Dopo le critiche dei media, Wayne Rooney ha, ancora una volta, risposto con decisione sul campo, realizzando una formidabile tripletta nel match di ritorno dei Play-Off contro il Club Brugge e guidando il Manchester United alla qualificazione alla fase a gironi della UEFA Champions League.
Il fuoriclasse inglese insiste che, nonostante i vari giudizi negativi piovutigli addosso negli ultimi giorni, non ha mai dubitato delle proprie capacità.
“Ho segnato dei goal, ma la cosa più importante è che stata una gara decisiva per il club quella di stasera”, ha dichiarato ai microfoni di BT Sport nel dopo-gara. “Raggiungere la fase a gironi, dopo essere rimasti fuori lo scorso anno, è un grande risultato dopo queste due gare e siamo felici di partecipare al sorteggio.”
“Se non avessi un carattere forte, forse, [il digiuno di goal] avrebbe potuto influenzarmi. Conosco le mie qualità e so cosa posso offrire alla squadra; anche se non arrivano i goal, posso dare molto per i miei compagni di squadra.”
“Fortunatamente, ho avuto delle occasioni stasera e le ho sfruttate, ma non ero preoccupato. Se fossi andato avanti [nel non segnare] per altre quattro o cinque partite, forse lo sarei stato, ma siamo agli inizi e sapevo che avrei sfruttato le mie occasioni una volta arrivate.”
“Ovviamente, da attaccante, si vuole sempre segnare. Basta pensare al finale della scorsa stagione e ci si può fare un’idea. Tutti sono migliorati nel finale della scorsa stagione ed è stata una grande cosa. Ho capito sin da quando ero giovane che, a causa del mio nome, vengo pubblicizzato molto di più [rispetto ad altri giocatori], ma questo fa parte del mio lavoro. Devo accettarlo.”
Marco Antonucci