Missione compiuta per l’Inghilterra che, battendo la Polonia a Wembley, si è qualificata alla fase finale della FIFA World Cup 2014. Ai Three Lions bastano un goal di Wayne Rooney (sempre più leader della sua nazionale) e di Steven Gerrard per battere i polacchi. Qualificazione diretta anche per l’Ecuador di Antonio Valencia, mentre le nazionali di Javier Hernández, Nani e Patrice Evra se la giocheranno ai Play-Off.
L’Inghilterra ha il suo brasiliano, Wayne Rooney
Wayne Rooney si è rivelato ancora una volta decisivo per l’Inghilterra, segnando il goal che ha sbloccato il punteggio nel match decisivo contro la Polonia, messa definitivamente KO da una rete di Steven Gerrard nei minuti finali. All’indomani della qualificazione, la stampa britannica incorona il numero 10 dello United, con il The Sun che titola: “We got a Brazilian”.
I ragazzi del CT Roy Hodgson potranno ora attendere i sorteggi per la fase finale della Coppa del Mondo da testa di serie, avendo concluso il girone da prima classificata. Al match, fra l’altro, hanno partecipato anche altri tre Red Devils: Chris Smalling, Danny Welbeck e Michael Carrick. Phil Jones è, invece, rimasto in panchina per tutta la durata dell’incontro.
Vola in Brasile anche l’Ecuador, Play-Off per Francia, Messico e Portogallo
Ieri sera ha potuto festeggiare la qualificazione diretta anche l’Ecuador di Antonio Valencia, nonostante la sconfitta patita in casa del Cile per 2-1. L’ala dello United ha giocato tutta la gara ed ha raccolto un’ammonizione. Nulla da fare, invece, per il Messico del Chicharito, costretta ai Play-Off dalla sconfitta rimediata in Costa Rica per 2-1.
Stessa sorte tocca al Portogallo di Nani, autore ieri di un goal da capitano (vista l’assenza di Cristiano Ronaldo) nella vittoria per 3-0 sul Lussemburgo, e alla Franca di Patrice Evra (vittoriosa per 3-0 contro la Finlandia). Successo per i già qualificati Paesi Bassi di Robin van Persie (in campo soltanto nel primo tempo), che hanno sconfitto 2-0 la Turchia, mentre esce sconfitto in amichevole il Giappone di Shinji Kagawa (battuto 1-0 dalla Bielorussia in trasferta).
Marco Antonucci