Il Manchester United colleziona un’altra vittoria e mantiene invariato il proprio vantaggio sulle inseguitrici in classifica, sfornando per gran parte della gara un gran bel gioco e andando a segno con entrambi i suoi gioielli offensivi, Robin van Persie (autore anche di un assist straordinario) e Wayne Rooney, trovando la via del goal anche con un ottimo Tom Cleverley. I ragazzi di Sir Alex Ferguson, però, sciupano diverse occasioni e nel finale, complice la solita distrazione difensiva, concedono il goal della consolazione agli ospiti e rischiano di subire anche la rete che avrebbe potuto riaprire la gara.
La cronaca
Il primo tentativo dell’incontro arriva al 6′ minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Manchester United, quando Ashley Young raccoglie la respinta della difesa e sfiora la traversa con una conclusione deviata da un giocatore del Sunderland. Sempre sugli sviluppi di un corner, quattro minuti più tardi, Patrice Evra si ritrova un pallone d’oro all’altezza del dischetto del rigore, ma il capitano dei Red Devils calcia troppo di potenza ed il pallone sorvola la traversa. Ma la resistenza degli ospiti cede dopo appena 15 minuti di gioco. Ashley Young entra in area dalla sinistra e mette in mezzo un cross che John O’Shea, ex di lusso della gara, trasforma involontariamente in un assist per Robin van Persie. L’attaccante olandese non si fa pregare due volte e batte il portiere con un preciso sinistro all’incrocio dei pali. Manchester United che capitalizza, dunque, il dominio dei primi minuti e che si porta sull’1-0 dopo un quarto d’ora di gioco.
Passano altri tre minuti ed arriva anche la seconda rete dei ragazzi di Sir Alex Ferguson. Tom Cleverley scambia con Michael Carrick e va alla conclusione da dentro l’area, non lasciando scampo al portiere con un preciso tiro sul palo più lontano. Punteggio di 2-0 per lo United al 18′ e gara che sembra già non avere più storia.
Wayne Rooney si divora per ben due volte, fra il 21′ ed il 22′, la possibile di portare il punteggio sul 3-0. Prima, l’attaccante inglese calcia incredibilmente a lato da ottima posizione, non sfruttando l’ottima sponda di Robin van Persie, e poi manca di poco il bersaglio di testa su un cross di Patrice Evra dalla sinistra. Il Sunderland è alle corde, ma un banale errore di Rio Ferdinand rischia di rimetterlo in pista al 23′. James McClean sfrutta il colpo di testa tutt’altro che eccelso del centrale dello United, lanciandosi verso l’area avversaria dalla sinistra e andando al tiro da posizione defilata, ma trovando la pronta risposta di David de Gea. Gli ospiti riprendono un po’ di fiducia dopo questa fiammata e si rendono nuovamente pericolosi al 37, quando Stéphane Sessègnon viene imbeccato da un cross dalla sinistra di Sebastian Larsson e va al tiro, trovando il grande salvataggio di testa di Patrice Evra. Poco prima dell’intervallo, ci prova James McClean dalla distanza con un tiro poco convincente e David de Gea blocca senza problemi. Si va a riposo con il Manchester United avanti di due reti e con il pieno controllo della gara.
Entrambe le squadre si ripresentano sul terreno di gioco con una novità in formazione. Nello United, Paul Scholes prende il posto di Michael Carrick, mentre gli ospiti inseriscono Connor Wickham al posto di Steven Fletcher.
La ripresa inizia con due occasioni d’oro per entrambe le squadre. Al primo minuto Wayne Rooney colpisce la traversa e sulla ribattuta Ashley Young manca clamorosamente lo specchio della porta. Un minuto dopo, invece, il Sunderland va vicinissimo a riaprire la gara, ma trova un grande David de Gea a sbarrargli la strada. Il portiere spagnolo è bravissimo a distendersi sulla sua destra e a deviare l’insidiosa conclusione bassa di Craig Gardner, superandosi anche sulla ribattuta che porta alla conclusione ravvicinata Stéphane Sessègnon. Al 49′ Robin van Persie scatta sul filo del fuorigioco e si presente a tu per tu con il portiere, ma il successivo tentativo di pallonetto dell’attaccante olandese termina di poco a lato. Al 55′ un cross dalla sinistra di James McClean viene deviato da Paul Scholes e si trasforma in un tiro in porta che chiama alla parata David de Gea, reattivo e bravo a deviare il pallone in calcio d’angolo. Due minuti dopo, sempre per gli ospiti, ci prova dal limite il neo-entrato Connor Wickham con una potente conclusione che sfiora la traversa.
