Ashley Young sostiene che l’ottima resistenza mostrata dal Manchester United abbia giocato un ruolo fondamentale nella vittoria di ieri in casa dell’Arsenal. L’ala inglese pensa che anche il voler puntare sul contropiede, dopo aver realizzato il primo goal, abbia premiato i Red Devils.
“Quando si fa visita all’Emirates Stadium, si sa già che sarà una partita difficile e devi saper resistere,” ha dichiarato Young a MUTV dopo la partita.
“Abbiamo giocato contro l’Arsenal, che gioca sempre con uno o due giocatori intorno all’area avversaria, ma ogni uomo della nostra squadra ha difeso bene. Ottenere tre punti contro l’Arsenal è una sensazione fantastica, lo spogliatoio era molto felice.”
“Giocatori come Paddy [McNair] e Tyler [Blackett] sono stati fantastici in difesa, e anche Chris Smalling [lo è stato]. È stata una cosa nuova per Tyler e Paddy giocare all’Emirates Stadium, ma penso che abbiano fatto bene e non era un lavoro facile.”
“Ogni uomo ha dovuto difendere ad un certo punto e, in verità, ci siamo sentiti fortunati a finire il primo tempo sullo 0-0. Abbiamo iniziato a giocare nel secondo tempo, abbiamo trovato il goal e sentivo che l’Arsenal non sarebbe riuscito a segnare dopo. Abbiamo agito in contropiede ed abbiamo trovato anche il secondo [goal] e sarebbe potuto arrivare anche il terzo.”
L’attenzione ai dettagli è uno dei punti più importanti dei piani tattici di Louis van Gaal e il goal di Wayne Rooney, arrivato in contropiede, non è stato casuale, come afferma lo stesso Young.
“Abbiamo guardato diversi video sull’Arsenal e abbiamo visto come lo si poteva colpire in contropiede”, ha ammesso. “Ecco perché è stato importante segnare il primo goal. Una volta passati in vantaggio, ci sono più possibilità di colpirli in contropiede. Vincere è stato fantastico.”
Il numero 18 dello United esalta anche il grande momento di forma del compagno Wayne Rooney, che era già stato protagonista in settimana con la maglia della propria nazionale.
“È stata stata una settimana fantastica per Wayne. Non credo che avrebbe potuto chiedere una settimana migliore. È sempre bello vederlo segnare e, fortunatamente, lo ha fatto anche stavolta. È stato fantastico per la squadra, ma lo sono stati tutti e gli 11 giocatori.”
“Il finale è stato snervante, speravamo di realizzare il terzo goal. Quando abbiamo visto Ángel [Di María] fare quell’errore, con l’Arsenal che ha trovato il goal appena un minuto dopo, abbiamo iniziato a farci delle domande sul quarto uomo [per i minuti di recupero concessi]! Per fortuna, siamo riusciti a resistere ed abbiamo vinto.”
Marco Antonucci