Il Manchester United vince la FA Cup

Il Manchester United vince la Emirates FA Cup dopo aver battuto il Crystal Palace in una finale da batticuore, che ha visto i Red Devils trionfare al Wembley Stadium ai tempi supplementari. Jason Puncheon aveva portato i londinesi in vantaggio nella parte finale dei tempi regolamentari, ma il cuore dello United e il goal di Juan Mata hanno trascinato incredibilmente il match agli extra time.

Extra time dove, nonostante l’espulsione di Chris Smalling, i ragazzi di Louis van Gaal hanno resistito agli attacchi della squadra di Alan Pardew, con un David de Gea straordinario, trovando il goal-vittoria con uno strepitoso tiro di Jesse Lingard. La competizione più antica al Mondo torna nelle mani del più grande club al Mondo.

CRONACA

Louis van Gaal ripropone fra i titolari Marouane Fellaini, al rientro dalla squalifica di tre turni, e schiera come terzini Antonio Valencia e Marcos Rojo. Fra i pali, ovviamente, c’è David de Gea e la coppia di centrali difensivi è composta dal duo Chris Smalling-Daley Blind. Il giovane Marcus Rashford è l’unica punta, supportato da Juan Mata, Wayne Rooney e da Anthony Martial. Titolare anche Michael Carrick in quella che potrebbe essere la sua ultima partita da giocatore del Manchester United.

Nessuna sorpresa nel Crystal Palace, che propone Connor Wickham come unica punta, schierando anche un ex Red Devils, Wilfried Zaha.

Il primo sussulto della partita arriva al 10′ minuto, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Daley Blind, con Marouane Fellaini che cerca la porta con un colpo di testa in tuffo, ma il tentativo del belga termina a lato di qualche metro. Quattro minuti più tardi, Wayne Rooney prova il tiro dalla grande distanza, ma Wayne Hennessey para in due tempi.

Al 18′ arriva la prima occasione del Crystal Palace. Yohan Cabaye batte un calcio di punizione crossando in area e trovando la deviazione di testa di Yannick Bolasie, che chiama David de Gea alla prima parata della giornata. Tre minuti dopo, Juan Mata entra in area dalla destra e, dopo aver vinto un rimpallo, fa partire un velenoso rasoterra mancino che costringe il portiere ad una difficile respinta. Poco dopo, Wayne Rooney cerca la porta senza successo su una punizione dalla distanza. La palla termina alta.

Grande occasione per Marouane Fellaini al 24′. Il centrocampista belga, disturbato dal proprio marcatore, per poco non trova il goal del possibile vantaggio con un colpo di testa su un angolo di Daley Blind. Qualche minuto più tardi, al 27′, Yannick Bolasie ci prova dal limite e chiama David de Gea ad una difficile parata. Connor Wickham cerca senza successo la porta pochi secondi dopo con un rasoterra mancino terminato ampiamente a lato.

Grande giocata di Marcus Rashford al 32′, che va via sulla fascia destra, per poi servire un grande assist ad Anthony Martial, il quale calcia a botta sicura, trovando il salvataggio di Joel Ward. Ci prova Michael Carrick dalla distanza al 36′, ma il pallone termina lontano dallo specchio della porta. Dopo un solo minuto di recupero, un primo tempo combattuto ed equilibrato termina con il punteggio di 0-0.

Lo United inizia la ripresa colpendo un clamoroso palo con Marouane Fellaini al 52′. Il belga, servito in area con un colpo di tacco da Marcus Rashford, fa partire un bolide verso la porta che si stampa sul montante. Buona occasione anche per il Crystal Palace poco dopo, con Mile Jedinak che colpisce male il pallone da ottima posizione, mancando il bersaglio.

Lo United colpisce un altro palo al 60′. Antonio Valencia va al cross dalla destra, Anthony Martial stacca di testa verso la porta e centra il palo a portiere battuto. Marcos Rojo è costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo 65 minuti, per via di un infortunio, e al suo posto entra Matteo Darmian.

