Lo United soffre, ma strappa un punto nel derby con il City

In un derby di Manchester che di certo non passerà alla storia come fra i più spettacolari mai visti, il Manchester United pareggia 0-0 in casa del Manchester City e torna a casa con un punto che potrebbe avere, alla lunga, grande importanza per la qualificazione in UEFA Champions League. Gli uomini di José Mourinho soffrono per quasi tutta la durata dell’incontro, dominato dai padroni di casa, ma tengono duro grazie a varie parate di David de Gea e alla buona sorte, nonostante l’espulsione di Marouane Fellaini e ben sette minuti di recupero nel finale di partita.

CRONACA

José Mourinho, oltre agli infortunati già noti, deve rinunciare anche a Paul Labile Pogba e punta su Ander Herrera, Marouane Fellaini e Michael Carrick a centrocampo. In attacco, spazio ad Anthony Martial, sostenuto dal protagonista del derby di un anno fa, Marcus Rashford, e da Henrikh Mkhitaryan.

Lo United sembra iniziare all’attacco la partita, ma è il City a prendere in mano le redini del gioco e a sfiorare subito il vantaggio. Dopo 8 minuti di gioco, infatti, Kevin De Bruyne serve su un piatto d’argento la palla del possibile 1-0 a Sergio Agüero con un cross dalla destra, ma l’argentino colpisce incredibilmente il palo da pochi passi. United fortunato nella circostanza.

Al 20′, Kevin De Bruyne prova un tiro a giro dalla distanza, ma la palla finisce comodamente fra le braccia di David de Gea. Tre minuti dopo, un brutto svarione di Claudio Bravo consegna allo United una grande chance, intervenendo malissimo su un cross dalla sinistra di Anthony Martial, ma il portiere cileno viene graziato da Henrikh Mkhitaryan che calcia addosso all’estremo difensore.

Al 31′, Sergio Agüero va al tiro da fuori e trova l’ottima risposta di David de Gea, che neutralizza il tiro del numero 10 del City con un tuffo spettacolare ed efficace, bloccando anche il pallone. L’attaccante argentino ci riprova poco dopo, stavolta entrando nell’area dello United, ma alzando troppo la traiettoria del tiro.

Aleksandar Kolarov prova a sorprendere il numero 1 dello United, al 35′, mirando al primo palo con un sinistro velenoso, ma David de Gea risponde alla grande e devia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner, l’ex terzino della Lazio scarica nuovamente il proprio sinistro verso la porta, ma questa volta la palla si perde in tribuna.

Raheem Sterling dialoga con Sergio Agüero e si presenta nell’area dello United, ma manca completamente il bersaglio da posizione favorevole. Ha una grande occasione anche la squadra di José Mourinho prima dell’intervallo, quando Marcus Rashford batte una punizione e pennella nell’area del City un pallone d’oro per l’inserimento di Ander Herrera, ma lo spagnolo manca clamorosamente la porta sbagliando la mira di testa.

Archiviato il primo tempo, il City comincia all’attacco anche la ripresa con un’azione personale di Raheem Sterling, che penetra nell’area di rigore dei Red Devils provando a superare David de Gea con un rasoterra, ma il portiere spagnolo para ottimamente. Ci prova anche Sergio Agüero un paio di minuti dopo, ma questa volta il lavoro per l’estremo difensore dello United si rivela più facile.

Al 57′, Kevin De Bruyne mette i brividi alla difesa dello United con un tiro che, deviato da un difensore, termina sull’esterno della rete, dando anche l’illusione del goal ad alcuni tifosi Citizens. Poco dopo, invece, Sergio Agüero ha una buona occasione dal limite, ma manca completamente il bersaglio.

Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Leroy Sané, al 66′. Nicolás Otamendi stacca di testa con il tempismo giusta, ma Eric Bailly devia il colpo di testa dell’argentino di quel tanto che basta per evitare un goal che sembrava ormai fatto. Tre minuti dopo, Raheem Sterling converge dalla destra e cerca la porta di sinistro, trovando però la comoda parata di David de Gea.

Il City è costretto a sostituire il proprio portiere, Claudio Bravo, che si fa male in uno scontro con un proprio compagno, inserendo Willy Caballero. Entra anche Jesús Navas al posto di Leroy Sané. Lo United, invece, inserisce Jesse Lingard al posto di Anthony Martial.

Le cose si complicano ulteriormente per il Manchester United all’83’: Marouane Fellaini ha una discussione con Sergio Agüero, dalla quale scaturisce quella che apparentemente sembra una testata da parte del giocatore belga verso l’attaccante argentino. Il direttore di gara, Martin Atkinson, espelle il centrocampista dei Red Devils, che restano in 10 uomini.

A questo punto, José Mourinho preferisce correre ai ripari inserendo un difensore, Timothy Fosu-Mensah, e richiamando in panchina Henrikh Mkhitaryan. Pep Guardiola, invece, si gioca il tutto per tutto facendo entrare Gabriel Jesus al posto di Raheem Sterling. Proprio il neo-entrato Gabriel Jesus trova la via del goal al 90′, ma si tratta solo di un’illusione per lui e per i tifosi del Manchester City: il guardalinee segnala (giustamente) una posizione di fuorigioco dell’attaccante brasiliano, rovinandola sua esultanza e quella dei suoi tifosi.

Dopo circa 7 minuti di recupero arriva l’atteso fischio finale: il Manchester United porta a casa un punto prezioso per la zona UEFA Champions League, difendendo lo 0-0 non senza qualche difficoltà.

Restano, tuttavia, dei dubbi sull’atteggiamento tenuto dalla squadra che ha dato l’impressione di giocare per il pareggio già dai primi minuti. Non esattamente un atteggiamento da Manchester United…

Marco Antonucci

TABELLINO

Premier League
Etihad Stadium – Manchester, United Kingdom – Giovedì 27 Aprile 2017

 V
Manchester City FC 0-0 Manchester United FC

FORMAZIONI

Manchester City:
1 Claudio Bravo (78′, 13 Willy Caballero); 5 Pablo Zabaleta, 4 Vincent Kompany [C], 30 Nicolás Otamendi, 11 Aleksandar Kolarov; 25 Fernandinho, 42 Yaya Touré, 7 Raheem Sterling (85′, 33  Gabriel Jesus), 17 Kevin De Bruyne, 19 Leroy Sané (79′, 15 Leroy Sané); 10 Sergio Agüero.
Manager: Pep Guardiola

Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia, 3 Eric Bailly, 17 Daley Blind, 36 Matteo Darmian; 21 Ander Herrera, 16 Michael Carrick [C], 27 Marouane Fellaini, 22 Henrikh Mkhitaryan (85′. 24 Timothy Fosu-Mensah), 19 Marcus Rashford (90+2′. 19 Marcus Rashford); 11 Anthony Martial (79′, 14 Jesse Lingard).
Manager: José Mourinho

Arbitro: Martin Atkinson. Assistenti: Stuart Burt, Adam Nunn. Quarto uomo: Neil Swarbrick.

Cartellini gialli: 82′ Marouane Fellaini [MU], 88′ Gabriel Jesus [MC].

Cartellini rossi: 83′ Marouane Fellaini [MU].

Spettatori: 54.176

STATISTICHE
by 

19 Tiri totali 3
6 Tiri in porta 1
69,2% Possesso palla 30,8%
643 Passaggi 287
1 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 1
7 Calci d’angolo 4
0 Calci di rigore 0
2 Fuorigioco 1