L’illusione di poter riaprire la gara per gli ospiti, però, svanisce definitivamente al 58′. Robin van Persie entra in area e salta contemporaneamente ben due difensori con una giocata da vero fuoriclasse, portandosi sulla linea di fondo e servendo a Wayne Rooney un pallone che chiede soltanto di essere spinto in rete da due passi. Punteggio di 3-0 e Manchester United che mette in cassaforte l’incontro. Al 67′ fa il proprio ritorno all’azione Nemanja Vidić, entrando al posto di Rio Ferdinand, e ricevendo una grande accoglienza da parte dei suoi tifosi.
Dopo un ottimo salvataggio di David de Gea su un tiro da fuori di Stéphan Sessègnon, arriva il goal degli ospiti con Fraizer Campbell. L’ex Red Devils mette dentro da pochi passi un cross dalla sinistra e porta il punteggio sul 3-1 al 71′.
Dopo la rete ospite, Sir Alex Ferguson richiama in panchina Tom Cleverley ed inserisce il veterano Ryan Giggs. Il Sunderland si riversa all’attacco disperatamente e costringe David de Gea, all’82’, alla respinta con una potente conclusione di Connor Wickham. All’85’ Robin van Persie non sfrutta a dovere un cross dalla destra di Phil Jones, non centrando lo specchio della porta da buona posizione di testa. Nel finale i Red Devils amministrano il vantaggio senza ulteriori problemi e portano a casa una vittoria che consente di restare con sei punti di vantaggio sul Manchester City (oggi vittorioso al St James’ Park contro il Newcastle United), ma che sottolinea il solito problema riguardo la difesa. Un 3-1 che, per certi versi, va stretto ad uno United che avrebbe potuto segnare almeno due goal in più alla luce delle tante occasioni avute.
Il prossimo appuntamento è per Domenica 23 Dicembre in casa dello Swansea City, al Liberty Stadium. Sarà la gara che darà il via al tour de force natalizio della Barclays Premier League.
Marco Antonucci
Tabellino
Sabato 15 Dicembre 2012, Old Trafford, Manchester (United Kingdom)
Manchester United FC 3
15′ Robin van Persie, 18′ Tom Cleverley, 58′ Wayne Rooney
Sunderland AFC 1
71′ Fraizer Campbell
Formazioni
Manchester United: 1 David de Gea; 4 Phil Jones, 12 Chris Smalling, 5 Rio Ferdinand (67′, 15 Nemanja Vidić), 3 Patrice Evra [C]; 7 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick (45′, 22 Paul Scholes), 23 Tom Cleverley (72′, 11 Ryan Giggs), 18 Ashley Young; 10 Wayne Rooney, 20 Robin van Persie.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Sunderland: 22 Simon Mignolet; 7 Sebastian Larsson, 8 Craig Gardner, 14 Jack Colback (84′, 11 James McFadden), 16 John O’Shea [C], 19 Titus Bramble; 21 Adam Johnson (67′, 9 Fraizer Campbell), 23 James McClean, 24 Carlos Cuéllar; 26 Steven Fletcher (45′, 10 Connor Wickham), 28 Stéphane Sessègnon.
Allenatore: Martin O’Neill
Arbitro: Chris Foy
Ammonizioni: nessuna.
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 75.582
Statistiche
16 Tiri totali 15
5 Tiri in porta 7
62% Possesso palla 38%
13 Falli commessi 10
0 Cartellini gialli 0
0 Cartellini rossi 0
9 Calci d’angolo 9
2 Fuorigioco 1