Sconfitta al quanto sfortunata per il Manchester United in casa dello Stoke City. I Red Devils vengono piegati da una doppietta di Charlie Adam, che trova il primo goal grazie ad una decisiva deviazione di Michael Carrick ed il secondo con un tiro micidiale dal limite. Inutile la rete del momentaneo pareggio di Robin van Persie, confezionata dal secondo assist in due partite di Juan Mata. Clamorosa parata di Asmir Begović su una punizione di Wayne Rooney nel finale che, insieme agli infortuni accorsi a Jonny Evans e Phil Jones, completa la disastrosa giornata dei Red Devils.
La cronaca
David Moyes schiera in formazione tutti e tre i gioielli Juan Mata, Robin van Persie e Wayne Rooney. In difesa, spazio alla coppia di centrali difensivi composta da Chris Smalling e Jonny Evans, mentre in mezzo al campo è Tom Cleverley ad affiancare Michael Carrick.
Dopo appena dieci minuti di gioco, lo United è costretto ad effettuare la prima sostituzione: Jonny Evans si fa male e David Moyes inserisce il brasiliano Rafael da Silva al suo posto. Al 13′, i Red Devils hanno la prima occasione del match con Wayne Rooney, che cerca la porta con un sinistro al volo su un cross di Patrice Evra, ma senza inquadrare il bersaglio. Due minuti dopo, dall’altra parte, Marko Arnautović ci prova dalla distanza con una pessima conclusione. Palla in tribuna.
Al 27′, lo United va vicinissimo al goal con Robin van Persie che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, cerca di correggere di testa l’iniziale tentativo di Phil Jones, ma vede vanificato il proprio tentativo dalla deviazione di Glenn Whelan. Lo Stoke trova fortunatamente il vantaggio al 37′. Charlie Adman calcia una punizione dalla lunga distanza e trova la decisiva, quanto sfortunata, deviazione di Michael Carrick che spiazza David de Gea, causando la rete dell’1-0 ai padroni di casa.
I Red Devils provano subito a reagire e sfiorano il pareggio un minuto dopo con un tiro da fuori di Tom Cleverley, ottimamente respinto da Asmir Begović. Arriva un’altra tegola per lo United prima dell’intervallo: Phil Jones si procura un grave infortunio e David Moyes è costretto ad operare anche la seconda sostituzione, inserendo Danny Welbeck al suo posto. La prima frazione di gioco si chiude con i padroni di casa sorprendentemente in vantaggio.
La ripresa, però, inizia nel migliore dei modi per il Manchester United. Juan Mata raccoglie una respinta della difesa e serve in area di rigore Robin van Persie, l’attaccante olandese piazza la palla con il piattone sull’altro palo e realizza il goal dell’1-1 al 46′.
La gioia per il pareggio dura, però, soltanto cinque minuti per i Red Devils. Charlie Adam raccoglie la respinta della difesa e spedisce il pallone sotto l’incrocio dei pali con una formidabile conclusione dal limite dell’area. Al 51′, Stoke City in vantaggio 2-1.
Dopo che l’arbitro grazia Jonathan Walters per un’entrata a piedi uniti su Chris Smalling, dandogli solo un’ammonizione, i padroni di casa vanno vicinissimi al 3-1 in due occasioni. Al 60′, Peter Crouch calcia dal limite e trova la pronta risposta di David de Gea. Un minuto più tardi, Marko Arnautović spedisce, invece, a lato di pochissimo. Poco dopo, tocca anche a Charlie Adam, il quale cerca la tripletta personale, ma David de Gea para in due tempi la sua conclusione.
I padroni di casa vanno nuovamente vicini al goal al 76′ con una bella girata al volo del neo-entrato Oussama Assaidi, la quale costringe David de Gea alla deviazione in calcio d’angolo. Un minuto più tardi, David Moyes si gioca l’ultima carta: fuori Robin van Persie, dentro Javier Hernández.
All’87’, su un cross di Chris Smalling dalla trequarti, Ashley Young manca incredibilmente il bersaglio da buona posizione, colpendo male la palla di testa. Al 90′, Wayne Rooney calcia alla perfezione una punizione dal limite, ma una grandissima parata di Asmir Begović devia la palla sul palo, mentre sulla ribattuta Tom Cleverley spedisce alto. Prima del fischio finale, David de Gea evita il terzo goal con una buona parata su un tentativo di Peter Crouch. Esce, dunque, sconfitto ancora una volta lo United che, però, oggi può lamentare anche una buona dose di sfortuna.
Marco Antonucci
Tabellino
Barclays Premier League
Britannia Stadium – Stoke-on-Trent, United Kingdom – Sabato 1 Febbraio 2014
Stoke City FC 2-1 Manchester United FC
37′ Michael Carrick (Autogoal) [SC], 46′ Robin van Persie [MU], 51′ Charlie Adam [SC]
Le formazioni
Stoke City:
1 Asmir Begović; 20 Geoff Cameron, 17 Ryan Shawcross [C], 12 Marc Wilson, 3 Erik Pieters; 9 Peter Odemwingie, 6 Glenn Whelan (82′, 8 Wilson Palacios), 16 Charlie Adam, 10 Marko Arnautović (71′, 24 Oussama Assaidi), 19 Jonathan Walters (59′, 32 Stephen Ireland); 25 Peter Crouch.
Allenatore: Mark Hughes
Manchester United:
1 David de Gea; 4 Phil Jones (44′, 19 Danny Welbeck), 12 Chris Smalling, 6 Jonny Evans (10′, 2 Rafael da Silva), 3 Patrice Evra [C]; 16 Michael Carrick, 23 Tom Cleverley, 18 Ashley Young, 10 Wayne Rooney, 8 Juan Mata; 20 Robin van Persie (77′, 14 Javier Hernández).
Allenatore: David Moyes
Arbitro: Neil Swarbrick
Ammonizioni: 53′ Wayne Rooney [MU], 57′ Jonathan Walters [SC], 82′ Michael Carrick [MU], 89′ Geoff Cameron [SC]
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 26.547
Statistiche
12 Tiri totali 11
6 Tiri in porta 4
38% Possesso palla 62%
18 Falli commessi 7
2 Cartellini gialli 2
0 Cartellini rossi 0
7 Calci d’angolo 10
3 Fuorigioco 3