Lo United non sa più vincere in casa: stavolta è lo Swansea a prendersi un punto

Il Manchester United conferma i propri limiti nei match casalinghi pareggiando anche contro lo Swansea City all’Old Trafford. Agli uomini di José Mourinho non è bastato neanche trovare il vantaggio, arrivato con un calcio di rigore realizzato da Wayne Rooney nel recupero del primo tempo, per avere la meglio degli ospiti, i quali hanno trovato la rete del definitivo 1-1 con un calcio di punizione di Gylfi Sigurðsson. A preoccupare José Mourinho comunque, più che i due punti persi, sono gli infortuni accorsi a Luke Shaw e ad Eric Bailly, che allungano la già spaventosamente lunga lista degli infortuni nelle fila dei Red Devils.

CRONACA

In un pomeriggio in cui il sole abbraccia l’Old Trafford, José Mourinho decide di lasciare inizialmente a riposo Antonio Valencia, Henrikh Mkhitaryan (entrambi in panchina) e Paul Labile Pogba, riproponendo sia Marcus Rashford che Anthony Martial, insieme a Wayne Rooney e Jesse Lingard. A centrocampo Michael Carrick è affiancato da Ander Herrera.

Partenza coraggiosa da parte dello Swansea City, che mette subito pressione allo United producendo il primo tentativo di giornata con Ki Sung-yueng dopo 5 minuti, anche se, fortunatamente per i Red Devils, il coreano manca il bersaglio.

Dopo otto minuti, però, arriva una brutta tegola per José Mourinho: si fa male Luke Shaw, che si accascia a terra improvvisamente, aggiungendosi alla lunga lista di giocatori indisponibili. Il manager dello United manda in campo Antonio Valencia, spostando Ashley Young a sinistra.

Gli ospiti continuano a premere e vanno molto vicini al possibile 0-1: prima con un rinvio di Eric Bailly rimpallato da Gylfi Sigurðsson, che termina sull’esterno della rete, poi con una grande occasione creata da Fernando Llorente con una bella giocata, che porta ad un altrettanto bella parata da parte di David de Gea.

I Red Devils si rendono finalmente pericolosi al 16′ con un’occasione propiziata da un bel lancio di Anthony Martial per Jesse Lingard, bravo ad evitare la trappola del fuorigioco e ad indirizzare la palla verso l’angolino calciando al volo di sinistro, ma Łukasz Fabiański copre bene il proprio palo e devia in corner.

Wayne Rooney non riesce a colpire bene la palla di testa su un cross di Ashley Young al 22′, sciupando una potenziale grande occasione. Tre minuti dopo, lo Swansea City usufruisce di un calcio di punizione da posizione invitante, affidandolo ai piedi di Gylfi Sigurðsson che chiama David de Gea ad un difficile intervento.

Fiammata di Anthony Martial al 29′: il talento francese riceve palla sulla sinistra e si accentra, penetrando nell’area di rigore avversaria e sparando un violento rasoterra verso la porta, parato in due tempi da Łukasz Fabiański che riesce ad evitare anche il possibile tap-in di Jesse Lingard.

Altro lavoro per David de Gea superata la mezz’ora di gioco. Il fenomenale portiere spagnolo stavolta è costretto a respingere con i piedi un potente tiro da posizione defilata di Jordan Ayew, con Gylfi Sigurðsson che manca di poco il pallone sulla ribattuta.

Dopo un fantastico intervento di Daley Blind su Tom Carroll, lo United torna a rendersi pericoloso al 42′ con un tiro da fuori di Jesse Lingard, il quale lascia immobile il portiere e termina a lato davvero di poco.

Il primo tempo sembra destinato a chiudersi sullo 0-0, ma lo United trova l’episodio che probabilmente dà la svolta alla partita. Jesse Lingard lancia Marcus Rashford verso la porta, il quale viene toccato dal portiere in uscita: il direttore di gara esita per qualche secondo, consultandosi a distanza con il proprio assistente, per poi concedere il penalty. Decisione, ad onor del vero, abbastanza discutibile.

Wayne Rooney si incarica della battuta e realizza il calcio di rigore spiazzando con grande freddezza Łukasz Fabiański: 1-0 e gara che si mette sul binario giusto per il Manchester United, dopo un primo tempo piuttosto sofferto.

Lo United comincia molto meglio il secondo tempo rispetto a come aveva iniziato il primo, andando vicinissimo al 2-0. Ander Herrera serve nel cuore del’area un pallone d’oro a Wayne Rooney, ma incredibilmente la conclusione a botta sicura del capitano dei Red Devils viene ribattuta da Anthony Martial, che fa involontariamente da scudo alla porta dello Swansea.

