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Michael Carrick è entusiasta del ritorno all’attività agonistica di Paul Scholes, rivelando che la sua presenza ha anche rivitalizzato lo spogliatoio. Il centrocampista inglese, autore di uno splendido goal nell’ultimo match contro il Bolton, sottolinea come da Scholes abbia imparato tanto negli anni e come le sue qualità possano servire da esempio ai giocatori più giovani.
“Rivederlo segnare e ritrovarselo in squadra è stato fantastico, la sua presenza non può che aggiungere qualità alla rosa e non solo per quello che può dare in campo. La sua esperienza, le sue qualità umane e la sua passione per il calcio contagiano positivamente tutto l’ambiente,” ha dichiarato un entusiasta Carrick su Paul Scholes ai microfoni di MUTV. “Penso che sia stato un ritorno fantastico, soprattutto, per i giocatori più giovani. Da lui possono imparare molto.”
“Lui è un giocatore di classe mondiale ed ho imparato tanto da lui, così come molti altri giocatori. Giocando in una posizione simile, ho osservato un sacco il suo modo di giocare ed ho appreso molto dal suo stile e dalle sue caratteristiche. Riaverlo in squadra è magnifico ed ha dato a tutti una spinta in più il suo ritorno.”
“Sono sicuro che lui è molto felice di essere tornato, vista anche la fantastica accoglienza che ha ricevuto da parte dei tifosi. Sono convinto che, un giorno lontano, ricorderà questi momenti come speciali e irripetibili.”
Lo United ha creato molte occasioni nel match contro il Bolton, scontrandosi contro l’eccellente prova del portiere ospite, Ádám Bogdán. Il numero 1 del Bolton, oltre a parare un rigore a Wayne Rooney, ha sfornato diversi interventi decisivi. Ci è voluto il goal di Paul Scholes prima dell’intervallo per sbloccare l’incontro e, come ha spiegato lo stesso Michael Carrick, la pazienza è stata un’arma chiave per non perdere fiducia e portare a casa il match.
“Penso che meritavamo di avere più di un goal di vantaggio dopo il primo tempo,” ha aggiunto il centrocampista inglese. “Ma è anche vero che avremmo dovuto giocare un secondo tempo molto più difficile, se all’intervallo ci saremmo arrivati ancora sullo 0-0. Stavamo giocando un bel calcio e sentivamo di poter creare sempre problemi al portiere.”
“Non ci siamo persi d’animo, abbiamo avuto la pazienza necessaria, e siamo riusciti a segnare altri due goal. A questi livelli devi essere paziente e continuare a fare ciò in cui sei bravo, senza innervosirsi. Nella ripresa non abbiamo sfruttato un altro paio di occasioni, ma il goal del 2-0 ci ha fatto rilassare e siamo riusciti a portare a casa la gara senza problemi.”
Il terzo goal di oggi ha portato la firma proprio dello stesso Carrick, bravissimo a battere il portiere con una grande conclusione da fuori.
“Segnare è bellissimo, mi piacerebbe farlo un po’ più spesso e in un momento decisivo per la squadra. Detto questo, a me basta poter offrire il mio contributo anche con gli assist o in un altro modo, sono felice solo se vinciamo. Ovvio, però, che far goal ti dà una sensazione stupenda ed è sempre bello poter dire di aver aggiunto qualcosa in più alla propria prestazione.”
Marco Antonucci
