Il Manchester United batte lo Swansea City in un match da batticuore e inizia il 2016 centrando la prima vittoria dopo oltre un mese dall’ultimo successo. Un colpo di testa di Anthony Martial e un pregevole colpo di tacco di Wayne Rooney, intervallati dal momentaneo pareggio di Gylfi Sigurðsson, permettono ai ragazzi di Louis van Gaal di superare un avversario duro, che regala due grossi spaventi ai Red Devils durante il recupero.
David de Gea compie una parata eccezionale su Ashley Williams e il portiere avversario, Łukasz Fabiański, portatosi in attacco su un corner a tempo ormai scaduto, sfiora un goal che avrebbe avuto davvero del clamoroso e che stava per gelare l’intero Old Trafford.
CRONACA
Louis van Gaal ripropone Phil Jones al centro della difesa, al fianco dell’ormai inamovibile Chris Smalling, dando spazio ad Ashley Young come terzino destro. A centrocampo si rivede la coppia Schneiderlin-Schweinsteiger, mentre in attacco viene riproposto Wayne Rooney come unica punta.
La prima vera emozione della giornata arriva al 20′, quando Ashley Young opera un interessante cross dalla destra che arriva dalle parti di Wayne Rooney, bravo a ritagliarsi lo spazio per il tiro, ma impreciso nel concludere. Palla sull’esterno della rete. Al 28′ arriva anche il primo tiro dello Swansea con una bella conclusione di Wayne Routledge, ma David de Gea si fa trovare pronto e para senza problemi.
Al 32′, Ander Herrera batte velocemente un calcio di punizione dal limite e Juan Mata, dopo essersi visto ribattere la prima conclusione, prova un rasoterra facilmente parato da Łukasz Fabiański. Tre minuti dopo, Wayne Rooney effettua una bella apertura verso Ashley Young, bravo a controllare il pallone e ad andare al cross dalla destra, sul quale si fionda lo stesso capitano dello United per un tentativo di testa che viene rimpallato da due difensori, finendo comodamente fra le braccia del portiere.
Lo United continua ad attaccare con insistenza e al 41′ è ancora Juan Mata a provarci, ma anche stavolta l’estremo difensore ospite, seppur in due tempi, riesce a neutralizzare il tentativo dello spagnolo. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per un altro tentativo di testa di Wayne Rooney, ottimamente parato dal portiere dello Swansea City. Il primo tempo va in archivio con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0.
Louis van Gaal manda in campo Matteo Darmian nella ripresa, inserendolo al posto di Phil Jones, e lo United inizia come meglio non potrebbe il secondo tempo. Ashley Young, oggi in stato di grazia, pennella un altro preciso traversone dalla destra, che si rivela perfetto per il colpo di testa vincente di Anthony Martial. Il francese realizza il primo goal del Manchester United del 2016 e firma la rete dell’10 al 46′.
Lo United prova ad aumentare il proprio vantaggio e costruisce un’altra buona occasione con Wayne Rooney al 56′, bravo a destreggiarsi fra due avversari e ritagliarsi lo spazio per il tiro, che risulta, però, facile da parare per Łukasz Fabiański. Poco dopo, al 60′, il capitano dei Red Devils appoggia per l’accorrente Ander Herrera, libero nei pressi del limite dell’area di rigore dello Swansea, ma lo spagnolo alza troppo la conclusione e spedisce sopra la traversa.
Gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio al 63′ con un colpo di testa di André Ayew, servito da un cross di Gylfi Sigurðsson, che si stampa sul palo, a portiere ormai battuto.
Il pareggio degli ospiti, però, arriva qualche minuto più tardi. Il neo-entrato Modou Barrow mette al centro dalla destra, dove si trova Gylfi Sigurðsson, che indirizza la palla di testa dove David de Gea, pur tuffandosi, non riesce ad arrivare. È il goal dell’1-1 e sull’Old Trafford inizia a calare lo spettro dell’ennesimo pareggio.
Ma a spezzare la maledizione è un’autentica magia di Wayne Rooney. Anthony Martial penetra in area dalla sinistra con una grande giocata, servendo nell’area piccola il capitano del Manchester United, il quale batte il portiere con uno stupendo colpo di tacco sul palo più lontano. È un goal da applausi, ma soprattutto il goal che porta il punteggio sul 2-1 in favore dei Red Devils al 76′ minuto.
In finale di partita si rivela inadatto ai deboli di cuore. Dopo un timido tentativo di Modou Barrow all’80’, parato senza troppa difficoltà dal portiere, il Manchester United prende due grossi spaventi durante il recupero. Al 90′, Ashley Williams calcia con potenza e con precisione dal limite dell’area, costringendo David de Gea ad una difficile parata.
Ma lo shock più grande rischia di arrivare a recupero ormai scaduto, quando il portiere dello Swansea City, Łukasz Fabiański, si porta nell’area di rigore del Manchester United per il corner di Gylfi Sigurðsson, concludendo di testa verso la porta e sfiorando di pochissimo il palo alla sinistra del collega David de Gea. Sarebbe stata una beffa troppo grande per uno United che, fortunatamente, torna al successo dopo oltre un mese.
Adesso, il pensiero della squadra è rivolto alla sfida contro lo Sheffield United nel 3° turno di FA Cup, in programma Sabato 9 Gennaio.
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Sabato 2 Gennaio 2016
V
Manchester United FC 2-1 Swansea City AFC
46′ Anthony Martial [MU], 69′ Gylfi Sigurðsson [SC], 76′ Wayne Rooney [MU]
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 18 Ashley Young (77′, 33 Paddy McNair), 4 Phil Jones (45′, 36 Matteo Darmian), 12 Chris Smalling, 17 Daley Blind; 28 Morgan Schneiderlin, 31 Bastian Schweinsteiger, 8 Juan Mata, 21 Ander Herrera, 9 Anthony Martial; 10 Wayne Rooney [C].
Manager: Louis van Gaal
Swansea City:
1 Łukasz Fabiański; 22 Àngel Rangel, 33 Federico Fernández, 6 Ashley Williams [C], 3 Neil Taylor; 7 Leon Britton (61′, 58 Modou Barrow), 4 Ki Sung-yueng, 24 Jack Cork, 23 Gylfi Sigurðsson, 15 Wayne Routledge (81′, 20 Jefferson Montero); 10 André Ayew (81′, 18 Bafétimbi Gomis).
Manager: Alan Curtis
Arbitro: Jonathan Moss. Assistenti: Jake Collin, Andy Halliday. Quarto uomo: Michael Oliver.
Cartellini gialli: 41′ Chris Smalling [MU],63′ Àngel Rangel [SC], 84′ Daley Blind [MU].
Cartellini rossi: nessuno.
Spettatori: 75.415
11 Tiri totali 7
6 Tiri in porta 4
55% Possesso palla 45%
14 Falli commessi 10
2 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 0
4 Calci d’angolo 2
9 Calci di punizione 15
0 Calci di rigore 0
24 Rimesse laterali 20
1 Fuorigioco 1