Louis van Gaal elogia la grande reazione avuta dai suoi nel derby di oggi con il Manchester City, nonostante non sia comunque servita al Manchester United per evitare la sconfitta, ma riconosce che il distacco dalle prime posizioni in classifica è un po’ troppo elevato. Il manager olandese promette, però, dei miglioramenti.
“Ho detto ai ragazzi che la loro forza di volontà e il loro impegno sono stati incredibili e possono sentirsi davvero orgogliosi”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sports.
“I tifosi sanno che che i ragazzi sono disposti a tutto per la maglia. ma, alla fine della gara, abbiamo zero punti. In questo sport, sono sempre i goal a contare. Siamo andati vicini [al pareggio], nonostante giocassimo in dieci. Abbiamo avuto più occasioni rispetto al primo tempo. Ci siamo andati vicini, ma non abbastanza.”
“Abbiamo [conquistato] 13 punti in 10 partite e il Chelsea ne ha molti di più, così come il Manchester City, quindi abbiamo un problema. Abbiamo bisogno di migliorare. Miglioreremo, lo prometto.”
Sull’espulsione rimediata da Chris Smalling, arrivata per doppia ammonizione, dopo i falli commessi su Joe Hart e James Milner, van Gaal aggiunge: “Non ho visto il primo giallo, ma se un giocatore sa di averne ricevuto uno, allora sa che rischia di andare incontro a situazioni del genere.”
“Non credo che sia stato molto intelligente perché, così, ci siamo ritrovati in 11 contro 10 e questo ha reso molto più difficile i successivi 45 minuti.”
Un’altra nota negativa della gara di oggi è l’infortunio rimediato da Marcos Rojo, che ha costretto il manager olandese ad effettuare un’altra sostituzione già ad inizio ripresa.
“La sua spalla è out”, ha aggiunto van Gaal. “Non so quanto tempo resterà fuori. Dovrò aspettare fino a Lunedì, ma non credo che lo farò giocare contro il Crystal Palace.”
“Abbiamo degli ottimi giocatori, dunque non piangerò per gli infortuni. È un peccato, ma non è una scusa.Quando [Michael] Carrick e [Paddy] McNair sono entrati sono stati fantastici. Sono in grado di sostituirlo, ma avevamo bisogno di segnare e oggi non lo abbiamo fatto, ed è per questo che non abbiamo raccolto neanche un punto.”
Marco Antonucci