sabato , 23 Novembre 2024
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Ferguson difende Giggs dalle critiche: “Chi lo discute ha la memoria corta”

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Sir Alex Ferguson prende le difese di Ryan Giggs dalle critiche, a suo dire, ingiustamente ricevute di recente dalla leggenda gallese per lo scarso utilizzo e per delle prove non sempre esemplari. Il manager scozzese crede che sia inconcepibile criticare un giocatore che ha dato così tanto al Manchester United in oltre vent’anni di carriera, puntualizzando che il suo mancato utilizzo in alcune gare è dovuto soltanto all’età avanzata.

“Come si può criticare un giocatore che ti ha regalato 20 anni di grande carriera?” ha chiesto Sir Alex, riferendosi alle critiche ricevute da Giggs di recente. “Un giocatore con l’orgoglio e l’esperienza di Ryan vuole giocare di più, penso sia normale per un giocatore che ha le sue qualità e che ha raggiunto dei successi incredibili.”

“Alla sua età, ovviamente, non posso permettermi di rischiarlo sempre ed è solo per questo che domani non giocherà. Trovo incredibile che qualcuno possa criticarlo. Non capisco affatto tutto ciò.”

Sir Alex risponde, poi, anche alle critiche ricevute dal collega Alan Pardew per la sua discussione con l’arbitro Mike Dean prima dell’inizio del secondo tempo della sfida con il Newcastle United, ritenendo anche che la stampa britannica abbia gonfiato a dismisura l’episodio.

“Penso che Mike Dean abbia gestito bene la gara,” ha aggiunto. “È un arbitro esperto e maturo. Non c’è stata alcuna lite, ma ho soltanto chiesto un chiarimento sull’episodio del secondo goal loro. Essendo ancora oggi un ragazzo molto emotivo, delle volte esterno con enfasi le mie sensazioni ed i miei pensieri.”

“Alcuni hanno addirittura detto che ho cercato di influenzare il guardalinee, ma non è assolutamente così. L’autogoal di Jonny Evans andava annullato e mi è sembrato giusto chiedere spiegazioni. Ho gridato e lui è venuto verso di me. Ero entrato in campo per non più di tre o quattro metri, la stampa ha ingigantito il tutto.”

“Il problema mio e del Manchester United è che si tratta di un grande club, dunque ogni cosa che ci riguarda assume proporzione enormi. Trovo incredibili, invece, le critiche ricevute da Alan Pardew. Lui e tutto il suo staff hanno protestato per tutta la partita, lasciandosi scappare qualche battuta di troppo con il guardalinee. È incredibile come si sia dimenticato dell’aiuto ricevuto dal direttore di gara, criticandomi per un comportamento che lui stesso ha tenuto.”

“La stampa ha parlato troppo di questo episodio, chiedendo il parere di chiunque. L’unico che non hanno interpellato è Barack Obama! La nostra sfortuna è quella di essere il più grande club al Mondo e non una squadra come il Newcastle, dunque la stampa ne ha approfittato per renderlo un caso nazionale.”

Marco Antonucci

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