Il Manchester United chiude l’edizione 2015/2016 della Premier League con una vittoria per 3-1 sul Bournemouth all’Old Trafford, collezionando lo stesso numero di punti dei rivali cittadini del Manchester City, ma classificandosi quinto e mancando la qualificazione ai preliminari di UEFA Champions League solo per la differenza reti.
Il protagonista dell’ultimo match in campionato è stato Wayne Rooney, che ha aperto le marcature a fine primo tempo, finalizzando al meglio una bellissima azione di squadra, e che ha dato il via anche agli altri due goal dello United, a firma di Marcus Rashford e di Ashley Young, con una grande apertura e con un pregevole assist in pallonetto.
I Red Devils, adesso, hanno da giocare l’ultimo, nonché più importante match della stagione: la finale di Emirates FA Cup.
CRONACA
Dopo il rinvio di Domenica per il possibile allarme bomba, l’ultimo match in Barclays Premier League della stagione va in scena in un Old Trafford con meno spettatori del solito. Louis van Gaal conferma per intero la formazione che sarebbe dovuto scendere in campo due giorni fa, mentre nel Bournemouth c’è una novità negli undici titolari: Dan Gosling gioca al posto di Harry Arter.
Il primo tempo offre davvero pochissime emozioni e nessuna azione da goal fino al 36′, quando Marc Pugh ha la possibilità di calciare nel cuore dell’area di rigore dello United, ma Antonio Valencia respinge con il piede il tiro del numero 7 degli ospiti. Lo 0-0 sembra ormai scontato, ma al 42′ arriva la rete che sblocca finalmente il punteggio.
Il Manchester United da vita ad una splendida azione corale, che vede Anthony Martial entrare in area dalla sinistra e servire un cross basso che, dopo l’intelligente velo di Marcus Rashford, si trasforma in un assist perfetto per Wayne Rooney. Nulla da fare per il portiere sul rasoterra del fuoriclasse inglese, che realizza il goal che permette al Manchester United di andare all’intervallo avanti per 1-0.
Il Bournemouth ha subito un’occasione nei primi minuti del secondo tempo, ma il sinistro di Dan Gosling si alza troppo e termina sopra la traversa. Al 53′, Michael Carrick ci prova dalla distanza con un bolide che si stampa sulla traversa, negandogli la gioia del goal in quello che potrebbe essere il suo ultimo match all’Old Trafford.
Buona occasione per Jesse Lingard al 58′, che vede deviata in angolo la propria conclusione da Matt Ritchie. Poco dopo, con un tiro dalla lunga distanza, Antonio Valencia calcia con potenza e precisione, costringendo il portiere a levare il pallone dal sette con una parata eccezionale. Sugli sviluppi del corner successivo, va vicino al goal anche Chris Smalling con un colpo di testa che termina di poco a lato.
Al 61′, Juan Mata fa fuori un difensore ed entra nell’area di rigore avversaria, trovando la parata di un attento Adam Federici sul suo successivo rasoterra.
Gli insistenti attacchi dei Red Devils vengono premiati al 73′. Wayne Rooney effettua una bell’apertura per l’inserimento di Antonio Valencia nell’area di rigore avversaria, con l’ecuadoriano che, a sua volta, appoggia di testa verso Marcus Rashford, bravo e freddo nel battere il portiere con un potente e preciso rasoterra per il 2-0 del Manchester United.
In seguito, girandola di cambi da parte di entrambe le squadre, con Louis van Gaal che manca in campo Ander Herrera, Memphis Depay e Ashley Young. Gli ospiti provano a riaprire i giochi con un’ambiziosa rovesciata di Steve Cook all’85’, ma il coraggioso tentativo del difensore del Bournemouth non inquadra la porta difesa da David de Gea.
Poco dopo, all’86’, arriva il terzo goal del Manchester United. Wayne Rooney con un bellissimo assist in pallonetto lancia a rete Ashley Young, il quale elude la trappola del fuorigioco e batte il portiere per il goal del 3-0.
Gli ospiti trovano il goal della bandiera in pieno recupero grazie ad una sfortunata deviazione di Chris Smalling su un tiro di Max Gradel, che mette fuori causa David de Gea e che nega al portiere spagnolo la possibilità di ottenere la sua 16° porta imbattuta e di vincere il Golden Glove. Finisce 3-1 all’Old Trafford.
Il Manchester United conclude, così, il suo cammino in Premier League nella stagione 2015/2016 al quinto posto, fallendo quello che da molti era considerato l’obiettivo minimo in campionato: la qualificazione alla prossima edizione della UEFA Champions League. I Red Devils, tuttavia, si sono qualificati per la prossima UEFA Europa League e avranno la chance nella finale di Sabato contro il Crystal Palace, a Wembley, di conquistare la Emirates FA Cup. Una coppa che all’Old Trafford manca da ben 12 anni.
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Martedì 17 Maggio 2016
V
Manchester United FC 3-1 AFC Bournemouth
42′ Wayne Rooney [MU], 73′ Marcus Rashford [MU], 86′ Ashley Young [MU], 90+2′ Chris Smalling (Autogoal) [B]
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia, 12 Chris Smalling, 17 Daley Blind, 43 Cameron Borthwick-Jackson; 16 Michael Carrick, 10 Wayne Rooney [C], 8 Juan Mata (74′, 21 Ander Herrera), 35 Jesse Lingard, 9 Anthony Martial (83′, 18 Ashley Young); 39 Marcus Rashford (78′, 7 Memphis Depay).
Manager: Louis van Gaal
Bournemouth:
23 Adam Federici; 2 Simon Francis, 5 Tommy Elphick [C], 3 Steve Cook, 11 Charlie Daniels; 30 Matt Ritchie, 4 Dan Gosling, 6 Andrew Surman, 7 Marc Pugh (65′, 10 Max Gradel), 17 Joshua King (66′, 20 Benik Afobe); 13 Callum Wilson (78′, 28 Lewis Grabban).
Manager: Eddie Howe
Arbitro: Jonathan Moss. Assistenti: Adrian Holmes, Harry Lennard. Quarto uomo: Graham Scott.
Cartellini gialli: 65′ Juan Mata [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 74.363
9 Tiri totali 3
6 Tiri in porta 0
67% Possesso palla 33%
9 Falli commessi 8
1 Cartellini gialli 0
0 Cartellini rossi 0
7 Calci d’angolo 1
10 Calci di punizione 13
0 Calci di rigore 0
21 Rimesse laterali 24
4 Fuorigioco 2