Dopo poche settimane dalla sua partenza, Nemanja Vidić ha già incontrato per la prima volta da avversario il suo vecchio e caro Manchester United, confessando di aver vissuto in maniera particolare il match di questa notte.
“È stato strano”, ha ammesso durante un’intervista concessa a MUTV. “Ho affrontato Wayne [Rooney] e [Juan] Mata molte volte in allenamento, ma è diverso quando si gioca in una vera partita. Ma, in un certo senso, sono contento di averli visti. Anche loro sembravano contenti di vedermi. È stata una bella giornata.”
Alla domanda se ha qualche rimpianto per aver lasciato il club, visto l’inizio della promettente era van Gaal, ha risposto: “Non ho alcun rimpianto. Ora si tratta del passato. Mi sono posto tante domande a riguardo. Penso che il club stia attraversando una fase di transizione e, come lo United, anche l’Inter.”
“Posso solo parlare di ciò sta accadendo ora. Ciò che è passato è passato. Ciò che devo fare ora è guardare al futuro, così come deve fare lo stesso United. Sono un tifoso del Manchester United e spero che entrambe le squadre facciano bene quest’anno.”
“Penso che un manager come [Louis] van Gaal, che possiede tanta esperienza, sa quello che fa. Sono stato negli spogliatoi con i giocatori e con tutte le altre persone. Sembravano tutti positivi e felici per ciò che stanno vivendo in questo momento. È un buon segno. Sono felice di averli ritrovati così.”
Marco Antonucci