Juan Mata, nel suo tradizionale intervento settimanale sul proprio blog, ha analizzato l’ultima partita del Manchester United ed ha speso parole di grande elogio per l’amico David de Gea (che proprio Sabato ha raccolto la presenza numero 100 in Barclays Premier League) e per il giovane esordiente Paddy McNair.
Ecco la traduzione integrale del post pubblicato Lunedì su juanmata8.com:
“Come ho scritto la scorsa settimana, la squadra era pronta a lavorare duramente per superare il nostro difficile inizio. Il nostro spirito di sacrificio è stato messo in mostra contro il West Ham e i tre punti ci fanno guardare la classifica in maniera diversa adesso.
Ancora una volta, il sostegno dell’Old Trafford ci ha dato un grande aiuto. Il nostro obiettivo, ora, è quello di diventare più costanti e di continuare a lavorare sul nostro stile di gioco per guadagnare altri punti. Più ci divertiremo in campo, più renderemo divertenti le nostre partite. La squadra vuole continuare a crescere per tutta la stagione e stiamo lavorando tutti insieme per raggiungere questo obiettivo.
È stato un giorno speciale per David de Gea, che raggiunto quota 100 gare in Premier League. È uno dei portieri più talentuosi che abbia mai visto, quindi sono convinto che giocherà molto più di 100 partite, il mio amico.
È stata una giornata indimenticabile anche per Paddy McNair. Fare il proprio debutto con il Manchester United all’Old Trafford, a soli 19 anni, è incredibile e sono sicuro che ricorderà per sempre questo giorno. È un bene per i giovani giocatori vedere che possono far bene anche in prima squadra. È sempre successo in questo club ed è una bella tradizione da mantenere. A mio parere, Paddy ha un futuro luminoso davanti.
Stiamo già pensando alla partita contro l’Everton di Domenica prossima. Nella scorsa stagione non siamo riusciti a vincere, ma credo che sarà diverso stavolta e penso che saremo capaci di ottenere i tre punti nel nostro stadio.
Vi auguro una bella settimana. Speriamo di iniziare il prossimo Lunedì di buon umore. Grazie a Tutti!”
Marco Antonucci