Poco dopo, su una respinta di testa di Chris Smalling, Damien Delaney cerca la porta con un tiro al volo dal limite che termina di poco alto. Si fa male anche Marcus Rashford, e Louis van Gaal manda in campo Ashley Young al posto del giovane mancuniano,

Al minuto 77 arriva la doccia fredda per i Red Devils. Il neo-entrato Jason Puncheon, eludendo la trappola del fuorigioco, controlla egregiamente un lancio di Joel Ward e fulmina David de Gea con un violento sinistro che regala al Crystal Palace il vantaggio. 1-0 per i ragazzi di Alan Pardew e situazione che pare ormai compressa per lo United.

Ma i Red Devils non si arrendono e tirano fuori lo spirito che ha reso grande questo club in tutta la sua storia, trovando l’insperato pareggio. Grande azione personale di Wayne Rooney, che salta addirittura cinque avversari, entrando nel lato destro dell’area di rigore e crossando al centro, dove Marouane Fellaini fa da sponda per Juan Mata, che calcia di sinistro di prima intenzione. Il tiro dello spagnolo carambola sulle gambe di Joel Ward e finisce in rete. Quello di Juan Mata è il goal dell’1-1 per il Manchester United all’80’.

Nel finale, Louis van Gaal sostituisce proprio lo stesso autore del goal del pareggio con Jesse Lingard. In pieno recupero, prima della fine dei tempi regolamentari, Wilfried Zaha causa un grande spavento alla difesa dei Red Devils con un tiro che termina sull’esterno della rete, dando anche l’illusione del goal ad una parte dei tifosi del Crystal Palace. Non bastano i tempi regolamentari per decretare il vincitore e il match va ai tempi supplementari.

Wayne Rooney cerca di sorprendere il portiere con un tiro a giro al 96′, ma la palla finisce larga e non crea apprensioni all’estremo difensore. Poco dopo, al 101′, bel tentativo al volo di Yannick Bolasie che costringe David de Gea ad una difficile parata. Prima della fine del primo tempo supplementare, Chris Smalling rimedia ingenuamente la seconda ammonizione, atterrando Yannick Bolasie con una presa da rugby, e lascia in dieci uomini lo United.

L’inizio del secondo tempo supplementare vede nuovamente protagonista il numero 1 dei Red Devils, che compie un vero e proprio miracolo sul tentativo ravvicinato di Dwight Gayle, esibendosi in una grande respinta con i piedi. Poco dopo, dall’altra parte, Jesse Lingard serve un cross al bacio per Michael Carrick, che manca di poco lo specchio della porta con un bel colpo di testa.

Come spesso accaduto nella sua gloriosa storia, proprio nel momento più difficile, il Manchester United trova il goal che decide la finale. Antonio Valencia, dopo aver vinto un rimpallo, entra in area di rigore dalla destra e serve in mezzo un cross basso per Anthony Martial. La conclusione del francese viene respinta, ma il pallone arriva dalle parti di Jesse Lingard, che fulmina il portiere con un potente e preciso tiro al volo che si infila sotto al sette. È il delirio per i Red Devils, che si ritrovano in vantaggio per 2-1 al 110′ minuto. Memorabile l’esultanza di Jesse Lingard e dei suoi compagni insieme ai tifosi.

Il Crystal Palace si butta disperatamente in avanti dopo aver incassato il 2-1, sfiorando subito il pareggio con una conclusione di Mile Jedinak terminata di poco a lato. Poi ci pensa David de Gea, al 116′, a fermare Wilfried Zaha con una grande uscita, dove rischia anche di infortunarsi. L’ex giocatore dello United ci prova un’ultima volta allo scadere con un tentativo disperato, spedendo la palla alle stelle.

Dopo due minuti di recupero, arriva il tanto atteso fischio finale: l’edizione 2015/2016 della Emirates FA Cup la vince il Manchester United!

Un successo atteso da ben dodici anni, dal lontano 2004, che permette al club di trionfare nella più antica competizione al Mondo per la dodicesima volta (record condiviso insieme all’Arsenal) e di trovare un’inaspettata, quanto immensa gioia in una stagione difficile e che sembrava destinata ad un bruttissimo finale dopo il momentaneo vantaggio del Crystal Palace.

Ma, nonostante tutto, questo meraviglioso club non ha smarrito la propria anima e ha dimostrato di saper lottare fino all’ultimo, vincendo una delle più belle finali della storia del Manchester United. We are the Champions!

Marco Antonucci

TABELLINO

The Emirates FA Cup
Finale
Wembley Stadium – London, United Kingdom – Sabato 21 Maggio 2016