Jonny Evans esalta la prestazione della propria squadra, la quale ha portato ad un’importantissima vittoria per 3-2 sul campo dei campioni d’Europa del Chelsea. Il difensore nordirlandese ricorda come sia sempre dura giocare in uno stadio come lo Stamford Bridge e pensa che il Manchester United abbia tenuto l’atteggiamento giusto.
“Penso che sia stata la partita più difficile della stagione per noi, soprattutto nel finale del primo tempo,” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sports a fine gara. “Il Chelsea ci ha schiacciati e ci ha messo sotto pressione. È stata una partita difficile e, probabilmente, siamo stati fortunati a ritrovarci in vantaggio per 2-1 all’intervallo.”
“Siamo stati bravi a reagire dopo aver subito il goal del pareggio. Non è mai facile giocare a Stamford Bridge, quindi abbiamo dovuto produrre un’ottima performance per ottenere questo risultato. Siamo felici di essere riusciti a vincere qui dopo tanto tempo.”
Evans ha svolto un ruolo determinante nell’episodio della seconda espulsione del Chelsea, dove Fernando Torres ha accentuato una caduta dopo un lieve contatto con il difensore nordirlandese e guadagnandosi, così, la seconda ammonizione che gli è costata il cartellino rosso. Anche se i giocatori del Chelsea hanno protestato animosamente, Jonny Evans è del parere che il direttore di gara, Mark Clattenburg, ha preso la decisione giusta.
“In quel momento, non ho sentito il contatto,” ha aggiunto. “Poi ho rivisto le immagini e devo ammettere che c’è stato un lieve contatto, ma penso che non fosse sufficiente a farlo cadere giù. Penso che, probabilmente, ha capito che non sarebbe riuscito a mantenere il possesso del pallone e si è lasciato andare per ottenere il fallo. Penso che l’arbitro abbia preso la decisione giusta.”
Marco Antonucci