venerdì , 22 Novembre 2024
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Un bel Manchester United esce sconfitto a testa alta da Londra: passa il Chelsea 1-0

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Una prova di qualità e di carattere non è bastata al Manchester United per far risultato a Stamford Bridge, dove è stato sconfitto da un Chelsea piuttosto remissivo. Una rete di Eden Hazard nel primo tempo condanna i Red Devils, che non sfruttano un’ottima palla-goal ad inizio gara con Wayne Rooney, colpendo anche un palo con Radamel Falcao nella ripresa.

LA CRONACA

Ci sono tre novità in formazione rispetto a quella di Domenica scorsa, dettate dagli infortuni di Daley Blind. Michael Carrick e di Phil Jones. In difesa, al fianco di Chris Smalling, c’è il giovane Paddy McNair, mentre Wayne Rooney viene arretrato a centrocampo per coprire il buco lasciato dall’assenza di Carrick, con Radamel Falcao schierato come unica punta. Luke Shaw, invece, prende il posto di Blind come terzino sinistro.

C’è un’assenza pesante anche nell’undici titolare del Chelsea, dove Diego Costa non ce la fa a recuperare dall’infortunio e viene sostituito da Didier Drogba.

Lo United inizia il match con il piede giusto e al 3′ minuto ha la prima grande occasione di giornata sul piede sinistro di Wayne Rooney, che si fa trovare liberissimo nel cuore dell’area di rigore del Chelsea, ricevendo un ottimo pallone da Luke Shaw, ma il suo tiro dà soltanto l’illusione del goal (David de Gea, dall’altra parte del campo, esulta convinto che la palla sia entrata).

Al 12′, Paddy McNair, spintosi in avanti, si rende protagonista di una bella giocata che lo porta ad una conclusione da fuori, deviata da John Terry, che termina a lato non di molto. Lo United sembra tenere bene il campo e fa girare palla con rapidità e precisione, ma, dall’altra parte, il Chelsea è bravo nel chiudere gli spazi e nel rendere vano l’ottimo fraseggio dei ragazzi di Louis van Gaal.

I quali, al 37′ minuto, vengono castigati nella prima disattenzione difensiva di giornata, che porta Oscar a servire Eden Hazard con un pregevole colpo di tacco, consentendo al belga di battere David de Gea con un sinistro che passa sotto le gambe del portiere spagnolo.

Così, lo United si ritrova immeritatamente sotto di un goal all’intervallo, ritrovandosi costretto ad assumere un atteggiamento più offensivo nel secondo tempo.

Secondo tempo che vede il Chelsea andare vicinissimo al raddoppio al 53′, quando Didier Drogba si invola verso l’area di rigore dello United. Il tentativo dell’ivoriano viene smorzato da Chris Smalling e si trasforma in un pallonetto che David de Gea, Eden Hazard si fionda sulla palla, destinata ad uscire, ma il suo tap-in sbatte incredibilmente sulla traversa.

Lo United, però, reagisce con determinazione e crea due occasioni nel giro di pochi secondi, al 60′, andando prima al tiro da fuori con Paddy McNair, che Thibaut Courtois respinge con affanno, e poi cercando la porta con Juan Mata, che va al tiro in spaccata su un cross basso di Luke Shaw. Palla che termina sopra la traversa.

Luke Shaw continua ad essere pericoloso sull’out di sinistra, pennellando un ottimo cross per Maroune Fellaini, che il belga sfrutta per fare da sponda per l’accorrente Wayne Rooney. Il capitano dello United calcia di prima intenzione, ma trova una deviazione di un difensore dei Blues che manda la palla a lato. Buon tentativo di Radamel Falcao poco dopo, con il colombiano che fa partire un violento sinistro dalla distanza che mette paura al portiere del Chelsea, terminando a lato non di molto.

Lo United continua a spingere a tutta forza e Wayne Rooney chiama all’opera Thibaut Courtois con un pallonetto da fuori, parato in due tempi dall’estremo difensore belga. Louis van Gaal, giunti al 69′ minuto, effettua una doppia sostituzione: fuori Ashley Young e Juan Mata (che riceve anche gli applausi da parte dei suoi vecchi tifosi), dentro Ángel Di María e Adnan Januzaj.

Il Chelsea torna a farsi vivo dalle parte di David de Gea al 72′, quando Eden Hazard chiama il numero 1 dello United ad una facile parata a terra con un sinistro tutt’altro che irresistibile. Ha, invece, una grande occasione Radamel Falcao, che viene lanciato a rete da un intelligente assist di Luke Shaw. L’attaccante colombiano, da posizione defilata, spara un violento sinistro che prende in pieno il palo e termina sul fondo.

A poco più di dieci minuti dalla fine, Louis van Gaal è costretto ad effettuare l’ultimo cambio per sostituire l’infortunato Luke Shaw, inserendo il giovane Tyler Blackett. Wayne Rooney stacca di testa, su un corner calciato da Ángel Di María dalla sinistra, ma non riesce a centrare lo specchio della porta.

Sarà, di fatto, l’ultima occasione della partita per lo United, che non riesce a sfondare il muro difensivo degli uomini di José Mourinho nei restanti minuti di partita. Termina 1-0 a Stamford Bridge, ma i ragazzi escono dal campo a testa alta e tornano a casa dopo aver dato ulteriori conferme dei propri miglioramenti.

Il vero Manchester United sta tornando.

Marco Antonucci

TABELLINO

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Barclays Premier League
Stamford Bridge – London, United Kingdom – Sabato 18 Aprile 2015

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Chelsea FC 1-0 Manchester United FC
37′ Eden Hazard [C]

LE FORMAZIONI

Chelsea:
13 Thibaut Courtois; 2 Branislav Ivanović, 24 Gary Cahill, 26 John Terry [C], 28 César Azpilicueta; 5 Kurt Zouma, 21 Nemanja Matić, 8 Oscar (66′, 7 Ramires), 4 Cesc Fàbregas (90+1′, 12 John Obi Mikel), 10 Eden Hazard (90+2′, 22 Willian); 11 Didier Drogba.

Manager: José Mourinho

Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia, 12 Chris Smalling, 33 Paddy McNair, 3 Luke Shaw (79′, 42 Tyler Blackett); 8 Juan Mata (69′, 11 Adnan Januzaj), 10 Wayne Rooney [C], 21 Ander Herrera, 18 Ashley Young (69′, Ángel Di María), 31 Marouane Fellaini; 9 Radamel Falcao.
Manager: Louis van Gaal

Arbitro: Mike Dean. Assistenti: Simon Long, Darren England. Quarto uomo: Craig Pawson.

Cartellini gialli: 53′ Didier Drogba [C], 56′ Branislav Ivanović [C], 62′ Oscar [C], 90+4′ Ander Herrera [MU].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 41.422

STATISTICHE
by 20140624191526!EA_Sports_logo 

Tiri totali 10
Tiri in porta 2
30% Possesso palla 70%
13 Falli commessi 11
Cartellini gialli 1
Cartellini rossi 0
Calci d’angolo 7
13 Calci di punizione 15
0 Calci di rigore 0
9 Rimesse laterali 23
2 Fuorigioco 3

Bio di Marco Antonucci

Presidente e caporedattore di Red Army Italy, tifoso del Manchester United dal Dicembre 2005.

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