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Il Manchester United vendica l’eliminazione dalla FA Cup battendo gli uomini di Kenny Dalglish in Premier League, trascinato da uno straripante Wayne Rooney e da un’altra grande parata di David de Gea nei minuti di recupero. Il match verrà ricordato anche per l’esultanza liberatoria del capitano Patrice Evra a fine gara, che è stato anche stavolta vittima di un altro brutto gesto da parte di Luis Suárez.
La cronaca
Sir Alex Ferguson conferma il 4-4-2 e ripresenta a centrocampo sia Paul Scholes, che Ryan Giggs. In attacco spazio alla coppia Rooney-Welbeck. Kenny Dalglish lascia in panchina Charlie Adam e Craig Bellamy, affidandosi al duo Kuyt-Downing in appoggio dell’unica punta Luis Suárez.
Nei primi minuti appare più intraprendente il Liverpool, che impegna David de Gea dopo appena due minuti con un debole sinistro da fuori di Glen Johnson. Poco dopo risponde lo United con un colpo di testa di Wayne Rooney, su un corner battuto da Ryan Giggs, ma anche José Manuel Reina non ha difficoltà a bloccare il pallone. Al 9′ i Reds creano la prima vera palla-goal dell’incontro con Glen Johnson, bravo ad inserirsi in area con una serie di dribbling, ma altrettanto sfortunato nel veder il proprio sinistro a giro terminare di pochissimo a lato. Lo United prova a rispondere al 18esimo con Rafael da Silva, ma il brasiliano calcia troppo debolmente ed il portiere del Liverpool ha ancora vita facile. Poco dopo Wayne Rooney prova la sua prima conclusione della gara, spedendo a lato una sassata dalla distanza. Al 30′, però, i Red Devils vanno ancora più vicini al vantaggio con Paul Scholes, che chiama José Manuel Reina alla difficile respinta con un colpo di testa da distanza ravvicinata.
Lo United continua a premere e, prima con un colpo di testa di Patrice Evra e poi con diagonale di Danny Welbeck, mettono ancora in apprensione la difesa ospite. Il Liverpool torna a rendersi pericoloso poco prima dell’intervallo, quando Martin Škrtel sfiora la traversa con una conclusione volante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, frutto del solito grande agonismo e da un’insolita paura di farsi male.
Nella ripresa, però, il Manchester United mette subito in chiaro le cose con un’incontenibile Wayne Rooney. Dopo un minuto il fuoriclasse inglese trova la rete del vantaggio su un angolo battuto da Ryan Giggs, girando il pallone in rete al volo da pochi passi. Neanche il tempo per festeggiare l’1-0 e lo United trova anche il raddoppio poco dopo: Antonio Valencia ruba palla a Jay Spearing sulla trequarti e lancia Wayne Rooney a tu per tu con il portiere, che il numero 10 dei Red Devils supera con un preciso rasoterra. Al 49′ 2-0 per un Manchester United super e Liverpool che inizia ad assaporare una sconfitta amara.
Al 58′ Wayne Rooney, servito magistralmente da Antonio Valencia, sciupa l’occasione per siglare la propria tripletta calciando d’esterno a lato. Kenny Dalglish cerca di correre ai ripari effettuando una doppia sostituzione: fuori il disastroso Jay Spearing e lo spento Dirk Kuyt, dentro Andy Carroll e Craig Bellamy. Lo United gestisce senza problemi la fase centrale del secondo tempo e al 73′ cerca ancora il 3-0, ma José Manuel Reina non ha problemi sulla non irresistibile conclusione di Danny Welbeck. Un minuto dopo Daniel Agger lascia partire un bolide di sinistro dalla grande distanza, ma il suo tentativo si spegne a lato. Sembrano non esserci più chance per il Liverpool, ma al 79′ arriva il goal che riapre la partita: Charlie Adam calcia una punizione dalla trequarti e Rio Ferdinand, nel tentativo di stoppare il pallone, serve involontariamente un assist d’oro per Luis Suárez. L’uruguayano non sbaglia da pochi passi e riaccende le speranze del Liverpool, 2-1 e finale che si preannuncia incandescente.
