Un Giggs da record regala la vittoria allo United, Norwich beffato nel recupero

Come già accaduto nel match di Giovedì contro l’Ajax, lo United parte subito forte e non ci mette molto a trovare il vantaggio. Dopo un tentativo non andato a buon fine da parte di Ryan Giggs, già al 6′ minuto i Red Devils passano. Nani mette dalla destra un ottimo cross nell’area piccola, dove Paul Scholes è ben appostato per la deviazione vincente di testa. 

Al 15′ lo United potrebbe andare anche sul 2-0, ma John Ruddy si supera sul rasoterra di Danny Welbeck distendendosi sulla propria destra e deviando in angolo un pallone che sembrava destinato in rete. Da qui in avanti, sarà un monologo del Norwich City. Al 23′ Andrew Surman spedisce a lato un potente sinistro dalla distanza, mentre due minuti Grant Holt non riesce ad indirizzare bene di testa. Ma l’occasione più clamorosa per i padroni di casa capita al 27′. Kyle Naughton lancia a tu per con il portiere Anthony Pilkington, servendolo con un delizioso pallonetto dalla fascia, ma David de Gea è bravissimo a deviare di piede la conclusione del numero 12 del Norwich City. Cinque minuti dopo torna a farsi vivo lo United con Javier Hernández, che scambia al limite dell’area con Danny Welbeck e prova a concludere a rete con un rasoterra. John Ruddy è ancora una volta bravo e blocca la conclusione del messicano. Un minuto dopo è invece David de Gea a doversi superare ancora, bloccando un colpo di testa ravvicinato di Grant Holt. Il primo tempo non regala altre emozioni degne di nota e si va all’intervallo con gli uomini di Sir Alex Ferguson in vantaggio, ma apparsi già in netta difficoltà.

Nella ripresa il Norwich si ripresenta in campo con una novità: fuori uno spento Simeon Jackson, dentro Wes Hoolahan. I padroni di casa ci provano due volte nel giro di pochi minuti, al 57′ con una conclusione da fuori che termina di poco a lato di Bradley Johnson e al 62′ con Andrew Surman, che vede ribattuta da Jonny Evans la sua conclusione volante di sinistro. Un minuto dopo, però, i Red Devils vanno vicinissimi al raddoppio. Danny Welbeck supera il portiere in uscita con un morbido pallonetto, ma Zak Whitbread salva in extremis sulla linea. E, dopo un timido tentativo dei Canaries con una conclusione terminata alta di Wes Hoolahan, lo United sfiora ancora il 2-0 colpendo una clamorosa traversa con Ryan Giggs. Il Mago Gallese è bravissimo ad inserirsi su un cross di Phil Jones e a deviare al volo il pallone, che sfortunatamente si stampa sulla traversa e termina fuori. Nel frattempo, Sir Alex Ferguson manda in campo Ashley Young al posto di Javier Hernández. Al 73′ Grant Holt stacca ancora più alto di tutti da ottima posizione, ma stavolta senza riuscire a centrare il bersaglio. Cinque minuti dopo lo United prova ancora a chiudere il match, ma Danny Welbeck conclude troppo debolmente dal limite e John Ruddy non ha problemi a bloccare. All’82’ si supera ancora Davi de Gea, volando su una potente conclusione dal limite di Aaron Wilbraham e deviando il pallone in angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner, però, arriva il pareggio del Norwich City. Zak Whitbread fa da sponda per Grant Holt, che, spalle alla porta, controlla e si gira per far partire una conclusione diretta nel sette. Nulla da fare per David de Gea stavolta e punteggio sull’1-1 a 7 minuti dal termine.

Il match sembra ormai destinato a terminare con un pareggio beffardo per i Red Devils, ma ecco che, in pieno recupero, Ryan Giggs ricorda a tutti il perché è riuscito a raccogliere 900 presenze con il club. Ashley Young crossa dalla sinistra e, cogliendo tutti di sorpresa, sul pallone arriva proprio il fuoriclasse gallese per la deviazione vincente. Il modo migliore per festeggiare un record di questo spessore per un giocare senza eguali. Lo United espugna, dunque, 2-1 il campo del Norwich City e scongiura una possibile fuga del Manchester City (vittorioso ieri sul Blackburn Rovers per 3-0).

Neanche oggi il Manchester United ha regalato una prestazione convincente, subendo molto dal Norwich City dalla metà del primo tempo in poi, ma c’è anche da dire che in pochi avrebbero ripreso il match dopo aver subito il pareggio nel finale. L’esperienza e la classe di giocatori come Ryan Giggs e Paul Scholes ha fatto la differenza, nonostante qualche lacuna di troppo in fase offensiva per la giornata no degli attaccanti. Danny Welbeck ha creato poco, sciupando il possibile 2-0, mentre Javier Hernández ha fatto anche di meno. In difesa male il capitano Patrice Evra in fase di copertura, dove si è spesso lasciato sfuggire il proprio marcatore e da dove sono nati i più grandi pericoli. Nani ha giocato meglio rispetto a Giovedì, ma non ha convinto del tutto sulla fascia. Il migliore, anche oggi, è stato senza dubbio uno straordinario David de Gea. Lo spagnolo è parso sicuro anche sui palloni alti ed ha dato sicurezza all’intero reparto difensivo. Come già accennato prima, non si può non riservare qualche parola di elogio per Ryan Giggs. Già il semplice record fatto registrare con la sua presenza gli sarebbe bastato per strappare tanti elogi, figuriamoci dopo che lo ha festeggiato in questo modo. La sua classe, la sua esperienza, la sua umiltà e la sua voglia di vincere non hanno tempo e riescono ancora oggi, dopo più di 20 anni, a far volare lo United in Inghilterra e, spesso e volentieri, anche in Europa. Un giocatore così non lo si rivedrà mai più. Il prossimo appuntamento è per Domenica 4 Marzo contro il Tottenham Hotspur (oggi sconfitto nel caldissimo derby con l’Arsenal per 5-2) al White Hart Lane, ore 17.10. Sarà un altro match duro, ma lo United è altrettanto duro a morire.

Il Tabellino