Evans: “Contro il Sunderland sarà dura”

Oltre che per John O’Shea, Wesley Brown e Steve Bruce, la sfida col Sunderland sarà una gara speciale anche per Jonny Evans, il quale ha trascorso, raggiungendo ottimi risultati individuali, due gironi di ritorno (quello della stagione 2006/2007 e quello della stagione 2007/2008) tra le file dei Black Cats. Il difensore centrale nordirlandese, che viene da alcune prestazioni non proprio esaltanti, ha voluto mettere in guardia il suo Manchester United, dichiarando che, nonostante il turbolento avvio di stagione (dovuto, secondo lui, al fatto che il club della contea metropolitana del Tyne and Wear abbia effettuato molti acquisti nell’ultima sessione di mercato e, perciò, ha avuto bisogno di un pò di tempo per far ambientare tutti ed ingranare), la squadra di Bruce sia, comunque, un avversario difficile: “Il Sunderland ha avuto un inizio di stagione difficile, ma credo che il motivo sia stato l’innesto di così tanti nuovi giocatori i quali, ovviamente, hanno avuto bisogno di tempo per entrare nei meccanismi della squadra. Se, però, guardiamo ai loro ultimi risultati, ci accorgiamo del fatto che sono riusciti a guadagnare una vittoria ed un pareggio, perciò, avranno tutta la voglia di questo mondo di conseguire un buon risultato all’Old Trafford. Le squadre di Steve Bruce fanno, sempre, bene in Premier League e lui è un grande manager. Ho bei ricordi di quando giocavo con il Sunderland, ma, chiaramente, il mio obiettivo è dare il mio meglio ed aiutare la squadra a portare a casa i 3 punti.”
Secondo Evans, è importante non permettere al Manchester City di aumentare il distacco che lo separa dallo United (5 punti): “Noi abbiamo, già, giocato molte partite impegnative e non mi sembra che loro abbiano fatto lo stesso. Ovviamente, per quanto ne sappiamo, potrebbero vincerle tutte (le sfide contro le grandi squadre), ma il nostro obiettivo è quello di continuare a tallonarli e sperare in un loro passo falso.”
Il (nuovo) numero 6 spera di partire, ancora una volta, da titolare per aiutare i Red Devils a conseguire il quarto clean sheet (rete inviolata) consecutivo: “Non credo che, attualmente, stiamo concedendo così tanti gol, ma il fatto di averne presi 6 nel derby ha portato molte persone a parlare di ciò. Tutto questo rende amare le statistiche, ma non penso che la nostra difesa sia così male. Per come la penso io, il motivo principale per cui concediamo molte opportunità, per segnare, agli avversari è che giochiamo un calcio basato, soprattutto, sull’attacco, ma credo che, ormai, sia il caso di trovare il giusto bilanciamento ed imparare dagli errori commessi fin quì.”

Nicolò Temperoni