Gli uomini di Sir Alex Ferguson provano a spegnere sul nascere le speranze di rimonta dei Reds, ma Danny Welbeck calibra male la conclusione e spedisce alto da buona posizione. Nel recupero si rende ancora una volta David de Gea. Il numero 1 spagnolo devia in angolo un siluro si Glen Johnson dalla distanza e blinda il 2-1, che vale allo United la testa della classifica (in attesa di Aston Villa v Manchester City di domani) ed un’altra pesante vittoria contro gli odiati rivali del Liverpool.
Poco dopo il fischio finale, il capitano Patrice Evra si concede un’esultanza liberatoria ed un paio di giocatori del Liverpool, fra cui José Manuel Reina e Martin Škrtel, cercano di scagliarsi contro di lui. L’arbitro, però, fa in tempo a dividerli e spedisce tutti negli spogliatoi.
Prestazione eccellente da parte dei ragazzi quest’oggi, che hanno concesso poco in difesa ed hanno saputo capitalizzare al massimo il momento di totale black-out da parte del Liverpool ad inizio ripresa. Solo in occasione del goal subito, complice l’errore di Rio Ferdinand (comunque autore di una buonissima prova), la difesa ha lasciato a desiderare nelle marcature. Da notare anche un’altra bella e pesantissima parata di un ritrovato David de Gea nei minuti di recupero. Lo spagnolo sembra stia ritrovando fiducia nei propri mezzi e rendersi decisivo in un altro big match, dopo le paratone a Stamford Bridge contro il Chelsea la settimana scorsa, non può che fargli bene. Bene Michael Carrick, che sta mentendo con successo un ottimo livello di forma da un paio di mesi a questa parte, e benissimo l’intramontabile Paul Scholes. Incredibile pensare che un giocatore così, fino a poco più di un mese fa, non giocava più a calcio. Antonio Valencia si è mostrato ancora determinante, servendo l’assist per il 2-0 e mettendo nel panico José Enrique sulla sinistra con delle folate e delle giocate da vero campione (quale sta diventando con la nostra maglia). Wayne Rooney, dopo la pesante doppietta contro i Blues, ne colleziona un’altra ancora più pesante contro l’odiato Liverpool e dà prova di essere tornato al top nelle ultime settimane. Chiudiamo infine rimarcando la prestazione, ma soprattutto le qualità umane, del capitano Patrice Evra. Quest’oggi è stato quasi perfetto, non ha concesso spazi sulla sua fascia e spesso si è proposto in avanti. Ignobile il rifiuto di stringergli la mano da parte di Luis Suárez, nonostante proprio l’attaccante del Liverpool fosse dalla parte del torto, e altrettanto ignobile è stato il tentativo da parte di alcuni giocatori dei Reds di arrestare la sua esultanza liberatoria (pienamente giustificata) a fine match. Domani si attendono buone notizie da Villa Park, dove l’Aston Villa ospiterà il Manchester City. In caso di pareggio o di vittoria dei Villans, lo United conserverebbe la testa della classifica e potrebbe guardare con un’ulteriore fiducia ai prossimi impegni di campionato.
Il prossimo appuntamento per i Red Devils è per Giovedì 16 Febbraio, alle 19.00, all’Amsterdam ArenA contro l’Ajax per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
Il Tabellino
Manchester United: 1 David de Gea; 21 Rafael da Silva, 5 Rio Ferdinand, 6 Jonny Evans, 3 Patrice Evra [C]; 25 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 22 Paul Scholes, 11 Ryan Giggs; 10 Wayne Rooney, 19 Danny Welbeck.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Liverpool: 25 José Manuel Reina; 2 Glen Johnson, 5 Daniel Agger, 37 Martin Škrtel, 3 José Enrique; 20 Jay Spearing, 8 Steven Gerrard [C], 14 Jordan Henderson; 18 Dirk Kuyt, 19 Stewart Downing; 7 Luis Suárez.
Allenatore: Kenny Dalglish
Ammoniti: 43′ Stewart Downing [Liverpool], 79′ Michael Carrick [Manchester United].
Espulsi: Nessuno.
Arbitro: Phil Dowd
