Si sono visti bei goal e del buon calcio, nonostante l’orario proibitivo ed il conseguente caldo, nel match fra Manchester United e Roma nella International Champions Cup. I Red Devils hanno la meglio sui Giallorossi per 3-2, con le due squadre protagoniste un tempo per parte. Una magia di Wayne Rooney ed un’altra di Juan Mata, sommata ad un calcio di rigore realizzato dallo stesso numero 10 dello United, portano i ragazzi di Louis van Gaal sul 3-0 già a fine primo tempo.
Nella ripresa, complici i ben dieci cambi totali effettuati dal tecnico olandese (di cui nove durante l’intervallo), la Roma torna a farsi sotto nella parte finale con una bellissima rete di Miralem Pjanić e con un calcio di rigore realizzato da Francesco Totti. Le due reti, però, non bastano agli uomini di Rudi Garcia per evitare la sconfitta e la seconda vittoria in due partite per lo United.
LA CRONACA
Per l’occasione, Louis van Gaal rispolvera il 3-5-2 utilizzato spesso nell’ultima FIFA World Cup con la Nazionale Olandese, schierando la seguente formazione: Sam Johnstone; Phil Jones, Jonny Evans, Tyler Blackett; Antonio Valencia, Tom Cleverley, Ander Herrera, Reece James, Danny Welbeck; Juan Mata, Wayne Rooney.
Parte forte la Roma, che sfiora il vantaggio dopo appena un minuto con Mattia Destro, molto bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a controllare il bel lancio lungo proveniente dalla difesa, ma altrettanto sfortunato nel vedere il proprio pallonetto terminare alto dopo un cattivo rimbalzo nei pressi della linea di porta. L’attaccante romanista ci riprova un minuto dopo, ma mancando nuovamente il bersaglio.
Al 17′, Danny Welbeck mette sotto pressione il portiere della Roma, Łukasz Skorupski, e riesce addirittura a rubargli il pallone, ma il suo successivo passaggio al centro non trova nessuno pronto per l’eventuale tap-in vincente. Al 23′, il direttore di gara ferma il gioco per il Cooling Break, il Time Out calcistico, introdotto nell’ultima edizione della FIFA World Cup per combattere il troppo caldo nei match giocati in orari proibitivi.
Altra occasione per la Roma al 32′, quando Mattia Destro mette ancora in apprensione la retroguardia dello United, servendo ad Alessandro Florenzi un buon pallone per una conclusione da fuori che, però, risulta troppo centrale e di facile portata per un attento Sam Johnstone. Lo United reagisce e colpisce a freddo la Roma con un’autentica magia di Wayne Rooney, che fa secco il portiere con un potente e preciso tiro da fuori area. Palla sotto l’incrocio dei pali e Manchester United avanti 1-0 al 35′.
La magnifica rete di Rooney stordisce la Roma che, dopo appena tre minuti, subisce anche la seconda rete. Il numero 10 dello United effettua un magnifico lancio da centrocampo, beccando in area Juan Mata, il quale è bravissimo nel controllare il pallone e nel scavalcare il portiere con un delizioso pallonetto. Manchester United avanti addirittura 2-0 al 38′ minuti di gioco.
Poco prima dell’intervallo, lo United si procura anche l’occasione per portarsi sul 3-0 con Danny Welbeck che, atterrato maldestramente in area da Emanuelson, si procura un calcio di rigore. Dal dischetto, Wayne Rooney non sbaglia: palla da una parte, portiere dall’altra. 3-0 al 45′ e primo tempo che si chiude con il Manchester United che ha la partita (quasi) già in pugno.
Come già preannunciato alla vigilia del match e com’era già successo per la precedente amichevole contro i LA Galaxy, Louis van Gaal effettua ben 9 cambi all’intervallo: fuori Sam Johnstone, Phil Jones, Jonny Evans, Antonio Valencia, Ander Herrera, Reece James, Danny Welbeck, Juan Mata e Wayne Rooney; dentro Ben Amos, Michael Keane, Chris Smalling, Ashley Young, Shinji Kagawa, Luke Shaw, Nani, Jesse Lingard e Will Keane.
Il ritmo del match nella ripresa si abbassa un po’; lo United si limita a controllare il gioco, mentre la Roma cerca di investire qualche manovra (trascinata da un volenteroso Mattia Destro), ma senza ottenere grandi risultati. Al 69′, van Gaal opera il decimo cambio di giornata: fuori Tom Cleverley, dentro Javier Hernández.
Al 74′, Miralem Pjanić sorprende Ben Amos calciando addirittura dalla propria metà campo, siglando il goal del 3-1. Il goal galvanizza la Roma che, all’83’, va vicinissima alla rete che avrebbe potuto riapre l’incontro. Leandro Castán si esibisce in una spettacolare rovesciata, ma Ben Amos si riscatta dall’errore precedente, compiendo un vero e proprio intervento miracolo, spedendo la palla sul palo.
Un’incredibile ingenuità di Michael Keane, che commette fallo di mano in piena area, concede alla Roma la chance di accorciare nuovamente il risultato. Francesco Totti realizza dal dischetto e porta il punteggio sul 3-2 all’88’. I Giallorossi si riversano all’attacco nei minuti finali, cercando la disperata rimonta, ma lo United resiste e porta a casa la seconda vittoria della suo Tour estivo pre-stagionale.
Ora, i Red Devils di Louis van Gaal si prepareranno per affrontare l’Inter (vittoriosa stanotte sul Real Madrid ai calci di rigore) fra tre giorni.
Marco Antonucci
TABELLINO
International Champions Cup – Tour 2014, presented by Aon
Sports Authority Field at Mile High – Denver, Colorado, USA – Sabato 26 Luglio 2014
Manchester United FC 3-2 AS Roma
35′ Wayne Rooney [MU], 38′ Juan Mata [MU], 45′ Wayne Rooney (Rigore) [MU], 74′ Miralem Pjanić [R], 88′ Francesco Totti (Rigore) [R]