José Mourinho non fa drammi per la sconfitta patita oggi contro il Borussia Dortmund. Secondo il manager del Manchester United, ha semplicemente vinto la squadra con la miglior condizione atletica e sottolinea il fatto che i tedeschi avevano giocato ben tre partite in più rispetto ai suoi.
Intervistato da MUTV nel dopo gara, il tecnico portoghese ha dichiarato: “Penso che nella pre-stagione la squadra che vince è sempre quella che è in uno stato avanzato di preparazione. Sempre. Mai la squadra migliore. È evidente.”
“La squadra che aveva quattro match nelle gambe [ha vinto] contro una che ne aveva solo uno. La squadra che ha lavorato molti mesi contro di noi, che abbiamo lavorato massimo 15 giorni, e alcuni [giocatori] sono arrivati tre o quattro giorni fa. C’era una differenza enorme in termini di preparazione.”
“A nessuno piace perdere. Non siamo felici per il risultato, ma lo siamo per i 90 minuti nelle gambe. È stato importante poter competere in circostanze difficili a livello meteorologico e di avversari e questo è un bene per noi.”
“Ci sono diversi tipi di Tour; alcune persone preferiscono affrontare squadre di qualità inferiore e vincere per guadagnare fiducia. A volte, la fiducia è fuori contesto e fuori dalla realtà. Quando si gioca contro una squadra come il Borussia Dortmund, che ha iniziato [la preparazione] prima di noi e che è, naturalmente, una delle migliori squadre d’Europa, è più difficile.”
“I giocatori si sentono frustrati, dato che a nessuno piace perdere, neanche in amichevole. In realtà, mi aspettavo una partita molto difficile.”
Lo United, adesso, volerà a Pechino per affrontare Lunedì i rivali cittadini del Manchester City, ma Mourinho sente che sono ancora tanti i progressi da fare.
“Al momento, non ho ancora creato la mia squadra”, ha aggiunto. “Molti giocatori non sono qui. Stiamo cercando di entrare in forma a livello individuale e di portare i giocatori presenti in ottima forma. I nuovi acquisti e tutti gli altri giocatori hanno avuto la chance di giocare 45, 70 o 90 minuti. È molto, molto importante e posso immaginare che ci vorrà del tempo per recuperare dagli sforzi di questa gara.”
Marco Antonucci