare ed Everton che porta a termina una vera e propria impresa, molto simile a quella compiuta nel Settembre del 2010 proprio contro i Red Devils. Finisce 4-4 e, in virtù della vittoria del Manchester City sul campo del Wolverhampton Wanderers, il campionato si riapre totalmente.
Diventerà dunque decisivo il derby di Lunedì 30 Aprile, dove lo United farà visita al City. Ci si aspetta un match durissimo e molto combattuto. Questa volta non si potrà più scherzare. Sulla gara di oggi, per la prima volta, evito di fare commenti personali. L’amarezza è tanta, la delusione ancora non è del tutto assorbito. Ma sempre vicino ai ragazzi… Believe.
Il Tabellino
Formazioni
Manchester United: 1 David de Gea; 21 Rafael da Silva, 6 Jonny Evans, 5 Rio Ferdinand, 3 Patrice Evra [C]; 25 Antonio Valencia (88′, 14′ Javier Hernández), 16 Michael Carrick, 22 Paul Scholes (85′, 4 Phil Jones), 17Nani; 10 Wayne Rooney, 19 Danny Welbeck.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Everton: 24 Tim Howard; 2 Tony Hibbert, 5 John Heitinga, 6 Phil Jagielka, 15 Sylvain Distin (82′, 17 Tim Cahill); 21 Leon Osman (63′, 14 James McFadden), 4 Darron Gibson, 25 Marouane Fellaini, 18 Phil Neville [C], 22 Steven Pienaar; 7 Nikica Jelavić.
Allenatore: David Moyes
Ammoniti: 45′ Patrice Evra [Manchester United], 47′ Sylvain Distin [Everton], 58′ Phil Neville [Everton].
Espulsi: Nessuno.
Arbitro: Michael Jones
Spettatori: 75.522
