Schneiderlin pronto per il ritorno a Southampton

Dopo sette anni trascorsi al Southampton, Morgan Schneiderlin farà per la prima volta visita al St Mary’s Stadium da avversario e il centrocampista francese ammette che sarà un momento davvero particolare per lui, ma rassicura i tifosi del Manchester United dicendosi pronto a restare concentrato e a dare il meglio di sé.

Alla vigilia dell’importante match contro i ragazzi di Ronald Koeman, ManUtd.com ha intervistato quello che sarà l’ex di lusso di domani. Il primo pensiero di Schneiderlin, però, va prima ad un altro ex illustre dei Saints, Luke Shaw, vittima dell’ormai famoso infortunio di Eindhoven.

Ecco l’intervista completa del numero 28 del Manchester United.

Morgan, la nostra preoccupazione più grande è Luke Shaw. Hai parlato con lui e sai come sta?
“Sì, ho parlato con lui ieri e gli ho detto che sono vicino a lui, alla sua famiglia. Sarà un periodo difficile, ma lui sa essere forte. È più facile a dirsi che a farsi, ma è un ragazzo con la testa sulle spalle. Mi è sembrato a posto. Ha una mentalità forte e sono sicuro che tornerà e che lavorerà ogni giorno per tornare il prima possibile.”

Cosa ne pensi dei messaggi di sostegno ricevuti da Luke Shaw da parte di tutto il Mondo del calcio, inclusa la tua ex squadra, il Southampton?
“È ammirevole. In questi momenti difficili nel mondo del calcio siamo un’unica famiglia. Sappiamo tutti cosa si prova a subire un brutto infortunio e quanto si sta male quando si è infortunati, anche per una quantità di tempo inferiore, come tre o quattro settimane. Sappiamo cosa vuol dire restare fuori per tanto tempo, quindi è fantastico vedere tutte queste persone inviargli i migliori auguri. Dal Southampton, [il messaggio d’augurio] è stato stupendo. È cresciuto lì ed è stato nella loro Academy. Lo hanno fatto crescere ed è un bel club.”

Hai trascorso sette anni a Southampton. Sarà strano tornare lì da avversario?
“Sì, sarà strano dover andare nello spogliatoio riservato a chi gioca in trasferta. Non ho mai visto lo spogliatoio delle squadre in trasferta! Vedrò tutte le persone con cui ho lavorato per sette anni dietro le quinte. Conosco tutto lo staff [che lavora lì], quindi sarà strano per me, ma ho bisogno di restare concentrato sulla mia gara e mettere da parte tutte queste cose. Ho bisogno di lavorare sul mio gioco e restare concentrato il più possibile, ma sarà bello assaporare certe sensazioni.”

Tornare nel tuo vecchio campo può essere una distrazione?
“Può essere, ma non l’ho mai fatto prima d’ora. Devo vedere, ma penso di avere una mentalità abbastanza forte per affrontare questa situazione. Ho tanti amici lì e ho un buon rapporto con tutti. Ho lasciato il club mantenendo dei buoni rapporti, quindi non ci saranno problemi in questo senso. Ovviamente, lotterò per il Manchester United perché è il mio club adesso. Farò del mio meglio.”

Che accoglienza pensi di ricevere dai tifosi di casa?
“Vedremo, ma so, così come lo sanno anche i tifosi, di aver dato il mio meglio al Southampton. So che il club sta vivendo alti e bassi. Nei miei primi due anni, dopo il mio arrivo, siamo scesi in League One, ma ho lasciato il club in Premier League, dopo che ha realizzato il suo miglior record di punti di sempre in campionato. Ho lottato per questa squadra insieme ai miei compagni. Quindi vedremo che accoglienza riceverò, ma ci siamo lasciati in buoni rapporti.”

Cosa pensi dell’avvio di stagione del Southampton? Una vittoria, tre pareggi e una sconfitta per loro in questo inizio di campionato…
“Non ci sono state tante sfide come quelle della scorsa stagione. Hanno comprato tanti giocatori e ci vorrà un po’ di tempo [prima che si adattino]. Non sono partiti nel modo migliore in questa stagione, non bene come l’anno scorso, ma è un’ottima squadra. Volevano far progressi in Europa, non sono riusciti a farlo, ma questa, forse, è una cosa che gli permetterà di concentrarsi di più sul campionato. Sappiamo già che sarà una partita difficile. Hai dei giocatori molto, molto bravi. Dovremo dare il 100% per vincere questa gara.”

Sei sicuramente in un’ottima posizione per dare ai tuoi compagni di squadra delle informazioni su chi tener d’occhio del Southampton. Che nome faresti ai tuoi compagni?
“Il Southampton non è mai dipeso da un singolo giocatore, è sempre stata una squadra. Ci sono diversi ottimi giocatori. José Fonte è il capitano ed è la figura principale di questa squadra. A centrocampo c’è la forte presenza di gente come Victor Wanyama e Steven Davis. Steven è molto, molto bravo e Wanyama è forte fisicamente. Ci sono anche Dušan Tadić e Sadio Mané, che hanno disputato un’ottima stagione l’anno scorso. Jay Rodriguez è tornato dall’infortunio e, se sarà forte come lo era prima dell’infortunio, sarà una minaccia. Sono sicuro che tornerà al massimo. Ci sono tanti bravi giocatori in questa squadra, quindi dovremo tener d’occhio tutti. È una squadra che lavora davvero duro.”

Marco Antonucci