In un’esclusiva e lunga intervista concessa al famoso quotidiano britannico The Sun, Rio Ferdinand ha toccato tanti temi caldi: dal ritiro dal calcio internazionale al periodo di depressione che ha affrontato, dalla sua famiglia al futuro, parlando anche dei possibili acquisti di quest’estate del Manchester United.
“Fondamentalmente, se avessi scelto di continuare con l’Inghilterra, avrei potuto giocare nello United al massimo per un altro anno. Non posso sacrificare la mia forma fisica per un paio di gare con l’Inghilterra. Non sarebbe giusto nei confronti dello United, così come in quelli della nazionale stessa”, ha esordito nell’intervista.
“Mi sono divertito nell’ultima stagione, ho avuto modo di giocare molte partite. Non potevo lasciare lo United dopo tutti questi anni. Da ragazzino non avrei mai rifiutato un’offerta del Manchester United, non vedo perché dovrei farlo ora. So di non poter indossare per sempre questa maglia, ma voglio godermela finché posso.”
“Non sarei stato capace di passare la prossima stagione davanti alla TV, sapendo che sarei potuto essere in campo. Lascerò questa squadra quando sentirò di non poter più un valido contributo. Ho ricevuto diverse offerte da altri club, e non nego che alcune di esse contenessero cifre altissime, ma questo club è parte di me.”
“I miei due figli vogliono sempre vedermi con la maglia dello United e questo è molto importante. Giochiamo sempre a calcio nel giardino di casa, il quale chiamiamo Little Old Trafford. Sono piccoli e voglio che possano ricordarmi sempre con questa maglia addosso.”
La vita di Rio Ferdinand, però, non è sempre stata rose e fiori e, come ci racconta lui stesso, ha dovuto addirittura fronteggiare un periodo di depressione.
“Ho passato un momento davvero difficile, ero in uno stato depressivo”, ha aggiunto. “Alcune persone sostenevano che non avrei potuto più giocare ed ero molto preoccupato per il mio futuro. Ho cercato di mostrare al mondo esterno che non ero preoccupato, ma non era così.”
Per ben 18 mesi non ho potuto giocare. In momenti come quelli pensi soltanto cose negative. Una delle cose che mi diede più fastidio fu che non potevo passare del tempo con i miei bambini. Provavo molto imbarazzo perché, a causa del forte dolore che sentivo alla schiena, non potevo nemmeno prenderli in braccio.”
Ferdinand sogna di conquistare la Barclays Premier League anche sotto la gestione del nuovo manager, David Moyes, mandando così un segnale ben preciso ai club rivali per il futuro.
“Vincere il campionato sotto la gestione di David Moyes sarebbe fenomenale. Il titolo conquistato nell’ultima stagione è stato uno dei più belli che abbiamo mai vinto, ma vincerlo anche nella prossima sarebbe ancora più speciale. Vincerlo al primo tentativo con un nuovo allenatore in carica sarebbe il massimo.”
“[David] Moyes è un vero uomo di calcio ed è un ragazzo onesto. Lavora duramente per arrivare al successo. Abbiamo una grande occasione: possiamo dimostrare di saperci migliorare anche con un nuovo allenatore. Questo è un club dove ogni giocatore cerca sempre di migliorarsi.”
“Cristiano Ronaldo è diventato il migliore giocatore al Mondo, dopo che arrivato allo United dallo Sporting CP. Gente come Ryan Giggs, Roy Keane, David Beckham, Andy Cole è diventata grande vestendo questa maglia. Siamo ben pagati, naturalmente, ma per me quello che conta di più in un club è la mentalità. Questo è il club più grande la Mondo e non c’è cosa più bella di farne parte.”
“Sono convinto che chiunque arriverà in futuro potrà diventare ancor più forte in questa squadra. Chi viene qui sa che ha grandi possibilità di diventare una leggenda.”
Marco Antonucci