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Arsenal, Liverpool, Manchester United e Tottenham Hotspur mettono da parte la loro antica rivalità e si uniscono per chiedere a Richard Scudamore, amministratore delegato della Barclays Premier League, l’introduzione di regole ferree per controllare meglio le finanze dei club che partecipano al campionato inglese.
Stando a quanto rivelato da diversi quotidiani britannici, fra cui il Daily Mirror e il The Sun, le dirigenze delle quattro squadre si sono riunite e di comune accordo hanno spedito questa lettera il 17 Dicembre 2012:
“Caro Richard,
La ringraziamo per il suo lavoro costante sul tema del regolamento finanziario della Premier League.
Tuttavia, non ci sembra che le ultime proposte siano sufficienti per contenere la spesa inflazionistica che sta mettendo enorme pressione su tutti i club del campionato. Continuiamo a credere che per cambiare davvero le cose ci sia il bisogno di almeno 14 voti, proponendo e votando una regola che introduca misure significative per limitare le spese.
I proprietari, gli azionisti di maggioranza e gli amministratori delegati di Arsenal Football Club, Liverpool Football Club, Manchester United Football Club e Tottenham Hotspur Football Club continuano a credere che il modo migliore per raggiungere questo obiettivo sia adottare la regola del UEFA Financial Fair Play. Abbiamo sette club che ogni stagione competono in Europa seguendo queste regole. Vogliamo proporre alcuni emendamenti che riguarderanno anche i futuri proprietari dei club e le squadre neopromosse, crediamo che ci siano forti possibilità di raggiungere il consenso necessario per attuare le nuove norme.
In sintesi, le formuliamo insieme la seguente proposta:
Premier League Financial Regulation
I club dovranno avere in regola il bilancio nell’arco dei tre anni.
Il pareggio di bilancio verrà calcolato in accordo con le regole del UEFA.”
Ecco la copia della lettera spedita dalla proprietà dell’Arsenal, anche a nome degli altri tre club.
