Lo United rischia fino all’ultimo, ma batte di misura il West Ham: sofferto 2-1 in 10 uomini

Il Manchester United torna alla vittoria dopo la disfatta di Leicester, superando non senza qualche sofferenza di troppo il West Ham United all’Old Trafford. I Red Devils partono forte e vanno sul 2-0 già dopo 21 minuti di gioco, trovando il goal con una bella girata al volo di Wayne Rooney e con una fiammata di Robin van Persie, ma si complicano la vita con l’ennesimo errore in difesa, che consente a Diafra Sakho di riaprire i giochi nel primo tempo, e con un folle intervento dello stesso Rooney nella ripresa.

Il fuoriclasse inglese rimedia un cartellino rosso sacrosanto e lascia in inferiorità numerica i suoi compagni, che riescono comunque a conservare il residuo vantaggio fino al fischio finale, grazie anche ad un salvataggio mostruoso del debuttante Paddy McNair.

LA CRONACA

Louis van Gaal deve far fronte ad una vera e propria emergenza in difesa e schiera nell’undici titolare il giovane difensore centrale Paddy McNair, al debutto assoluto in prima squadra, affiancandogli Marcos Rojo, con Luke Shaw che fa il proprio debutto ufficiale con la maglia dello United. Nessuna novità a centrocampo, dove le chiavi del gioco sono affidate a Daley Blind e ad Ander Herrera, con in avanti i 4 top player riproposti nuovamente insieme: Di María, Rooney, van Persie e Falcao.

Partono benissimo i Red Devils, che trovano il vantaggio dopo appena quattro minuti dal calcio d’inizio. Rafael da Silva va al cross dalla destra e trova liberissimo in area Wayne Rooney, bravissimo a colpire con precisione la palla al volo e a spedirla in rete, mirando sul palo più lontano. Manchester United in vantaggio 1-0 e gara che sembra prendere già una buona piega.

Gli Hammers reagiscono presto e sfiorano il pari subito dopo con Enner Valencia, il quale sfrutta una disattenzione della difesa del Manchester United per andare al tiro, ma l’attaccante ecuadoriano spara alla stelle. Ci prova anche Radamel Falcao qualche minuto dopo, ma anche il tentativo dell’attaccante colombiano non c’entra il bersaglio.

Al 16′, Daley Blind imbecca Ángel Di María nell’area avversaria, l’argentino controlla un po’ a fatica la palle ed è costretto a portarsela sul suo piede debole, il destro, calciando ampiamente a lato. I ragazzi di Louis van Gaal giocano un buon calcio, dimostrando di essere i padroni di campo, e riescono a trovare anche la rete del raddoppio.

Radamel Falcao raccoglie una palla intercettata da Ander Herrera sulla trequarti e la serve a Robin van Persie, lanciandolo verso l’area avversaria, l’attaccante inglese è, poi, bravo ad eludere la marcatura di un difensore e a spedire la palla in rete con un preciso rasoterra diretto sul lato opposto della porta. Secondo goal stagionale per l’attaccante olandese (il 50° con la maglia dei Red Devils) e punteggio di 2-0 in favore del Manchester United al 21′.

Altra grande giocata di RvP al 33′ che, dopo aver controllato alla grande un difficile pallone, coglie di sorpresa la difesa del West Ham con un’elegante giravolta, lanciando Rafael da Silva nello spazio. Il brasiliano serve un eccellente cross basso all’accorrente Ángel Di María, ma l’argentino spreca tutto con una conclusione sbilenca.

L’ennesimo svarione difensivo dei Red Devils in questo inizio di stagione, però, riapre i giochi. Stewart Downing va alla battuta di un corner dalla destra, David de Gea giudica male il tempo dell’uscita ed Enner Valencia coglie la traversa di testa, ma sulla respinta il suo compagno Diafra Sakho trova il goal. Al 36′, West Ham che si rifa sotto all’Old Trafford: 2-1.

Il primo pericolo della ripresa lo crea il Manchester United con Radamel Falcao, che cerca la porta dalla distanza e, dopo una deviazione, costringe Adrián ad una grande parata per evitare la rete del possibile 3-1. Tocca compiere una grande parata anche al suo collega David de Gea al 54′. Il portiere spagnolo chiude lo specchio della porta ad Enner Valencia con un provvidenziale intervento.

