José Mourinho lancia un messaggio chiaro alle dirette concorrenti, dichiarando apertamente che il Manchester United punta alla vittoria della Premier League, e tirando una frecciatina ai colleghi che, secondo il manager portoghese, non hanno il coraggio di dichiarare apertamente i propri obiettivi stagionali.
“Ci sentiamo di essere uno dei candidati al titolo, sappiamo che ci sono più di 3 [squadre] con ambizioni simili”, ha dichiarato Mourinho nella conferenza stampa di presentazione del match contro il Bournemouth. “Se non diventeremo campioni sarà perché qualcuno si rivelerà migliore di noi. Questo è il calcio.”
“Diverse squadre pensano di poter vincere [la Premier League], ma hanno paura di dirlo, preferiscono stare sulla difensiva con la stampa. Il Man United dice sin dal primo giorno che vuole vincere il titolo.”
Il portoghese ha anche commentato la cessione in prestito di Adnan Januzaj al Sunderland, insistendo che il giocatore rientra ancora nei suoi piani.
“Fa parte dei miei piani, è per questo che l’ho mandato in prestito in Premier League. Se non ne facesse parte, lo avremmo mandato in prestito al Dortmund. Pensiamo che sia un giocatore di talento, ma stare in una squadra composta da giocatori come i nostri, per lui, significherebbe non poter giocare tante partite.”
“Non possiamo essere egoisti, dobbiamo pensare ai giocatori e lui è nel posto giusto, con un manager a cui piace. Vogliamo che torni.”
Infine, il manager dello United elogia il lavoro del collega del Bournemouth, Eddie Howe.
“È un’ottima squadra, stabile, sicuramente sarà un match difficile per noi. Stabilità, stessi giocatori, stesso manager anno dopo anno, non hanno cambiato il loro stile.”
Marco Antonucci