Carrick onorato per i cori inneggianti a lui

“Oh, oh, oh, it’s Carrick, you know, it’s hard to believe it’s not Scholes”
Era questo il coro che qualche anno fa veniva cantato in onore di Michael Carrick. Forse, però, il fatto che molti non lo considerino (giustamente) ancora ai livelli di Scholes e le ultime deludenti stagioni (specialmente la 2009/2010) di Carrick hanno impedito a questo componimento di salire alla ribalta. Dalla scorsa stagione, però, il centrocampista di Wallsend sta avendo un rendimento straordinario, che gli è valso la riconquista del posto da titolare e ora, finalmente, anche il pubblico dei Red Devils sembra accorgersene: durante la sfida di sabato contro il QPR, infatti, i sostenitori dello United giunti a Londra hanno ripetutamente cantato la canzone sopracitata, sancendo definitivamente il ritorno a grandi livelli dell’interno di centrocampo classe 1981.
Carrick è rimasto, ovviamente, soddisfatto di tutto ciò ed ha rilasciato questa fugace dichiarazione: “Certo che ho notato ciò che hanno fatto i tifosi. Il pubblico che abbiamo quando andiamo in trasferta è sempre favoloso, è stato veramente un piacere ascoltare quel coro.”
Insomma, sembra che i rapporti tra i tifosi e l’ex-Tottenham siano tornati idilliaci come una volta.

Nicolò Temperoni