Louis van Gaal è pienamente soddisfatto per l’emozionante vittoria ottenuta contro l’Everton al Wembley Stadium, la quale è valsa al Manchester United la qualificazione alla finale di Emirates FA Cup. Il manager olandese ritiene meritato il successo dei Red Devils e racconta anche un curioso aneddoto su David de Gea.
Intervistato dalla BBC Sport nel dopo-gara, van Gaal ha offerto la propria analisi sul match contro i Toffees:
Riflessioni sul match
“È fantastico quando vedi con i tuoi occhi la gioia dei giocatori, ma anche quella dei tifosi, perché credo che abbiamo meritato di raggiungere la finale. Siamo stati la squadra migliore nel primo tempo e abbiamo creato tante occasioni: avremmo potuto chiudere la gara molto prima. È stata una gara emozionante per i tifosi neutrali e siamo stati fortunati ad aver segnato all’ultimo minuto, ma abbiamo meritato la vittoria. Ho detto a [Chris] Smalling che è un ragazzo fortunato perché adesso può sorridere! Ha giocato davvero un ottimo match. Entrambe le squadre hanno giocato con passione ed entrambe hanno cercato di vincere, quindi sono felice che siamo noi i vincitori.”
Le pressioni che porta giocare una semifinale
“Penso che anche l’Everton sentisse la pressione. Penso che domani, quando vedrete la semifinale, noterete che la pressione sarà alta per ogni giocatore perché tutti i giocatori vogliono giocare in finale, quindi anche per me è così. Non c’è differenza.”
Sul match-winner Anthony Martial
“Avrebbe potuto segnare nel primo tempo, quando ha avuto un’occasione simile, quindi gli ho detto all’intervallo di calciare nell’angolino basso, ed è quello che ha fatto! È stata una conclusione fantastica. Penso che possa fare ancora meglio [in futuro] perché vedo molte cose in cui può ancora migliorare. Puoi migliorare solo allenandoti e giocando. Puoi migliorare anche giocando ad alti livelli. Quando cresci, sai già cosa fare quando ti ricapita di vivere una situazione simile [a quelle vissute in precedenza]. Hai più esperienza e sai già in anticipo cosa fare.”
Può Anthony Martial diventare come Andy Cole o Ruud van Nistelrooy?
“Non credo sia un attaccante, è più un’ala, ma potrebbe diventarlo in futuro. Ma non penso: è un tipo di giocatore differente rispetto a [Ruud] van Nistelrooy e agli altri storici attaccanti dello United.”
Sulla prova di Marouane Fellaini
“[Marouane] Fellaini è un giocatore che fa ciò che gli chiedi e questo mi piace. È anche bravo di testa sui calci piazzati, sia su quelli hai favore che su quelli che hai contro, perché abbiamo una squadra piccola [come statura media] e lui può aiutarci molto.”
Su David de Gea
“Ieri ci siamo allenati sui rigori. Ne abbiamo tirati 20: Sergio Romero ne ha parato uno e David de Gea zero. Ma l’unico che contava davvero era quello di oggi!”
Perché Wayne Rooney continua a giocare a centrocampo?
“Dipende dal rendimento dei miei giocatori. L’ho spiegato anche la scorsa settimana. In questo momento, penso che [Marcus] Rashford stia svolgendo un ottimo lavoro nel ruolo di attaccante e ora Wayne [Rooney] può contribuire di più giocando a centrocampo. Oggi ho visto un grande Wayne in mezzo al campo. Non è la prima volta che gioca lì. Anche lo scorso anno ha giocato a centrocampo, poi i vostri colleghi hanno detto che avrebbe dovuto giocare in attacco. Ve lo ricordate?”
Sulla finale di FA Cup
“Mi piace molto perché da giocatore, da manager e da membro dello staff vuoi dare tutto ciò che hai per vincere un trofeo e adesso siamo davvero vicini.”
Marco Antonucci