Mourinho: “C’è posto per Mata nel mio United”

José Mourinho smentisce l’ipotesi di un addio di Juan Mata e ribadisce che troverà spazio anche nel suo Manchester United. Il tecnico portoghese, inoltre, ammette di ammirare l’impegno dello spagnolo durante gli allenamenti.

Nonostante la scelta, due anni fa, di lasciare il Chelsea e di aggregarsi al Manchester United, fra i due sembra esserci un buon rapporto adesso, stando alle parole rilasciate dal tecnico lusitano.

“È qui e sta lavorando sodo”, ha dichiarato Mourinho in un’intervista esclusiva concessa a Sky Sports. “Sa che so che è un ottimo giocatore e ha un posto in squadra.”

“Fino al 31 Agosto il mercato è aperto per ognuno dei miei giocatori che non si sente felice, ma ad essere onesti penso che lui lo sia. Penso che sia felice e non mi aspetto che mi chieda di andarsene. Da lui mi aspetto ciò che sta facendo adesso, ovvero lottare per conquistarsi un posto.”

“Alla fine c’è spazio per tutti, abbiamo 38 match in Premier League, ci aspettiamo di giocarne tanti in Europa League e nelle coppe nazionali, quindi in una squadra di, diciamo, 22 giocatori c’è spazio per tutti. Quindi, sì, c’è spazio per Juan [Mata].”

Mourinho spiega anche come sono andate le cose ai tempi del Chelsea, chiarendo di non aver chiesto al giocatore di andarsene contro la sua volontà.

“Prima di tutto, penso che tutti voi avete frainteso ciò che è accaduto nel nostro precedente club perché non ho mai chiesto a Mata di andarsene”, ha aggiunto. “Non ho mai fatto pressioni sul club affinché venisse ceduto.”

“È stata una sua decisione e soltanto una sua decisione, e a me non piacciono i giocatori che vogliono andarsene. Ecco perché penso che ogni giocatore ha un prezzo, perché se un giorno un giocatore vuole andarsene è perché non vuole stare con noi.”

“Se un giocatore non vuole stare con noi, arrivederci. Juan nel nostro precedente club non era così felice perché non era la mia prima scelta in quel periodo. Voleva giocare ogni gara.”

“Ha ricevuto un’offerta fantastica da un grande club come il Manchester United e ha voluto andarsene. Il mio precedente club ha ricevuto una grande offerta, che abbiamo ritenuto economicamente più che accettabile.”

“Non siamo stati dell’idea antiquata ‘io non vendo giocatori alle dirette concorrenti del mio paese’. Lo abbiamo ceduto allo United. Nient’altro.”

Marco Antonucci