Michael Carrick è sicuro che lo United non avrà bisogno di marcature strette o piani particolari per contrastare Robin van Persie, capitano e bomber dell’Arsenal. L’attaccante olandese sta vivendo un momento magico, nel quale ha collezionato ben 18 reti (di cui una segnata proprio allo United nel match d’andata), ma la difesa dei Red Devils sembra avere le carte in regola per limitarne la pericolosità.
Anche Carrick ha vissuto, fino ad ora, una stagione di continua crescita, che gli ha regalato 2 goal e molte lodi. L’inglese è convinto che per il big match di Domenica, Sir Alex non cambierà le sue tattiche pur temendo il capitano dei Gunners ed il ‘nuovo arrivato’ in casa Arsenal, Thierry Henry.
“Non ci prepariamo diversamente quando ci avviciniamo ad un match come quello dell’Emirates Stadium”, ha detto Carrick a Betfair.
“Valutiamo la forza della squadra avversaria, come contrastare i loro giocatori più forti, ma non cambiamo il nostro gioco. Rispettiamo Robin van Persie, ha fatto grandi cose negli ultimi 12 mesi. Sì, è una potenziale minaccia per noi, ma come lui ci sono altri giocatori temibili. Noi dovremo pensare solamente a giocare bene, in generale”.
Henry è in dubbio per il big match dell’Emirates Stadium a causa di un infortunio al polpaccio subìto in allenamento. A tal proposito, Arsène Wenger ha dichiarato che il francese sarà sottoposto a controlli medici che ne valuteranno le condizioni atletiche.
“Ho guardato la partita tra Arsenal e Leeds in FA Cup ed Henry sembrava quello che vecchi tempi”, ha concluso Carrick. “Ha grande esperienza e abilità, non ci resta che vedere se giocherà o meno. La sua presenza potrà cambiare l’andamento del match”.
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