Nonostante il risultato e un andamento della partita che sembra sorridere allo United, José Mourinho deve fare i conti con un’altra brutta notizia: si infortuna anche Eric Bailly che, dopo aver provato a restare in campo dopo una prima medicazione, si accascia anche lui a terra. Il difensore ivoriano viene sostituito da Matteo Darmian.

Lo United cerca il goal della sicurezza con Anthony Martial, che trova l’indecisione del portiere dello Swansea su una sua conclusione dal limite, ma sulla goffa respinta dell’estremo difensore nessun giocatore dei Red Devils riesce ad arrivare per primo sul pallone vagante.

Al 74′, Ander Herrera allarga sulla destra per Antonio Valencia che, dopo essere entrato nell’area avversaria, prova a sorprendere il portiere calciando di potenza da posizione defilata, ma questa volta Łukasz Fabiański risponde con convinzione. Sul rovesciamento di fronte, anche lo Swansea City si ritrova una buona chance sui piedi di Gylfi Sigurðsson, il quale però calcia malamente in tribuna.

Tuttavia, l’islandese si rende letale poco dopo. L’arbitro fischia una punizione allo Swansea City per un contatto fra Wayne Rooney e Jordan Ayew in una posizione simile a quella del primo tempo. Questa volta Gylfi Sigurðsson piazza la palla sotto il sette, lasciando immobile un impietrito David de Gea. Cala il silenzio sull’Old Trafford: è 1-1 al 78′.

José Mourinho si gioca la carta Henrikh Mkhitaryan, richiamando in panchina Wayne Rooney, e lo United si butta disperatamente in avanti alla ricerca dell vittoria. Anthony Martial cerca la porta da fuori, spedendo la palla sopra la traversa, mentre Jesse Lingard, all’85’, impegna il portiere con un colpo di testa preciso, ma piuttosto debole.

Dopo un maldestro tentativo su punizione di Marcus Rashford, l’ultima occasione della partita ce l’ha lo Swansea City. Gylfi Sigurðsson batte una punizione mettendo nell’area dello United un cross al bacio per l’inserimento di Fernando Llorente, ma l’ex centravanti della Juventus manca di pochissimo il contatto con il pallone che avrebbe potuto causare seri guai a David de Gea.

Finisce 1-1 e la frustrazione per aver buttato un’altra potenziale vittoria in casa, che avrebbe potuto dare una grossa mano ai Red Devils nella lotta per la qualificazione alla UEFA Champions League, è evidente sul volto dell’allenatore, dei giocatori e ovviamente dei tifosi.

Ma non c’è tempo per rimpiangere ciò che si è perso per strada: Giovedì lo United volerà in Spagna, in casa del Celta Vigo, per giocarsi l’andata delle semifinali di UEFA Europa League. Sperando, nel frattempo, che arrivino buone notizie dall’infermeria.

Marco Antonucci

TABELLINO

Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Domenica 30 Aprile 2017

  V
Manchester United FC 1-1 Swansea City AFC
45+2′ Wayne Rooney (Rigore) [MU], 78′ Gylfi Sigurðsson [SC]

FORMAZIONI

Manchester United:
1 David de Gea; 18 Ashley Young, 3 Eric Bailly (60′, 36 Matteo Darmian), 17 Daley Blind, 23 Luke Shaw (8′, 25 Antonio Valencia); 16 Michael Carrick, 21 Ander Herrera, 14 Jesse Lingard, 10 Wayne Rooney (79′, 22 Henrikh Mkhitaryan), 11 Anthony Martial; 19 Marcus Rashford.
Manager: José Mourinho

Swansea City:
1 Łukasz Fabiański; 26  Kyle Naughton, 33 Federico Fernández, 6 Alfie Mawson, 35 Stephen Kingsley; 4 Ki Sung-yueng (60′, 8 Leroy Fer), 7 Leon Britton [C] (64′, 20 Jefferson Montero; 71′, 16 Martin Olsson), 42 Tom Carroll; 3 Jordan Ayew, 9 Fernando Llorente, 23 Gylfi Sigurðsson.
Manager: Paul Clement

Arbitro: Neil Swarbrick. Assistenti: Gary Beswick, Matthew Wilkes. Quarto uomo: Mike Jones.

Cartellini gialli: 14′ Leon Britton [SC], 17′ Anthony Martial [MU], 43′ Jesse Lingard [MU], 88′ Federico Fernández [SC].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 75.271

STATISTICHE
by 

12 Tiri totali 12
6 Tiri in porta 4
55,5% Possesso palla 45,5%
519 Passaggi 422
2 Cartellini gialli 2
0 Cartellini rossi 0
5 Calci d’angolo 2
1 Calci di rigore 0
1 Fuorigioco 2