Episodio chiave al 58′ minuto. Il West Ham riparte velocemente in contropiede, dopo un azione d’angolo del Manchester United, e Wayne Rooney ferma l’avanzata degli Hammers con un brutto fallo da dietro su Stewart Downing. Il direttore di gara, Lee Mason, non ci pensa su due volte ed estrae il cartellino per il fuoriclasse inglese, che lascia la sua squadra in 10 uomini. Fascia di capitano che passa sul braccio di Robin van Persie.

Il West Ham, vista la superiorità numerica, prende coraggio e sfiora nuovamente il pari pochi minuti dopo. Stewart Downing crossa bene dalla sinistra e imbecca Diafra Sakho sul palo più lontano, il colpo di testa del senegalese termina sull’esterno della rete e dà soltanto l’illusione del goal ai propri tifosi. Louis van Gaal, vista la situazione, decide di richiamare in panchina Radamel Falcao ed inserisce Darren Fletcher.

Il tecnico olandese è costretto a richiamare in panchina anche Ander Herrera, infortunatosi dopo uno scontro di gioco, inserendo Antonio Valencia al suo posto. All’81’, Enner Valencia si fa spazio per andare alla conclusione dal limite, ma una leggera deviazione di Daley Blind evita che il pallone possa centrare lo specchio della porta. Due minuti dopo, invece, il giovane debuttante Paddy McNair evita quello che sarebbe stato un goal praticamente certo con un intervento magistrale di testa.

Il West Ham riesce finalmente a trovare il goal con il neo-entrato Kevin Nolan, ma la gioia dei giocatori e dei tifosi Hammers viene spenta dal guardalinee, Ian Hussin, che segnala la posizione di fuorigioco dello stesso Nolan. Inutile l’assalto finale degli ospiti, che non riescono a spezzare la resistenza difensiva del Manchester United; finisce 2-1 per i ragazzi di Louis van Gaal.

Vittoria non certamente esaltante sul piano del gioco, ma comunque importante per ritrovare un po’ di morale e soprattutto punti in classifica. Adesso, oltre al match del prossimo weekend contro l’Everton, si attende di conoscere l responso del giudizio sportivo su quella che sarà, quasi sicuramente, una squalifica di almeno due gare per Wayne Rooney. Un brutto episodio, che non rispecchia i valori che Rooney ha sempre espresso in campo a livello umano negli ultimi anni.

C’è preoccupazione anche per le condizioni di Ander Herrera, costretto a lasciare il campo per infortunio, ma pare che le condizioni del giocatore spagnolo non siano molto gravi. Adesso, la testa va al match di Domenica contro l’Everton, che farà visita all’Old Trafford dopo aver battuto i Red Devils entrambe le volte nella passata stagione.

Marco Antonucci

TABELLINO

Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Sabato 27 Settembre 2014

   V  
Manchester United FC 2-1 West Ham United FC
4′ Wayne Rooney [MU], 21′ Robin van Persie [MU], 36′ Diafra Sakho [WHU]

LE FORMAZIONI

Manchester United:
1 David de Gea; 2 Rafael da Silva, 33 Paddy McNair, 5 Marcos Rojo, 3 Luke Shaw; 17 Daley Blind, 21 Ander Herrera (73′, 25 Antonio Valencia), 7 Ángel Di María (90+3′, 39 Tom Thorpe), 10 Wayne Rooney [C]; 20 Robin van Persie, 9 Radamel Falcao (64′, 24 Darren Fletcher).
Manager: Louis van Gaal

West Ham United:
13 Adrián; 20 Guy Demel (64′, 18 Carl Jenkinson), 5 James Tomkins, 2 Winston Reid, 3 Aaron Cresswell; 30 Alex Song [C], 21 Morgan Amalfitano (59′, 24 Carlton Cole), 23 Diego Poyet (74′, 4 Kevin Nolan), 11 Stewart Downing, 15 Diafra Sakho; 31 Enner Valencia.
Manager: Sam Allardyce

Arbitro: Lee Mason. Assistenti: Andy Garratt, Ian Hussin. Quarto uomo: Mike Dean.

Cartellini gialli: 2′ Alex Song [WHU], 47′ Ander Herrera [MU], 71′ Diafra Sakho [WHU], 90′ Adrián [WHU].

Cartellini rossi: 58′ Wayne Rooney [MU].

Spettatori: 75.317

STATISTICHE
by  

6 Tiri totali 9
3 Tiri in porta 4
57% Possesso palla 43%
10 Falli commessi 12
1 Cartellini gialli 3
1 Cartellini rossi 0
7 Calci d’angolo 10
2 Fuorigioco 4