Sir Alex Ferguson ammette che la sconfitta del DW Stadium è stata giusta e rende merito all’ottima prova del Wigan Athletic. Il manager scozzese dice di non aver nulla da recriminare, sottolineando come possa succedere a tutti di subire qualche decisione arbitrale sbagliata, ed è già proiettato sul prossimo impegno contro l’Aston Villa.
“La nostra prova è stata deludente,” ha dichiarato un amareggiato Sir Alex a fine partita, intervistato da MUTV. “Non abbiamo mantenuto il livello delle prestazioni degli ultimi mesi e, dunque, penso che abbiamo meritato la sconfitta.”
“Il Wigan Athletic è un’ottima squadra e penso che sia molto sottovalutata. La loro posizione in classifica non rispecchia il loro reale valore, hanno alcuni dei migliori giocatori del campionato. Giocano con tre difensori centrali, che sanno impostare bene i ritmi del gioco, ed è molto difficile arrivare prima di loro sul pallone.”
“Ho deciso di mettere tre centrocampisti nella loro metà campo nella ripresa e stavamo giocando un po’ meglio, ma non meritavamo di vincere la partita e quindo non ho niente di cui lamentarmi.”
Il direttore di gara, Phil Dowd, ha preso due decisioni che hanno fatto discutere. La prima riguarda il goal annullato a Victor Moses nel primo tempo, dove l’arbitro ha fischiato un fallo di ostruzione su David de Gea, e la seconda nella ripresa su un netto fallo di mano di Maynor Figueroa.
“Lui (David de Gea) è stato spinto dentro la porta, penso sia ovvio che il guardalinee abbia segnalato il fallo,” ha aggiunto il manager scozzese.
“Lo stesso guardalinee, poi, ci ha negati un rigore evidente nel secondo tempo. Ha preso chiaramente la palla con la mano, ma, come ho già detto in passato, a volte si ottengono degli errori a favore e altri a sfavore. Questo è il calcio e va rispettato ciò che succede in campo.”
Marco Antonucci