Il Manchester United rompe finalmente il digiuno di vittorie casalinghe in campionato, battendo l’Aston Villa con un netto 4-1 nel primo match del 32° turno della Barclays Premier League. I Red Devils partono male, andando subito in svantaggio per mano di una punizione di Ashley Westwood, ma riescono a riacciuffare subito il pareggio con un colpo di testa di Wayne Rooney che, trasformando un calcio di rigore, realizza anche la rete del sorpasso prima dell’intervallo. Nel secondo tempo, il primo goal di Juan Mata con la maglia del Manchester United ed una spaccata di Javier Hernández, ben servito da Adnan Januzaj, firmano il poker dei ragazzi di David Moyes (accolto in maniera molto positiva dal pubblico).
La cronaca
L’inizio della gara non è, ancora una volta, favorevole allo United. L’Aston Villa conquista un calcio di punizione, causato da un fallo di Rafael da Silva su Gabriel Agbonlahor, e Ashley Westwood trova il goal con un preciso tiro a giro, con David de Gea che arriva sulla palla, ma senza riuscirla a respingere fuori. Aston Villa avanti 1-0 al 12′.
Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla fascia destra, Marc Albrighton cerca la rete del raddoppio di testa, ma senza inquadrare lo specchio. La reazione dello United, però, non tarda ad arrivare e i Red Devils trovano subito il pareggio. Shinji Kagawa si accentra dalla sinistra e crossa dentro l’area, dove trova il colpo di testa di Wayne Rooney che, dopo aver colpito il palo interno, termina in rete. Al 19′, parità ristabilita all’Old Trafford: 1-1.
Poco prima dell’intervallo, Shinji Kagawa lancia a rete Juan Mata che, poco prima di poter concludere verso la porta, viene atterrato fallosamente da Leandro Bacuna. L’arbitro, il Sig. Martin Atkinson, non ha dubbi ed indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri, vista l’assenza di Robin van Persie, si presenta Wayne Rooney: Brad Guzan intuisce la traiettoria, ma la battuta del numero 10 inglese è perfetta e la palla finisce in rete. Al 44′, Manchester United in vantaggio e primo tempo che si chiude con i ragazzi di David Moyes avanti per 2-1.
Lo United si presenta in campo nel secondo tempo con una novità in formazione: fuori Rafael da Silva, presumibilmente per risparmiarlo per il match di Martedì in UEFA Champions League, dentro Michael Carrick.
L’Aston Villa inizia bene la ripresa e sfiora il pareggio con Christian Benteke in ben due occasioni. Nella prima occasione, l’attaccante belga si ritrova completamente solo in area, smarcato da un grande assist di Ashley Westwood, ma cicca clamorosamente la conclusione e viene fermato da un intervento provvidenziale di Michael Carrick. Nella seconda, invece, stacca con tempismo perfetto su un cross di Marc Albrighton dalla destra, ma non trova lo specchio della porta davvero per poco.
Proprio nel momento migliore dei Villans, lo United riesce ad allungare, risolvendo un’azione abbastanza confusa. Alexander Büttner raccoglie l’iniziale respinta della difesa e butta il pallone in area di testa, Marouane Fellaini cerca di controllarlo e, dopo una serie di rimpalli, finisce fra i piedi di Juan Mata, abile a farsi spazio per la conclusione e a fulminare il portiere con un preciso rasoterra di destro. Primo goal per il talentuoso spagnolo con la maglia del Manchester United e punteggio che va sul 3-1 al 56′.
Giunti al 67′, David Moyes richiama in panchina Shinji Kagawa, autore di una buona prova, e dentro il giovane Adnan Januzaj. Il talento belga, dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo, impegna Brad Guzan con una pericolosa conclusione dal limite che, tuttavia, l’estremo difensore dei Villans riesce a bloccare. Il numero 1 dell’Aston Villa è ancora più bravo, però, nel respingere la conclusione a botta sicura di Wayne Rooney un paio di minuti più tardi.
In seguito, al 74′, viene richiamato in panchina anche Wayne Rooney, sostituito da Javier Hernández. Il neo-entrato Aleksandar Tonev, all’84’, sfiora il goal che avrebbe potuto riaprire l’incontro con un tiro a giro che termina a lato di pochissimo. Lo United gestisce senza problemi il vantaggio e, in pieno recupero, trova anche il poker. Marouane Fellaini smarca Adnan Januzaj sulla sinistra, il talento belga avanza e mette dentro un cross al bacio per Javier Hernández, bravo a deviare il pallone in rete in spaccata per il goal del definitivo 4-1.
Una buona performance da parte, seppur con qualche lacuna di troppo in fase difensiva, che permette alla squadra di avvicinarsi con un pizzico di fiducia al primo atto del delicatissimo doppio confronto con il Bayern München. Per molti, si tratta di una Mission Impossible… Ma anche in un’annata nefasta come questa, il Manchester United può sorprendere. E, comunque vada, sarà anche solo bello esserci ai quarti di finale di UEFA Champions League.
Marco Antonucci
Tabellino
Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Sabato 29 Marzo 2014
Manchester United FC 4-1 Aston Villa FC
12′ Ashley Westwood [AV], 19′ Wayne Rooney [MU], 44′ Wayne Rooney (Rigore) [MU], 56′ Juan Mata [MU], 90′ Javier Hernández [MU]
Le formazioni
Manchester United:
1 David de Gea; 2 Rafael da Silva (45′, 16 Michael Carrick), 4 Phil Jones, 15 Nemanja Vidić [C], 28 Alexander Büttner; 18 Ashley Young, 31 Marouane Fellaini, 24 Darren Fletcher, 26 Shinji Kagawa (67′, 44 Adnan Januzaj); 8 Juan Mata, 10 Wayne Rooney (74′, 14 Javier Hernández).
Allenatore: David Moyes
Aston Villa:
1 Brad Guzan; 7 Leandro Bacuna, 4 Ron Vlaar [C], 6 Ciaran Clark, 23 Ryan Bertrand; 15 Ashley Westwood, 16 Fabian Delph, 12 Marc Albrighton (77′, 34 Matthew Lowton); 10 Andreas Weimann, 20 Christian Benteke, 11 Gabriel Agbonlahor (70′, 24 Aleksandar Tonev).
Allenatore: Paul Lambert
Arbitro: Martin Atkinson
Ammonizioni: 11′ Rafael da Silva [MU], 15′ Alexander Büttner [MU], 43′ Leandro Bacuna [AV], 63′ Ryan Bertrand [AV], 87′ Ciaran Clark [AV], 90+2′ Matthew Lowton [AV].
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 75.368
Statistiche
7 Tiri totali 8
6 Tiri in porta 1
53% Possesso palla 47%
10 Falli commessi 16
2 Cartellini gialli 4
0 Cartellini rossi 0
0 Calci d’angolo 5
2 Fuorigioco 2